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venerdì, 20 settembre 2024 05:25 |
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Uno scatto realizzato durante una pausa dal lavoro nei campi
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Francesca Bianchi
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Nell'ambito della XVII edizione della manifestazione Mestieri, saperi e sapori del passato, sabato 14 settembre, presso la sala mostre del Museo Archeologico “Genna Maria” di Villanovaforru (SU), è stata inaugurata la mostra fotografica 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮𝗻𝗼𝘃𝗮𝗳𝗼𝗿𝗿𝘂 𝘀𝘁𝗼𝗿𝘆: 𝗔𝗿𝗿𝗲𝗴𝗼𝗱𝘂𝘀 𝗱𝗲 𝗕𝗶𝗱𝗱𝗮, a cura di 𝗠𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗙𝗮𝗿𝗿𝗶𝘀.
La mostra, che si potrà visitare fino al 4 ottobre, ospita una raccolta di foto antiche, una finestra sul passato; rappresenta un'occasione preziosa per ricordare i tempi passati di Villanovaforru. Sono immortalati momenti di vita quotidiana: feste, matrimoni e il duro lavoro nei campi. Le fotografie restituiscono il ricordo di un'epoca in cui la comunità viveva in stretta armonia con la natura e le tradizioni erano il cuore pulsante del paese. Attraverso queste immagini gli abitanti possono riscoprire volti familiari e angoli del paese oggi cambiati, ma ancora vivi nel ricordo. La mostra, che rappresenta un vero e proprio dialogo tra generazioni e un invito a riflettere sulle proprie radici e a valorizzare l'eredità culturale di Villanovaforru, offre ai giovani la possibilità di conoscere e apprezzare la storia del loro paese e agli anziani di rivivere momenti che hanno segnato la loro vita e quella della comunità. Un ponte tra passato e futuro, un omaggio alla memoria collettiva e un richiamo alla bellezza delle tradizioni che, nonostante il trascorrere del tempo, rimangono vive e presenti nel cuore degli abitanti di Villanovaforru.
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Una classe villanovese di alcuni decenni fa
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La curatrice Monica Farris ha dichiarato: Sono davvero molto soddisfatta: lo scorso fine settimana la mostra è stata visitata da più di 500 persone. Il progetto della mostra è nato nel 2009 da un'idea dei cugini Danilo e Ignazio Farris. Ignazio è mio padre. Negli anni i due hanno deciso di aprire una pagina su Facebook per pubblicare tutto il materiale fotografico accumulato, destando sempre molto interesse non solo nei compaesani, ma anche nei tanti villanovesi che ormai, da anni, non vivono più qui e hanno sempre piacere di vedere le foto che riguardano il loro paese natio, la loro famiglia. Nel 2020 ho deciso di aprire una pagina Instagram, che curo personalmente ancora oggi. Ad un certo punto ho pensato fosse arrivato il momento di realizzare una esposizione con le numerose foto pubblicate sui social, così è nata questa mostra. Spero che il mio lavoro venga apprezzato dai visitatori. Mi auguro che si sentano rappresentati e che in loro possano riaffiorare tanti bei ricordi di una vita passata. Io tengo molto a tenere attiva e aggiornata la pagina Instagram; lo faccio per le persone del paese. Penso che mantenere viva la memoria storica sia importante per tutti i paesi, non solo per Villanovaforru: è fondamentale riconoscere le nostre radici, anche per il futuro.
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