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Francesca Bianchi
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Nell’ambito delle iniziative destinate all’orientamento in ingresso, venerdì 8 novembre il Laboratorio teatrale Drammantico del Liceo Ginnasio Statale Ugo Foscolo di Albano Laziale (RM) proporrà una replica del Filottete di Sofocle, portato in scena lo scorso anno scolastico. Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Albano Laziale, sarà allestito presso il teatro Alba Radians alle ore 10.30. Sono invitati a partecipare gli studenti del Foscolo frequentanti la prima classe e gli studenti delle terze classi delle scuole medie del territorio. Una successiva replica serale con ingresso libero fino ad esaurimento posti si terrà alle ore 19.00 e sarà aperta ai cittadini.
FtNews
ha intervistato la prof.ssa Marcella Petrucci, docente referente e curatrice del progetto, nonché regista dello spettacolo insieme all'aiuto regia Maddalena Serratore. Queste le sue parole: Il laboratorio Drammantico del liceo classico Ugo Foscolo ha curato la messa in scena della tragedia Filottete seguendo fedelmente, nella traduzione e nella articolazione in episodi e parti corali, l’opera originale di Sofocle: nello scenario deserto dell’isola di Lemno, in un paesaggio di nudità biblica, si muove il dramma di Filottete, straziato dalla malattia e da una più profonda sofferenza interiore, quella dell’abbandono. Lasciato lì dagli antichi compagni di guerra per una piaga che lo tormenta, l’eroe sperimenta la fatica della solitudine, conosce la spregiudicatezza e la brutalità del genere umano e i pesanti doveri imposti dalla necessità del potere. La drammatizzazione proposta dal Laboratorio prova a cogliere la meditazione profonda e attuale che Sofocle intesse sulla sofferenza fisica e psichica, sull’interferenza del dolore e del dovere con gli affetti, in questa opera dal fascino solenne e silenzioso dove il lamento diventa canto di altezza vertiginosa.
Le scenografie sono state curate da Donatella Russo; l’allestimento scenico è stato realizzato dal Laboratorio: la grotta di Filottete, divenuta fedele compagna di una vita di stenti e delle maschere che concretizzano in icone gli incubi dell’eroe. Accompagnano lo sviluppo del dramma canti in greco, su un tessuto musicale che accoglie con le sue note melodiche le suggestioni metriche della parola greca corale e monodica.
I ventotto studenti impegnati nell’allestimento frequentano la stessa classe (quinto anno).
Lo spettacolo, nato dal lavoro svolto nell’anno scolastico 2018/2019, è stato presentato al "Festival Internazionale Lab 2 Chi è di scena" presso il Teatro Rossini di Gioia del Colle (maggio 2019), al "Festival Internazionale del Teatro classico dei Giovani di Akrai" (maggio 2019), alla "Seconda Rassegna dei laboratori scolastici di Teatro antico" nell’Anfiteatro di Albano Laziale (maggio 2019), al concorso "Le Tuscolane" presso Teatro romano del Tuscolo di Frascati (giugno 2019). Con alcuni estratti corali lo scorso febbraio abbiamo partecipato alla Giornata Mondiale della Lingua greca presso Università degli studi di Roma Tre e alla giornata dedicata al cartellone degli spettacoli in programma al Teatro greco di Siracusa sul tema "Donne e guerra" presso il Teatro Palladium di Roma, manifestazione promossa dall’Istituto nazionale del Dramma Antico di Siracusa (aprile 2019).
Alla fase performativa curata lo scorso anno seguirà, nell’anno scolastico in scorso, lo studio filologico del testo e il suo sviluppo nella dimensione pluridisciplinare.
FtNews , congratulandosi con la prof.ssa Petrucci e con tutti i ragazzi del Laboratorio teatrale Drammantico, invita i cittadini di Albano Laziale e dei comuni limitrofi ad assistere allo spettacolo
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