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giovedì, 09 settembre 2021 08:08 |
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Francesca Bianchi
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Sabato 11 e domenica 12 settembre il Castello Svevo-Aragonese di Montalbano Elicona (ME) ospiterà Tra cento miliardi di stelle, rassegna multidisciplinare tra cinema, musica, arti visive e archeoastronomia dedicata a Franco Battiato. Due giorni di spiritualità, frammenti, suoni, visioni e ricordi dedicati al grande compositore, pittore e regista recentemente scomparso che, proprio a Montalbano Elicona, presso l’altipiano dell’Argimusco, ha girato alcuni esterni del suo ultimo film “Attraversando il Bardo”.
L’iniziativa è realizzata dal Comune di Montalbano Elicona con il patrocinio dell’Assessorato beni culturali e identità siciliana della Regione Sicilia per quanto riguarda la parte istituzionale, e in collaborazione con alcuni partner tecnici (Naxoslegge – Petralab – Scuola di cinema indipendente Piano Focale – Eikona Film – IAS Istituto di archeoastronomia siciliana – circuito I castelli e Torri d’Italia) per quanto riguarda i contenuti.
L’iniziativa, introdotta e moderata da Fabio Bagnasco ed Enzo Ruggeri, prevede la presentazione di “Segnali di vita – la biografia della <>" di Fabio Zuffanti (modera Fulvia Toscano, direttore artistico Naxoslegge) e “Niente è come sembra. Simbologia dei testi” di Guido Guidi Guerrera. I percorsi letterari proseguiranno con “La via interiore”, una serie di brani narrati dall’attore e regista Alfio Zappalà, accompagnato dalla danzatrice Grazia Cernuto e dal musicista Kalim Alisahi, con la conferenza multimediale “Torneremo ancora”, a cura del compositore Giovanni Mirabile, e con un incontro particolare, ideato e diretto dall’Astrofisico Andrea Orlando, intitolato “Franco Battiato e le meccaniche celesti”. Fabio Cinti e Arturo Stàlteri saranno i protagonisti dei due principali eventi musicali: Fabio Cinti con il suo “Recital in duo su Franco Battiato”, accompagnato al pianoforte da Alessandro Russo, e Arturo Stàlteri con “ In sete altere”, una personale lettura pianistica del repertorio di Battiato.
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Anche le arti visive avranno il loro spazio con la mostra della pittrice Vita Catalano, che ha selezionato per l’occasione una silloge di opere ispirate alla cultura tradizionale e alla spiritualità.
Per quanto riguarda il cinema e le arti visive, verrà presentata la nuova edizione del volume “Il cinema di Franco Battiato. Un mezzo di conoscenza”, di Graziana Di Biase; ci sarà anche la proiezione di “Attraversando il Bardo”, seguita da “Viaggio a Kathmandu” di Susy Blady.
Il cinema, in particolare il cortometraggio, avrà un particolare spazio grazie alla presenza di una selezione di opere prodotte e presentate dalla Scuola di cinema indipendente “Piano Focale” (presenzieranno Giuseppe Gigliorosso e Gianni Cannizzo, rispettivamente direttore e vicedirettore di Piano Focale).
Un momento particolarmente sentito dell’iniziativa sarà la galleria di ricordi, testimonianze e videoclip, curata da Alessio Cantarella, e la presenza del cantautore Pippo Pollina, che ha avuto con Battiato una serie di collaborazioni. Pollina ricorderà il fratello Massimiliano, coproduttore e amico del musicista di Riposto, venuto a mancare nel 2018.
Antonio Smiriglia, accompagnato da Mario Valenti al pianoforte, eseguirà una lettura tradizionale dei brani in siciliano di Battiato.
Queste le parole di Filippo Taranto, sindaco di Montalbano Elicona: Non è solo il ricordo di un grande artista e di un amico della nostra comunità, ma vuole essere il nostro contributo affinché si percepisca l’attualità perenne dell’arte di Battiato, il suo essere artista multiforme e geniale, figura imprescindibile per la musica e, in generale, per tutta l’arte del nostro tempo. Per noi Battiato è sempre vivo e presente.
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