Redazione     Informativa     Link  

Donna o Dea: le raffigurazioni femminili in Sardegna tra passato e presente

sabato, 02 marzo 2019 20:50

condividi su facebook
Francesca Bianchi
A Cagliari, presso il Museo Archeologico Nazionale, è allestita la bella mostra Donna o Dea. Le raffigurazioni femminili nella preistoria e protostoria sarda, che per la prima volta riunisce la più ricca collezione di manufatti della preistoria isolana a confronto con alcuni tra i più antichi e famosi reperti peninsulari.
FtNews ha intervistato l'antropologa culturale Silvia Fanni, ideatrice e curatrice della mostra insieme alle archeologhe Laura Soro e Marcella Sirigu e a Consuelo Congia, e con il supporto e la validazione scientifica di Carlo Lugliè, docente di Preistoria all'Università di Cagliari.
La dott.ssa Fanni ha raccontato che l'idea di questo progetto espositivo è nata con l’obiettivo di mettere in risalto alcune raffigurazioni femminili presenti dalle fasi preistoriche fino alla protostoria sarda. Partendo dalle più antiche espressioni artistiche dell’arte paleolitica, con la famosa Venere di Savignano, databile a circa 25.000 anni fa ed arrivata direttamente dal Museo delle Civiltà - Museo preistorico etnografico "Luigi Pigorini" di Roma, prestigioso manufatto che accoglie i visitatori all'inizio del precorso espositivo, passando dalle volumetrie classiche del Neolitico medio, si giunge alle raffigurazioni di donne nuragiche, descritte attraverso una resa stilistica essenziale e solenne. L'antropologa ha affermato che a corredo della mostra, che resterà aperta fino al prossimo 12 maggio, sono previsti momenti di approfondimento e numerosi appuntamenti, non solo di ambito archeologico e antropologico-etnografico, ma anche sociologico, con forti richiami all’attualità. In merito la studiosa ha sottolineato che il legame tra le prime comunità antropiche e i giorni nostri è rappresentato dal telaio di Maria Lai, che con la sua opera "La Terra" (1968) rappresenta il simbolo narrativo della mostra e l'elemento di raccordo tra passato e presente.
Silvia Fanni, che si è soffermata anche sul motivo per cui è stato deciso di non mettere in evidenza il concetto di "Dea Madre" o di "Grande Dea" in riferimento a queste statue, ha espresso il sincero auspicio che, in una fase storica profondamente regressiva come quella che stiamo vivendo, questa mostra possa costituire un'importante occasione di riflessione per recuperare il ricordo e la memoria del ruolo fondamentale che le donne hanno ricoperto nella storia.

Dott.ssa Fanni, la mostra Donna o Dea. Le raffigurazioni femminili nella Preistoria e Protostoria sarda, da Lei ideata e curata insieme alle archeologhe Laura Soro e Marcella Sirigu e la collaborazione di Consuelo Congia, con il supporto e la validazione scientifica del prof. Carlo Lugliè, espone la più ricca collezione di manufatti della preistoria isolana a confronto con alcuni tra i più antichi e famosi reperti peninsulari. Come è nata l'idea di allestire questo emozionante viaggio lungo il tramonto del Paleolitico e attraverso l’età dei metalli?
L’idea di realizzare questo “viaggio narrativo” nella memoria delle raffigurazioni femminili nasce, oltre che da un’evidente passione per la ricerca del nostro passato, anche dall'esigenza di tentare di interpretare le idee di uomini e donne vissuti tanto tempo fa, al fine di cercare di avere una visione antropologica di cosa e chi rappresentavano queste numerose immagini che accomunano non solo le varie facies culturali del bacino del Mediterraneo, ma di tutta l’Europa. Ci tengo a sottolineare che è un progetto ideato interamente da uno staff femminile con il valido supporto del prof. Carlo Luglié, docente di Preistoria e Paletnologia presso l’Università di Cagliari.

Donna o Dea: perché un titolo così enigmatico? E' possibile, secondo Lei, tentare di risolvere il mistero?
Il titolo, lo abbiamo detto più volte, è un enigma e come tale rimarrà, anche se abbiamo provato ad analizzare ed interpretare, nel rispetto delle società arcaiche, i concetti simbolico-religiosi forse e intimi che si celano dietro ciascuna raffigurazione. L’archeologia ci ha permesso di iniziare questo percorso con alcuni dei manufatti più antichi del Paleolitico italiano a confronto con quelli sardi, per poi, attraverso un lavoro multidisciplinare e, quindi, con l’ausilio dell’antropologia, di etnologia ed etnografia, della sociologia e della psicologia, arrivare ad affrontare le tematiche della figura femminile in chiave contemporanea, offrendo spunti di riflessione sul motivo per cui oggi, dopo numerosi millenni, la donna non è più una dea, nell’accezione sociologica di ruolo rispettato, protetto e venerato.

Come è strutturato il percorso espositivo che attende i visitatori?
Il percorso lo abbiamo studiato cercando di individuare le esigenze dei visitatori che troppo spesso vengono avvolti da un vortice di parole, concetti ed interpretazioni che, oltre ad essere soggettivi, riteniamo siano uno strumento che spesso distrae chi visita una mostra. I manufatti, per la loro unicità e preziosità insita nella loro materia e lavorazione, sono in grado di dialogare direttamente con coloro che vogliono conoscere. Un percorso emozionale, come oggi si tende a dire, che lascia ai visitatori la suggestione intima e individuale. Coloro che invece vogliono approfondire le tematiche suggerite trovano supporto nelle audio guide e nel catalogo, oltre che nella possibilità di usufruire della visita guidata con personale esperto. Sono 5 i temi che attendono il visitatore; il primo affronta le origini delle raffigurazioni femminili nel Paleolitico, per poi passare alle raffigurazioni delle prime comunità agricole con le statue steatopigie e le loro evoluzioni stilistiche: dalle volumetrie classiche alle stilizzazioni geometriche. Un altro tema è quello delle raffigurazioni femminili nel mondo dei morti, statue che accompagnano i defunti nel viaggio ultraterreno. Attraverso l’analisi dei contesti funerari si apre il tema della parità di genere nel riti di seppellimento, nell’alimentazione e nella cura medico-religiosa, come ad esempio i casi studiati e attestati dalla ricerca in merito alle trapanazioni craniche. Poi si affronta il tema delle attività attestate nella sfera femminile, che dal Neolitico giungono fino a noi, che abbiamo voluto intitolare “la fatica delle donne”: la tessitura, che diventa anche il leitmotiv della nostra mostra, attraverso il telaio di Maria Lai, opera di alto contenuto simbolico della nota artista contemporanea, o la produzione ceramica, intesa come attività per soddisfare le esigenze alimentari della comunità, in modo particolare per proseguire e garantire la sopravvivenza dei piccoli dopo lo svezzamento. Quindi accudimento della prole e della comunità per mano delle donne. Un altro tema che introduce parità di genere nelle epoche lontane è l’ornamentazione e l’apparire. Si conclude con le raffigurazioni femminili della fase protostorica, con le statue di bronzo di donne nuragiche che evidenziano un chiaro mutamento sociale e dove forse il ruolo della donna si avviava verso un cliché vicino alla nostra contemporaneità. Ruoli regali sì, ma sempre affiancati a figure maschili egemoni, guerrieri e capi tribù. La chiusura della mostra è dedicata alla demoetnoantropologia, che vede ancora oggi attività del mondo femminile concettualmente non distanti dalle fasi preistoriche e protostoriche. Un telaio tradizionale di fine ‘700 rappresenta l’epilogo del nostro racconto fatto di donne, fatto da donne e, forse, di grandi DEE.
Telaio tradizionale sardo di fine Settecento
Si può ravvisare una continuità, nel corso dei millenni, dei linguaggi figurativi adottati nella rappresentazione della figura femminile? Come si è evoluto il sistema simbolico, metaforico e spirituale degli uomini vissuti in Sardegna?
Domanda molto interessante che merita un approfondimento, infatti solo l’analisi dei canoni simbolici di un linguaggio figurativo così antico potrebbe essere il tema per una prossima mostra… Tuttavia la nostra analisi appena avviata ci permette di poter affermare che ci sono elementi segnici di forte richiamo simbolico che perdurano nel tempo. Un esempio è la posizione delle raffigurazioni, le braccia sul grembo o le braccia sui fianchi, come le statue a traforo del Neolitico finale e del Calcolitico, che ricalcano una gestualità forte e familiare a tutte le donne, noi comprese, un gesto quasi biologico: quello di aver le braccia sui fianchi, come schematicamente si ritrova anche nei grandi vasi con le doppie anse. Il vaso, infatti, secondo uno studio etno-antropologico riconduce al corpo di donne: un contenitore, come un ventre gravido. Sull’aspetto spirituale occorre essere cauti: parlare di spiritualità e religione non è assolutamente facile, anche perché daremmo una valutazione basata sulla nostra soggettività e sulla nostra cultura.

La Venere di Savignano, giunta a Cagliari direttamente dal Museo delle Civiltà - Museo preistorico etnografico "Luigi Pigorini" di Roma, apre il percorso espositivo. La scultura, risalente al Paleolitico, fu rinvenuta nel 1925 durante gli scavi di un edificio presso Savignano sul Panaro, in provincia di Modena. Come mai avete voluto una dea non sarda in apertura della mostra?
Come potevamo non inserire la splendida Venere di Savignano? Un capolavoro datato circa 30.000 anni fa (Paleolitico Superiore – Gravettiano), che ha permesso di introdurre il nostro viaggio. Una delle più belle statue e rappresentazioni femminili di un passato molto lontano, rinvenuta nel territorio italiano. Le forme di questa statua sono davvero confortanti e rimandano ad una chiara enfasi del femminile e del materno. É doveroso ringraziare il Museo Pigorini per la collaborazione e la fiducia riposte nel nostro progetto.

La cassa con la statuetta contenente la Venere di Savignano è stata aperta in diretta nel corso della conferenza stampa di presentazione della mostra, lo scorso dicembre. Quali emozioni ha provato nel momento in cui ha potuto ammirare dal vivo questa statuina?
Sì, è vero, la cassa che custodiva la Venere di Savignano e la Veneretta di Bracciano - un’altra splendida statuina rinvenuta in un contesto subacqueo nel lago di Bracciano ed attribuibile ad una fase neolitica, anche se l’iconografia della statua rimanda a fasi epipaleolitiche, quindi a strati più antichi del medesimo sito - è stata aperta in occasione della conferenza stampa, un fatto un po’ insolito, ma sia noi dello staff organizzativo che la direzione del Museo avevamo davvero il desiderio di osservarle da vicino. Ciò che si è provato non si può descrivere: manufatti così piccoli, ma con un forte potere emozionale, riescono a farti commuovere, per lo meno a noi è successo questo.

Perché, secondo Lei, queste antichissime statuette suscitano in noi ancora così tante emozioni?
Per fortuna ancora si provano emozioni nel guardare ed ammirare questi manufatti. Se li osserviamo bene possiamo cogliere una tecnica esecutiva e un progetto ideologico e concettuale che è assolutamente contemporaneo e denota un’avanzata tecnologia che traduce le idee in azioni. E poi, forse, anche perché siamo, nonostante l’apparenza, ancora legati a quel mondo ancestrale che inevitabilmente ci appartiene, o forse noi apparteniamo a quel mondo.

Quale messaggio, quali idee trasmettono questi reperti senza tempo?
Che siamo tutti legati da un filo, come le trame dei tessuti, idea di appartenenza e di discendenza, intrecci culturali che varcano i confini del tempo e dello spazio geografico.

Che immagine ci forniscono della cultura che li ha prodotti? Cosa ci rivelano dell’ambiente sociale, economico, culturale e religioso in ci sono nati e, soprattutto, cosa ci dicono della condizione femminile?
Sulla base dei dati scientifico-archeologici, le strutture sociali in epoche così lontane da noi, come nelle fasi pre-neolitiche, in cui esistevano società antropiche semplici, basate su un'economia di consumi immediati, come la raccolta e la caccia, dove la figura femminile aveva un ruolo di grande rilevanza: a lei tutto era dovuto, lei era la sola ad avere capacità riproduttive e a garantire la discendenza, non solo tra gli uomini, ma anche per il mondo animale e per quello vegetale. Un ciclo di nascita, vita e morte al femminile. In queste comunità antropiche è probabile si pensasse che gli elementi femminili gestissero appieno gli eventi naturali. Per tale motivo si riconosceva la sacralità del femminile. Questo non escludeva azioni di violenza o di aggressività tra i membri di una comunità, ma non per motivi di genere, almeno così pensiamo. I processi di disparità e di subalternità forse iniziano nelle fasi di mutamento sociale che i dati storico-archeologici indicano nella fase di passaggio dal Paleolitico all'inizio del Neolitico con l'avvento dell'agricoltura, per poi esplodere nell’età dei metalli, dove le strutture sociali si modificano in società più strutturate, dove iniziano i controlli del territorio per proteggere le risorse del sottosuolo, dove è l'uomo che si occupa del lavoro della terra, togliendo autonomia gestionale ed economica alla donna. Forse iniziano in questo momento a costituirsi gruppi di guerrieri, lotte tra clan e per natura, si sa, il maschio è più forte della donna, lo vediamo tra tutti gli animali. La forza porta a proteggere, ma a volte la forza porta ad uccidere senza pietà, per un senso di possesso, per un desiderio di vendetta, per trarre un beneficio individuale.

Ci fu un momento in cui la rappresentazione femminile connessa alla fertilità, alla generatività e all'abbondanza iniziò a perdere valore in Sardegna?
Forse non è corretto dire che la rappresentazione femminile connessa alla fertilità, alla generatività e all'abbondanza iniziò a perdere valore: il valore rimase immutato e lo è ancora oggi, almeno presso i popoli occidentali. È probabile che sia emerso il potere maschile, rappresentato simbolicamente. L’uomo ad un certo punto prese coscienza della sua attiva partecipazione alla nascita; questo elemento, unito alla forza, avvalorò e modificò il suo ruolo.
Statua femminile da Cuccuru is Arrius, Cabras (OR), Neolitico Medio
Si evita quasi sempre una presa di posizione netta in merito alle interpretazioni di queste statuette femminili arcaiche. Voi stesse non parlate mai di "Grande Madre" o di "Grande Dea". Perché?
Noi non abbiamo voluto mettere in evidenza il concetto di Dea Madre, di Grande Dea, perché le statue per noi sono raffigurazioni, sono rappresentazioni di persone o di idee. Chi fossero queste persone e cosa rappresentassero non possiamo dirlo con certezza, l’abbiamo detto dall’inizio: Donna o Dea? Un enigma. La divinizzazione di un essere vivente avviene attraverso una serie di processi culturali, spirituali, intimi che noi non possiamo oggi definire; non possiamo penetrare nell’intimo di persone che non abbiamo mai conosciuto. Una qualche forma di spiritualità esisteva e governava la vita di queste comunità, si pensi alle comunità primitive che ancora oggi vivono in alcuni continenti. Ma sono viventi, abbiamo potuto osservarle e conoscere il loro concetto di religione e di spiritualità, siamo entrati in contatto con loro anche troppo violentemente, ma 25.000 mila anni fa? 10.000 mila anni fa? Come facciamo arbitrariamente a dire e a confermare che ci fosse un culto dedicato alla Grande Dea o un culto della Terra o, magari, un culto dedicato alla Donna?

Cos'era, secondo Lei, il culto della Dea e che peso hanno avuto in merito le ricerche di Marija Gimbutas, studiosa che con instancabile passione ha indagato i culti della Vecchia Europa dell'età neolitica?
Non ci sentiamo di dare una connotazione precisa di un culto a noi ignoto, però l’idea che possiamo esprimere, cercando di fare un viaggio nel passato, è quello di provare ad immedesimarci in quelle donne e in quegli uomini, persone che crediamo avessero una grande attenzione e un rispetto per il naturale, per gli eventi ciclici della vita; la vita era sacra e pertanto era rispettata e sacralizzata. E' verosimile che esistesse un culto dedicato alla donna in qualità di madre genitrice e alla terra, ai suoi frutti, sia del regno animale che vegetale, ma anche del regno minerale. Oggi ci sono gruppi di donne che si muovono alla ricerca del sacro, del divino, non come sciamane impazzite che vogliono andare controcorrente, attenzione, ma come persone che vanno a cercare l’intimo della vita, dei sentimenti della nascita delle relazioni, del sapere femminile, e la Gimbutas ha dato questo impulso. Una donna non pioniera, ma selvaggia, un ritorno alle origini. Lei si è spinta oltre i confini accademici, è andata a toccare corde che hanno suscitato dubbi e perplessità. Forse i suoi studi, ad un certo punto, hanno preso una strada non supportata dal dato scientifico, ma è stata coraggiosa e non aveva certo paura delle critiche. Il suo lavoro oggi viene considerato un importante contributo che va approfondito, discusso e, per certi aspetti, confermato.

Secondo Lei, come si spiega l'oscurantismo subito da questa studiosa e dal suo metodo di ricerca da parte della cultura ufficiale?
Chi non l’ha considerata o l’ha oscurata forse non la riteneva valida, forse perché il mondo accademico è sempre stato gestito da un potere maschile, sessista???

Tornando alla mostra, il legame tra le prime comunità antropiche e i giorni nostri è rappresentato dal telaio di Maria Lai. Come mai avete scelto questa artista contemporanea? Cosa narrano i suoi telai?
Lavoriamo tutte prevalentemente nel settore archeologico, ma l’idea che l’archeologia sia una disciplina indipendente e solitaria non ci piace; tutte le discipline si supportano e si completano. L’arte contemporanea non è diversa dai manufatti del passato e Maria Lai era il giusto punto di unione tra passato e presente. Dobbiamo sdoganare i musei archeologici come casseforti: sono luoghi, spazi della memoria, sì, ma anche luoghi di incontro tra le varie memorie. Un’opera d’arte contemporanea, come in questo caso, ha una sua importanza concettuale. I telai di Maria Lai sono emblematici, parlano di storie, di intrecci di relazioni, fili che legano la vita degli uomini.

Come è strutturato e di quali contributi si avvale il catalogo che accompagna la mostra?
Il catalogo è un prodotto editoriale bilingue (italiano e inglese) di cui siamo anche editori, dotato di un apparato di schede di reperti e temi di approfondimento. I contributi sono stati prodotti da studiosi e ricercatori di ambito archeologico e antropologico.

Quali riflessioni si augura che questa splendida mostra possa suscitare in tutti coloro che avranno il piacere di visitarla?
Ci auguriamo che il visitatore si senta avvolto da una suggestione emotiva che gli faccia sorgere pensieri e riflessioni che lo inducano a porsi domande sul come e perché oggi, noi tutti, ci ritroviamo a non avere più rispetto per nessuno, per le donne in modo particolare, per i bambini e per la natura. Siamo una comunità in fase regressiva e bisogna cercare di educare le nuove generazioni alla memoria di chi eravamo.
Mostra altri Articoli di questo autore
info@freetopnews.it
- Castelvetrano è Oasi del Gusto: un viaggio tra le eccellenze gastrono - 21/11/2024 09:15:54
- Sul Filo dell’Olio: a Cetona (SI) si celebra l'olio extravergine d'oli - 15/11/2024 10:49:47
- Saboris Antigus: alla scoperta dei tesori di Serri - 11/11/2024 17:47:22
- Lo Pan Ner - Pani delle Alpi: tutto pronto per la festa transfrontalie - 25/10/2024 16:54:23
- Castelvetrano (TP): tutto pronto per la Sagra del Pane Nero - 17/10/2024 07:57:39
- Sikelika: per uno studio degli storici sicelioti - 13/10/2024 15:13:16
- Vignola (SS): la storia dei pescatori di Ponza e dei pastori galluresi - 11/10/2024 16:24:34
- Ipogeismo e megalitismo in Europa e nel Mediterraneo tra il V e l’iniz - 06/10/2024 13:12:26
- Alla scoperta del Montalbo (NU) con Montiarvu Andejos - 30/09/2024 06:03:14
- Villanovaforru: viaggio nel passato, tra ricordi e tradizioni - 20/09/2024 05:25:10
- Arzachena: uno sguardo al suo passato - 15/09/2024 07:57:08
- Marella Giovannelli: Così piccoli, così grandi. Sulle tracce di Charle - 10/09/2024 05:38:50
- Vito Salluzzo: la salvaguardia dell'Ape Nera Sicula - 19/08/2024 03:34:17
- Alla scoperta della storia di Favignana con Maria Guccione - 09/08/2024 07:48:03
- Nel cuore del Passaggio a Nord-Ovest, sulle tracce di esploratori e sc - 21/07/2024 09:48:45
- Oristano: in mostra la storia degli Spano, conti di San Martino - 14/07/2024 06:27:59
- Michele Zanzucchi: viaggio nei Paesi più sconosciuti dell'Asia Centra - 03/07/2024 06:47:42
- Grazia Deledda e il cibo: la storia gastronomica della Sardegna - 20/06/2024 21:06:00
- La ragazza del Mar Nero: la tragedia dei greci del Ponto - 10/06/2024 07:17:46
- Sardinia Archeo Festival: Il Mediterraneo immaginato protagonista - 03/06/2024 07:10:47
- Storie di Asinara in mostra a Cala Reale - 24/05/2024 14:33:09
- Inside Tunisia: alla scoperta dei tesori archeologici, - 17/05/2024 17:01:15
- Su Fari Fari: alla scoperta dei sapori della cucina tipica camp - 11/05/2024 04:03:26
- Porto Rotondo: storia di un borgo inventato - 30/04/2024 04:55:45
- Primavera in Marmilla: a Tuili (SU) la Sagra de Su Pani Arrubiu - 14/04/2024 11:37:50
- A Nuoro un incontro su sa femina accabadora - 11/04/2024 06:25:30
- Ad Amburgo la mostra fotografica itinerante ''Sander Sardinia 1927'' - 04/04/2024 17:30:45
- Da Omero alle tradizioni di Sicilia: orbi, cunto, pupi - 29/03/2024 05:40:27
- Feminas: Lino Pes in mostra ad Atzara - 24/03/2024 05:23:58
- Giuseppe Leone: Iblei, qui è un'altra Sicilia - 19/03/2024 05:43:00
- Pinnettas de Pedra: gli antichi rifugi pastorali del Meilogu-Villanova - 14/03/2024 06:07:54
- Donne nella storia: l'8 marzo un convegno a Sant'Antioco - 07/03/2024 16:38:03
- A Meana Sardo una rassegna di dialoghi sulla cultura della Sardegna - 05/03/2024 09:12:23
- La magia degli amuleti: Sardegna e Umbria unite dall'archeologia - 18/02/2024 05:38:42
- Mascheramenti animaleschi nelle tradizioni satiriche e carnevalesche e - 14/02/2024 17:59:02
- Corinne Baroni: Mia madre, donna sciamana - 08/02/2024 04:54:56
- Racconti del territorio: i contesti medievali di Loiri Porto San Paolo - 31/01/2024 17:44:17
- Leonardo Sciascia nel ricordo della figlia Anna Maria - 21/01/2024 07:20:28
- Il nuovo romanzo di Samuel Montegrande: Prima che torni Giulia - 16/01/2024 06:21:45
- La Storia: su Rai 1 la fiction ispirata al romanzo di Elsa Morante - 08/01/2024 07:07:17
- Angelo Vintaloro: La Sicilia, il Mediterraneo, l'Europa nella preisto - 03/01/2024 17:46:18
- Roma – Mostra nel nome di san Francesco - 30/12/2023 07:02:44
- Canicattini Bagni (SR): A Notti ri Natali al Museo TEMPO - 08/12/2023 06:29:30
- Taste of Vasto: viaggio nei mondi di Italo Calvino - 03/12/2023 06:22:16
- Laconi: al Menhir Museum la mostra fotografica sulla statuaria preis - 27/11/2023 05:59:23
- La filiera cerealicola nella Baronia - 21/11/2023 14:18:15
- Al MAB di Sant'Antioco la mostra Fenici, la rotta del Sud - 16/11/2023 06:30:06
- Storie di un attimo: a Olbia è iniziato il festival della fotografia - 13/11/2023 07:36:20
- A Porto Cervo un convegno sull'antica tradizione del lievito madre in - 10/11/2023 05:42:38
- ASM Onlus: a Roma torna il Concerto per Margherita - 04/11/2023 08:16:48
- Indaco in prosa e in versi, il nuovo libro di Marella Giovannelli - 04/11/2023 04:53:52
- A Villaurbana (OR) torna la Sagra del Pane - 27/10/2023 08:16:49
- Paolo Giulierini: al Mann continua il racconto dell'epopea di Alessand - 20/10/2023 09:18:24
- San Martino delle Scale: gioiello benedettino alle porte di Palermo - 09/10/2023 06:18:32
- Valle dei Templi: a Casa Barbadoro la prima festa dei grani - 05/10/2023 12:50:23
- Alla scoperta del Parco storico archeologico di Sant'Antioco (II parte - 08/09/2023 04:44:33
- Grande successo al Mann per la mostra Alessandro Magno e l'Orien - 04/09/2023 04:08:58
- Alla scoperta del Parco storico archeologico di Sant'Antioco - (I part - 01/09/2023 16:11:06
- Gianfranco Serra: una vita per la salvaguardia delle antiche tradizion - 30/08/2023 07:47:25
- Helysol Sardinia: l'elicriso, l'oro di Sardegna - 07/08/2023 07:56:18
- Su Coccoi de su Santu, il pane votivo in onore di Sant'Antioco Martire - 01/08/2023 07:56:30
- Alla scoperta dei tesori archeologici di Arzachena (SS) - 29/07/2023 08:39:34
- Arzachena: intervista al Sindaco Roberto Ragnedda - 21/07/2023 06:10:07
- Arzachena: arte, cultura e tradizioni protagoniste dell'estate 2023 - 17/07/2023 17:36:02
- Ritratti di famiglia: a Caprera una mostra in ricordo di Francesca e M - 17/07/2023 08:33:26
- Tellus: la sacralità della terra nell’antica Roma - 07/07/2023 05:27:01
- Ziteddi: a La Maddalena le generazioni si incontrano - 14/06/2023 08:57:11
- Le parole della nostra storia e il patrimonio culturale della grecità - 05/06/2023 19:20:40
- Vito Zarzana: la preistoria nella Valle del Belice - 15/05/2023 21:36:39
- Anna Maria Sechi: l'emigrazione sarda nelle miniere belghe - 08/05/2023 21:21:39
- Beatrice di Borbone: l'impegno e l'amore per il Mezzogiorno - 26/04/2023 06:44:40
- La trama di Elena: l'autobiografia della donna più bella del mondo - 17/04/2023 09:45:14
- Lorenzo Braccesi: potere e follia degli eredi di Augusto - 05/04/2023 08:42:27
- La Sardegna di Thomas Ashby in mostra a Sassari - 27/03/2023 05:47:12
- Diodoros: la Valle dei Templi tutela la sua biodiversità - 20/03/2023 07:11:10
- Il Vailati di Genzano ai Colloqui Fiorentini - 13/03/2023 08:14:24
- Giovanni Di Stefano: le città dei Greci di Sicilia - 06/03/2023 05:46:35
- Caria di Drapia (VV): Cosimo Rombolà e la passione per la preistoria - 01/03/2023 09:56:59
- Marina Pala: Arzachena, la straordinaria bellezza della natura - 23/02/2023 07:00:36
- Voilà Cesarina: i mille volti di una donna di successo - 11/02/2023 11:45:58
- Lorenzo Braccesi: Artemisia, eroica capitana di mare - 28/01/2023 12:48:07
- Transumanze: la migrazione in Toscana dei pastori sardi - 14/01/2023 21:24:51
- Stefania Germenia: nelle sue opere la bellezza dell'universo femmin - 04/01/2023 04:40:23
- La Sicilia degli Dei: il fascino senza tempo della Sicilia del mito - 22/12/2022 08:40:49
- Quel che resta del tempo: immagini di un'isola scomparsa - 17/12/2022 06:40:37
- Tradizioni e benefici della panificazione con lievito madre in Sardegn - 15/12/2022 10:35:36
- Il Supramonte di Gianluca Chiai in mostra a Nuoro - 30/11/2022 15:28:34
- Jean-Yves Frétigné: storia della Sicilia da Odisseo ai giorni nostri - 26/11/2022 14:17:32
- Floridia (SR): inaugurata la Biblioteca delle Donne - 20/11/2022 17:47:38
- Alessia Pecchioli: l'Incontro. Storia di un'adozione - 16/11/2022 10:31:46
- Cònti e Canzòni, l'omaggio di Iana De Muro alla memoria del non - 09/11/2022 06:03:27
- Piazza Armerina (EN): due giorni dedicati ai libri e alla letteratura - 05/11/2022 07:21:42
- Azienda Agricola Sparacino, sapori autentici del Val di Noto - 28/10/2022 05:15:42
- Cieli neri: con Irene Borgna alla scoperta dei cieli stellati d'Europa - 23/10/2022 05:02:28
- Apicoltura Pala, il sapore autentico del miele di Gallura - 17/10/2022 21:33:40
- LAeQUA, il laboratorio equo e solidale nel cuore di Modica - 11/10/2022 05:30:41
- Don Francesco Cossu: una vita dedicata ad Arzachena - 04/10/2022 06:06:37
- Apicoltura Milluzzo, l'eccellenza del Miele Ibleo - 28/09/2022 05:59:25
- Barbara Calanca: fari e forti di La Maddalena - 24/09/2022 06:18:31
- Sesamo d'Ispica, un'eccellenza siciliana firmata Gambuzza - 19/09/2022 17:25:47
- Fabio Presutti: una vita tra le isole dell'Arcipelago di La Maddalena - 13/09/2022 07:40:22
- Paola Marzotto: Ode alla Natura - 08/09/2022 05:27:01
- Alla scoperta della storia di La Maddalena - 05/09/2022 07:58:51
- Daniela Santonocito: Il Dialogo tra Epitteto e l'imperatore Adriano - 28/08/2022 18:31:20
- Alla scoperta dei luoghi energetici della Sardegna con Arianna Mendo - 23/08/2022 09:45:59
- Caprera: Compendio Garibaldino e vita privata di Giuseppe Garibaldi - 03/08/2022 17:45:34
- M'ammentu lu stazzu: la cultura degli stazzi nella mostra di Giuseppe - 26/07/2022 06:09:25
- Mieli Manias, la tradizione apistica più antica della Sardegna - 19/07/2022 06:47:54
- Sardo Sole, la Filiera del Grano Duro coltivato e trasformato in Sard - 12/07/2022 16:40:02
- Marella Giovannelli, Oltremare fra incontri e poesie - 03/07/2022 13:40:42
- Claudio Panaia: Caulonia, storia di una polis - 20/06/2022 06:49:06
- Silvana Cirillo: Tutto Pasolini, dalla A alla Z - 07/06/2022 10:39:03
- Francesca Saitta: Abitata dalla Fantasia - 01/06/2022 07:31:50
- Quartetto Cetra: la storia di un gruppo immortale - 24/05/2022 10:27:26
- Guido Guerrera: Franco Battiato, un mito senza tempo - 17/05/2022 09:10:25
- M’ammèntu lu stazzu: ad Arzachena una mostra fotografica sugli stazzi - 13/05/2022 07:51:08
- Adriano Teso: L’ABC per vivere bene - 09/05/2022 22:38:06
- Enzo Di Pasquale, Viaggio allo Zingaro - 02/05/2022 20:24:40
- Eric Salerno: Gerusalemme, la città culla delle grandi religioni - 24/04/2022 09:08:33
- Giovanni Zidda: Sas meres de su prantu, il rituale funerario di Orune - 13/04/2022 19:13:49
- Serri (SU): le radici agropastorali di un borgo del Sarcidano - 07/04/2022 18:01:42
- Adzovios a Luvula: a Milano una mostra su Lula - 25/03/2022 16:41:18
- Giuseppe Castellana, la Sicilia del Tardo Bronzo - 16/03/2022 10:06:27
- Dolores Turchi: Su Carrasecare, fascino e mistero di un rito ancestral - 01/03/2022 09:07:41
- Marco Peresani: Come eravamo, viaggio nell'Italia paleolitica - 24/02/2022 08:13:42
- Dora Marchese: l’Egitto nell’immaginario letterario italiano - 16/02/2022 16:56:33
- Michele Fresi: l'ultima Gallura, la storia degli stazzi narrata da un - 05/02/2022 09:51:36
- Nativi Americani, oggi: intervista a Raffaella Milandri - 03/01/2022 09:44:37
- Pasquale Pirodda, Balaiana vissuta nello stazzo - 28/12/2021 17:07:23
- Panificio Ciloche: l'arte del pane paulese - 19/12/2021 06:55:27
- Iride Peis: racconto, perché qualcosa di me resti - 08/12/2021 08:35:48
- Nabui, un'eccellenza del miele di Sardegna - 03/12/2021 08:21:25
- Petrarca, dal Secretum al regresso emotivo - 23/11/2021 08:13:54
- LabENur, il Nuragico da toccare con mano - 18/11/2021 16:25:18
- L’erba dell’oblio non cresce ad Arzachena - 04/11/2021 08:16:19
- Archeotour, da oltre trent'anni con il patrimonio culturale di Paulila - 21/10/2021 07:34:05
- Santa Cristina, simbolo millenario del culto delle acque - 13/10/2021 08:30:07
- Le vie de sos Pinnettos, alla scoperta della cultura pastorale sarda - 06/10/2021 09:22:20
- Giulio Gelardi: la manna, l'oro bianco delle Madonie - 30/09/2021 09:55:32
- Bergi, paradiso della biodiversità nel cuore delle Madonie - 22/09/2021 08:11:23
- Fondazione P.G. 5 Cuori, da Polizzi un omaggio alla Bellezza - 17/09/2021 07:46:06
- Francesca Fontanella: l'impero e la storia di Roma in Dante - 13/09/2021 08:42:45
- Tra cento miliardi di stelle: Montalbano Elicona ricorda Battiato - 09/09/2021 08:08:55
- Happy Glamping Madonie, il campeggio di lusso a 850 metri di quota - 06/09/2021 06:22:38
- La rinascita di Verbumcaudo, feudo di Polizzi sottratto alla mafia - 03/09/2021 05:57:50
- Il canto e il veleno: bucolici greci minori - 30/08/2021 07:22:33
- Angelo Merlino: le Madonie tra cultura, natura, geologia - 25/08/2021 06:18:50
- Baglio Bonsignore, vini di qualità nel territorio della Valle dei Temp - 11/08/2021 06:55:30
- Il Giardino della Kolymbetra, un gioiello nel cuore della Valle dei - 05/08/2021 06:33:00
- Archeologia, cinema, musica, teatro: l'estate della Valle dei Templi - 27/07/2021 06:44:21
- Val Paradiso: nel cuore della Sicilia, il miglior Olio IGP d'Italia - 20/07/2021 07:34:18
- Molino Ferrara: semole, farine e pasta di grani antichi siciliani - 14/07/2021 22:31:11
- La Donna e il Sacro: divinità femminili arcaiche nell'Abruzzo antico - 22/06/2021 09:03:47
- L’isola più bella: la Sicilia nella 'Biblioteca storica' di Diodoro Si - 09/06/2021 09:04:43
- Heinrich Schliemann a Napoli - 03/06/2021 07:09:16
- Rita Pirisi: l'agnello nella tradizione culinaria sarda - 27/05/2021 08:13:25
- Zungri: archeologia di un villaggio rupestre calabrese di epoca mediev - 26/04/2021 09:18:50
- Corleone, storia archeologica a fumetti - 19/04/2021 14:33:41
- Pupi Avati: il mio Dante, poeta forgiato dal dolore - 13/04/2021 10:18:09
- Massimiliano Finazzer Flory: Dante, per nostra fortuna - 26/03/2021 10:05:28
- Divina Sardegna, con il FAI alla scoperta dei luoghi legati alla Comme - 16/03/2021 09:55:54
- 8 Marzo: combattere le differenze per la parità di genere - 08/03/2021 07:24:27
- Ivano Dionigi: Segui il tuo demone - 05/03/2021 09:33:38
- La Musa Inquieta, il corto dedicato a Marta Marzotto - 23/02/2021 14:58:40
- Gabriele Gallo: ritratti alpini, racconti di un anno in montagna - 12/02/2021 16:50:51
- Giulio Guidorizzi: il mito immortale di Edipo ed Enea - 04/02/2021 08:00:35
- Laura Efrikian: tra Armenia e Africa, una vita all'insegna dell'amore - 29/01/2021 11:10:15
- Filomena Giannotti: Caproni, Il mio Enea - 20/01/2021 07:36:54
- Mamma Margherita: la mia Nadia, la forza dell'amore - 04/01/2021 17:57:43
- Anny Romand, mia nonna d'Armenia - 22/12/2020 07:09:20
- Giorgio Ieranò: I Greci e noi - 21/12/2020 07:17:10
- Pietro Pisciottu: L'Agnata, storia e memoria di uno stazzo gallurese - 14/12/2020 10:36:18
- Sopravvivere alla morte: la vita nelle iscrizioni funerarie latine - 07/12/2020 21:46:29
- Olivo: l'albero della civiltà - 05/12/2020 07:38:58
- Marida Lombardo Pijola: l'imperfezione delle madri - 25/11/2020 14:08:22
- Pietro Greco: Trotula, la prima donna medico d'Europa - 10/11/2020 08:28:11
- Gian Enrico Manzoni: la peste di Atene ai tempi del Covid - 29/10/2020 08:13:41
- Fiorenzo Caterini: ricostruzione della memoria in Sardegna - 23/10/2020 09:01:57
- Paolo Carboni: Tutt'a pedi - Alla scoperta del territorio di Aggius (S - 12/10/2020 10:44:57
- Agostino Asara, l'ultimo Patriarca degli stazzi galluresi - 06/10/2020 07:41:33
- Aggius (SS): storia, tradizioni, banditismo nel cuore della Gallura - 02/10/2020 06:54:06
- Tenuta Coda di Lupo, eccellenze sarde per un'agricoltura sostenibile - 22/09/2020 19:35:55
- Luigi Lehnus: Wilamowitz e il monte delle Muse - 15/09/2020 17:25:33
- Paola Mancini: viaggio nella storia di Loiri Porto San Paolo (SS) - 10/09/2020 18:14:11
- Alla scoperta dell'Area Marina Protetta di Tavolara (SS) con Augusto - 01/09/2020 21:32:17
- Giuseppe Festa: Ursula e Lupinella, orsi e lupi sulle montagne italian - 28/08/2020 07:59:34
- Pa punyat: con Antonio Masia alla scoperta delle eccellenze algheresi - 24/08/2020 08:51:11
- Sa Mandra, anima barbaricina nel cuore della Nurra - 19/08/2020 07:30:34
- Giuliano Dal Mas, una vita tra le Dolomiti - 13/08/2020 17:36:13
- Valle d'Aosta, presentata la XXIII edizione del Gran Paradiso Film Fe - 27/07/2020 19:42:54
- Irene Borgna: Louis Oreiller, il pastore di stambecchi - 20/07/2020 07:47:15
- Genzano, a Casa Mamre QUESTO MARE E’ PIENO DI VOCI - 16/07/2020 09:22:00
- Corrado Ruggeri, una vita in viaggio - 13/07/2020 07:30:17
- Lungo i sentieri del Cammino Ibleo con Nanni Di Falco - 06/07/2020 16:49:35
- Alla scoperta del nuraghe Majori di Tempio Pausania - 30/06/2020 07:39:09
- Lorenzo Braccesi: Olimpiade e Zenobia, quando il potere è donna - 24/06/2020 05:26:37
- Ove abitai fanciullo: a Recanati aprono le stanze private di Giacomo L - 15/06/2020 14:18:28
- I reperti assiri di Faida al premio mondiale in memoria di Khaled al-A - 08/06/2020 07:43:10
- Mauro Bonazzi: i Greci e il mistero dell'esistenza - 01/06/2020 07:22:54
- PandemicA, racconto corale per immagini - 21/05/2020 07:52:03
- Antonietta Langiu, la mia Isola - 08/05/2020 09:22:34
- Susanna Garavaglia: il risveglio della coscienza interiore - 29/04/2020 05:09:43
- Rosanna Raffaelli Ghedina: folclore, leggende e simboli delle Dolomiti - 16/04/2020 23:10:44
- Giorgio Murru: Spiriti e Dèi nella statuaria preistorica della Sardegn - 09/04/2020 13:50:32
- Una Maschera, un Volto, un Paese: il Carnevale in Sardegna - 07/03/2020 07:34:21
- Pe’ terre assaje luntane: al MANN l’emigrazione ischitana in America - 01/03/2020 19:33:00
- Thalassa: a Napoli le meraviglie sommerse dal Mediterraneo - 27/02/2020 23:09:38
- Nel segreto mare delle stelle di Marella Giovannelli - 25/02/2020 18:10:02
- Marcello Cabriolu, la Sardegna e il Mediterraneo Occidentale - 17/02/2020 21:27:55
- Erika Maderna, sulle tracce della medicina delle streghe e delle sant - 27/01/2020 06:48:31
- Federico Fellini: ironico, beffardo e centenario - 14/01/2020 07:56:24
- Pompei e Santorini, l'eternità in un giorno - 04/01/2020 08:29:04
- Andrea Icardi, un anno in Alta Valle Maira - 30/12/2019 14:15:42
- Archeologi italiani riportano alla luce i reperti assiri di Faida - 15/12/2019 09:45:07
- Augusto Mulas: l'orientamento astronomico dei nuraghi - 09/12/2019 19:01:03
- Margherita Massari: Ildegarda di Bingen, Sibilla e Dottore della Chies - 06/12/2019 09:18:37
- Il mito immortale di Cartagine in mostra a Roma - 04/12/2019 00:02:27
- Aquileia 2200. Porta di Roma verso i Balcani e l’Oriente - 29/11/2019 05:28:33
- Michele Porcaro: ASSTEAS - Storia del Vaso più bello del mondo - 19/11/2019 00:26:44
- Silvia Romani: credenze, miti e dei degli antichi - 11/11/2019 13:10:02
- All'Alba Radians di Albano (RM) il Filottete di Sofocle - 06/11/2019 16:36:58
- Mulino della Riviera di Dronero (CN), una storia firmata Cavanna - 29/10/2019 18:50:24
- Galluras, il Museo della Femina Agabbadòra - 22/10/2019 07:00:03
- Ugo Mancini: Sotto la cenere, storie di vita quotidiana durante il ven - 10/10/2019 20:51:11
- Alessandra Derriu: streghe, indovine e curatrici nella Sardegna del '7 - 04/10/2019 07:06:18
- Giuseppe Vito Internicola: Castellammare del Golfo, alle origini di un - 29/09/2019 18:15:59
- Città della Pieve (PG) si prepara ad accogliere Il Nostro Tempo - 25/09/2019 15:20:51
- Uno spazio per le Donne: alla scoperta del mondo femminile sardo e non - 23/09/2019 08:37:50
- Olmedo (SS), storia, tradizioni, folklore - 21/09/2019 09:21:49
- Silvia Giorcelli Bersani: I Romani e le Alpi - 16/09/2019 14:05:54
- Rossella Giglio: Segesta, tra teatro, musica, natura - 08/08/2019 15:56:16
- Enrico Caruso: la rinascita di Selinunte - 01/08/2019 14:29:05
- Lucina Gandolfo: alla scoperta di Monte Iato - 31/07/2019 07:33:07
- Sulle spiagge pontine tornano i Racconti di Sabaudia - 30/07/2019 08:47:45
- Tagliacozzo (AQ): XXXV Festival Internazionale di Mezza Estate - 22/07/2019 14:36:02
- Civiltà del sole: l'archeoastronomia nella Sicilia preistorica - 19/07/2019 07:30:13
- Cristina Muntoni, il potere delle parole nella storia della sacralità - 15/07/2019 18:12:54
- Francesco Bianco, un cammino tra verità nascoste - 13/07/2019 06:58:14
- Filippo Drago, mugnaio siciliano fra tradizione e modernità - 09/07/2019 07:28:20
- Con la KERNOS alla scoperta di Castellammare del Golfo - 02/07/2019 18:17:21
- Per una rinascita di Castelvetrano, città d'arte, storia, cultura - 27/06/2019 18:13:44
- Marinella Fiume: sapienza, virtù e misteri dell'universo simbolico fem - 11/06/2019 19:04:31
- Stefano Pucci: le incisioni rupestri delle Alpi Apuane - 07/06/2019 09:24:59
- Albano (RM), al via la Rassegna del Teatro Antico - 26/05/2019 18:33:37
- Max Dashu: Streghe e pagane, le donne nella cultura popolare europea - 14/05/2019 07:18:46
- Diego Maggio: profumi, aromi e sapori siculo-panteschi - 09/05/2019 08:15:34
- Regius, omaggio allo stupor mundi Federico II di Svevia - 03/05/2019 07:38:01
- Sentiero della Libertà, per tenere viva la Memoria - 01/05/2019 20:05:09
- Caccamo (PA), borgo di storia, arte, cultura - 28/04/2019 06:50:10
- C'era una volta Iato: omaggio dei ragazzi all'antica Iato - 23/04/2019 22:40:32
- U Pani ri Murriali: il pane genuino di una volta - 16/04/2019 17:20:40
- Recanati (MC): L'Infinito di Leopardi compie 200 anni - 13/04/2019 16:51:43
- A Camo (CN) torna PrimaVeraRegia - 11/04/2019 17:17:36
- Ivano Dionigi: Lucrezio, Seneca e noi - 04/04/2019 23:33:23
- Luca Mancini: Il caso dell'Ungheria di Horthy - 09/04/2019 19:14:05
- Il Foscolo di Albano (RM) trionfa al Festival Thauma - 30/03/2019 20:22:23
- Sotto il segno dei pesci: Camaiani celebra la Grecia - 28/03/2019 17:13:29
- Guido Cossard, viaggio nel mondo dell'Archeoastronomia - 25/03/2019 10:47:16
- Rosanna Oliva de Conciliis, una vita per la Parità - 17/03/2019 08:14:51
- Donna o Dea: le raffigurazioni femminili in Sardegna tra passato e pre - 02/03/2019 20:50:25
- Giorgio Ieranò: l'arcano fascino delle isole dell'Egeo - 25/02/2019 09:19:48
- Dea e Femminismo alla Roma Goddess Conference - 21/02/2019 09:10:27
- Elena Ianni: le feste e i falò del Messico - 17/02/2019 19:18:44
- Roma: l'olio d'oliva al Premio Filo della Torre - 15/02/2019 17:02:24
- I giovani attori del Foscolo alla Giornata del Greco - 06/02/2019 17:24:33
- La Penisola del Sinis (OR) tra storia, archeologia e natura - 29/01/2019 17:38:31
- King Camp Gillette: Il Turbine Umano - 19/01/2019 11:59:30
- Barumini (VS), archeologia, storia, cultura nel cuore della Sardegna - 14/01/2019 10:46:56
- Morena Luciani Russo: la ricerca della Dea e lo sciamanesimo - 09/01/2019 06:28:02
- Maurizio Bettini: Il Presepio, storia di un simbolo - 21/12/2018 08:22:38
- Venezia: Idoli, il potere dell'immagine - 12/12/2018 18:57:46
- Simona Modeo, Dioniso in Sicilia - 06/12/2018 17:48:35
- Violette Sauvage a Palazzo Colonna (RM) - 03/12/2018 07:01:13
- Pomezia (RM): Premio Donna d'Autore 2018 - 30/11/2018 06:37:50
- Massimo Blasi, l'incredibile storia degli imperatori romani - 28/11/2018 10:26:59
- Fabio Isman: 1938, l'Italia razzista - 25/11/2018 07:30:10
- Sacrum, lo Stabat Mater di Rossini all'Aracoeli di Roma - 22/11/2018 16:42:46
- Oriana Dal Bosco: il misterioso fascino del Nord Africa - 20/11/2018 17:17:03
- Natale inCHIOSTRO a Monastero di Dronero (CN) - 17/11/2018 07:53:51
- All'Alba Radians di Albano (RM): l'Ecuba di Euripide - 15/11/2018 16:59:16
- Autunno d'Autore a Ruralia, Conosci tu il paese dove... - 13/11/2018 18:40:36
- Marella Giovannelli, una vita tra giornalismo, fotografia e poesia - 09/11/2018 10:04:37
- Daniela Dao Ormena: Le radici chiamano, dolci melodie della Valle Mair - 30/10/2018 13:32:22
- Gli antichi pani di Sardegna protagonisti a Buddusò - 17/10/2018 14:23:34
- Torna a Lanuvio (RM) l'antico rituale della Maza - 04/10/2018 20:39:44
- Nonna Tommy, raccontaci ancora... - 02/10/2018 07:16:37
- A Buddusò (SS) torna Artes in Carrera - 30/09/2018 06:56:22
- Al Museo Africano di Verona la danza degli spiriti - 27/09/2018 00:12:36
- A. Cossard: Archeoastronomy, la prima app di archeoastronomia - 24/09/2018 09:21:18
- Firenze, Viaggio nell'altro e nell'altrove in ricordo di Paolo Grazios - 19/09/2018 08:31:44
- Lanuvio (RM): Buon compleanno, Antonino Pio! - 10/09/2018 06:04:22
- Raffaella De Sanctis, tra scuola e ricerca - 04/09/2018 17:45:49
- Màn. Vietnam Street Heroines in mostra al MAO (TO) - 26/08/2018 10:25:13
- Alessandra Comneno, una vita a contatto con la saggezza dei Nativi - 12/08/2018 19:38:51
- MAO (TO), ORIENTI. 7000 anni di arte asiatica dal Museo delle Civiltà - 07/08/2018 06:17:08
- Senorbì (CA), al MADN La Dea di Turriga, il mistero di un’icona senza - 01/08/2018 07:38:49
- Silvia Tenderini, una vita tra viaggi, ricerche e scrittura - 24/07/2018 19:40:34
- A Villa Giulia (Roma) la Scuola di Archeoastronomia 2018 - 19/07/2018 06:39:50
- Gabriella Mosso, I miei, i tuoi, i nostri - 17/07/2018 05:54:30
- Tagliacozzo (AQ), Festival Internazionale di Mezza Estate - 12/07/2018 06:39:05
- Franco Campus, Nuragici - un Territorio, un'Isola, il Mediterraneo - 09/07/2018 22:21:30
- Carmagnola (TO): Donne e Madonne nell’Arte dal XV secolo ad oggi - 04/07/2018 21:53:04
- Per una rinascita socio-culturale dei borghi della Valle dell'Amaseno - 25/06/2018 07:25:04
- Capalbio (GR), vacanza-laboratorio di Spiritualità Femminile con Devan - 22/06/2018 20:30:12
- Nicola Castangia, Ercole Contu e la scoperta della Tomba dei Vasi Tetr - 18/06/2018 06:44:49
- Castelfidardo (AN): gli studenti del Meucci per la valorizzazione del - 10/06/2018 17:30:57
- Papa Wojtyla in Comelico e in Cadore: il ricordo e l'emozione 30 anni - 27/05/2018 16:40:51
- Scrittori alla scoperta del mondo, una mostra sulla letteratura di via - 22/05/2018 06:00:18
- In viaggio tra le pagine di Elena Dak - 18/05/2018 09:31:20
- Convegno Internazionale contro Terrorismo, radicalizzazione e violenza - 08/05/2018 06:02:05
- Olimpia Biasi, la Viriditas di Ildegarda in mostra all'Hortu - 25/04/2018 15:09:19
- Con Marco Grippa alla scoperta del fascino segreto di Tagikistan e Kir - 18/04/2018 18:40:04
- Da Maenza a Fossanova sulle orme di San Tommaso d'Aquino - 13/04/2018 13:59:02
- Pierluigi Montalbano: l'alba della civiltà sarda - 10/04/2018 14:08:20
- Donne, Madri, Dee: la rappresentazione del femminile in mostra a Udine - 07/04/2018 07:14:26
- In mostra a Milano gli scavi di Achille Vogliano nel Fayum - 28/03/2018 18:52:37
- Sulle tracce della Dea: Viaggio nel Grembo della Storia - 17/03/2018 16:44:27
- Nadia Tarantini: Quando nascesti tu, stella lucente - 05/03/2018 21:14:35
- L'epopea dei Longobardi in mostra al MANN - 26/02/2018 10:45:11
- Verso il contratto di fiume dell'Amaseno - 22/02/2018 11:55:38
- Inside, la nuova collezione di Vittorio Camaiani - 11/02/2018 22:27:58
- Alla scoperta del matriarcato di Bali con Bruna Rotunno - 04/02/2018 13:48:05
- Giornata della Memoria, per non dimenticare - 25/01/2018 18:06:41
- Viaggio nei segreti della bellezza del corpo femminile - 21/01/2018 21:30:48
- Ildegarda di Bingen, maestra di sapienza nel suo tempo e oggi - 10/01/2018 22:22:54
- Selene Calloni: l'arte della ribellione zen per vincere la paura - 05/01/2018 22:57:08
- MANN: grande successo per la mostra sull'America precolombiana - 28/12/2017 14:29:51
- 2018 per Katike: i calendari di ...non lasciamoli soli - 19/12/2017 22:15:21
- Maenza: La rete dei cammini della Valle dell’Amaseno - 12/12/2017 22:31:25
- Al Convivium di Fiuggi i Pensieri sparsi di Daniela Gariglio - 07/12/2017 08:47:07
- Napoli: Il Natale dei 100 Alberi d’Autore - 03/12/2017 09:41:27
- Le donne dei Longobardi: urban-trekking con Michela Zucca - 28/11/2017 13:46:59
- San Martino di Stroppo: piccolo gioiello delle Valli Cuneesi - 24/11/2017 06:54:30
- Signa del Alma: per dire No alla violenza sulle donne - 19/11/2017 08:32:53
- Il nuovo romanzo di Maristella Lippolis: Raccontami tu - 07/11/2017 16:56:46
- Mama Africa: la maternità nell'arte africana - 03/11/2017 11:20:04
- Violette Sauvage: il vintage chic a Palazzo Colonna - 28/10/2017 11:28:12
- Il patrimonio archeologico del Lazio alla BMTA di Paestum - 26/10/2017 15:31:12
- Templari. Dal ducato di Puglia e Calabria, all’Italia del III Millenni - 22/10/2017 17:10:52
- Archeologia ferita: Volti di Palmira ad Aquileia - 11/10/2017 08:02:26
- Giancarlo Sani: alla scoperta delle incisioni rupestri toscane - 03/10/2017 13:36:14
- ... non lasciamoli soli: il progetto per il Nepal di Ilario Sedrani - 26/09/2017 08:24:26
- Giuliana Borghesani: La Maledizione della Liberta - 22/09/2017 14:28:02
- L'uomo, il Cancro del Pianeta - 04/09/2017 20:15:53
- Le caverne delle donne: la grotta di San Colombano - 25/08/2017 17:49:53
- Le figlie sono come le Madri: Donne lungo la Via della Seta - 30/08/2017 12:56:24
- Nemi: tornano i Nemoralia in onore della Dea Diana - 08/08/2017 17:21:44
- Donne e medicina: quale futuro per la medicina di genere? - 05/08/2017 08:48:58
- Arkeotrekking in Trentino: Sui sentieri delle Madri Antiche II - 31/07/2017 08:27:43
- Piero Verni: Tulku, viaggio nel cuore mistico della civiltà tibetana - 25/07/2017 07:11:56
- Ugo Mancini: ragioni e vicende degli antifascisti a Roma e nei Castell - 07/07/2017 18:23:52
- Festival di Tagliacozzo: conferenza stampa di presentazione a Palazzo - 05/07/2017 06:55:48
- Cuneo: Il lato nascosto delle Alpi - 04/07/2017 06:11:40
- Come con gli occhi dei bambini di Terezin - 28/06/2017 21:43:19
- Baby Giulia, storia di un'adolescenza rubata - 18/06/2017 13:18:11
- Francesca D'Amico: le donne nella tradizione contadina abruzzese - 11/06/2017 16:01:53
- Tutela e valorizzazione del patrimonio rurale nel Lazio - 07/06/2017 18:43:20
- Fiume che cammina. Transumanza dall’Adriatico al Lagorai - 03/06/2017 08:02:51
- Roma: VI raduno dei Linfoamici - 01/06/2017 14:32:42
- Atlantide, dal mito alla storia: intervista ad Alessandra Murgia - 20/05/2017 08:13:47
- Ignazio Didu: I Greci e la Sardegna. Il mito e la storia - 12/05/2017 09:18:37
- Sacra Nemora: la cultura del sacro in mostra a Lanuvio - 07/05/2017 23:09:38
- Pizzo d’Irlanda, merletto e ricamo protagonisti sul lago Trasimeno - 02/05/2017 07:59:39
- Arkeotrekking in Trexenta: Le Antiche Madri dei Monti e del Mare - 25/04/2017 19:47:13
- Le donne e il sapere medico-erboristico: un binomio da riscoprire - 07/04/2017 21:29:15
- Linfoamici a Venezia - 30/03/2017 18:13:31
- Com'è giusto che sia: il nuovo thriller di Marina Di Guardo - 29/03/2017 10:34:04
- Herbarie: le chiamavano Streghe - 24/03/2017 21:01:03
- Devana: il risveglio della spiritualità nativa dell'Antica Europa - 17/03/2017 18:33:42
- Andrea Loddo: l'archeologia sperimentale per comprendere le ancestrali - 11/02/2017 20:01:00
- Alla scoperta dell'origine genetica dei Sardi con il prof. Francala - 03/02/2017 08:01:01
- Diego Manzi: viaggio nel cuore della tradizione indiana - 28/01/2017 10:24:25
- Barbara Bonomi Romagnoli: storie di insette felici - 25/01/2017 23:15:02
- Alberto Pattini: Poesia del Trentino. La melodia della Grande Madre - 19/01/2017 21:24:29
- Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmira - 12/01/2017 21:25:10
- Nori Corbucci: Marta Marzotto, una vita da ricordare - 05/01/2017 00:02:59
- La Sardegna antica nel cuore del Mediterraneo - 30/12/2016 01:04:16
- Sardegna nuragica e falso mistero della lingua etrusca con il linguist - 03/01/2017 07:32:46
- La Stirpe del Sole: una Medea inedita nell'ultimo romanzo di Giuliana - 23/12/2016 14:12:50
- Al Castello di Scilla i Popoli del Mare di Oreste Kessel Pace - 16/12/2016 12:53:26
- SACRUM: concerto dedicato a Papa Francesco all'Aracoeli - 08/12/2016 10:18:48
- Paola Biato: Viaggio nel mondo della Psicofiaba - 04/12/2016 19:28:59
- Il viaggio. Alchimie e Passioni: a Venezia la personale di Irene Manen - 29/11/2016 08:13:34
- Il Natale dei 100 alberi d’autore - 28/11/2016 20:22:54
- Carlo Buldrini: Pellegrinaggio buddhista - 16/11/2016 08:32:43
- A Spazio Mater l'arte digitale di Michele Grimaldi - 13/11/2016 19:50:50
- Gigantes de Perdas: alla scoperta dei nuraghi sardi - 04/11/2016 07:54:20
- Ivo Nardi: Riflessioni sul senso della vita - 24/10/2016 08:27:11
- Fabrizio Manzetti: Nascosti davanti a tutti - 18/10/2016 00:13:25
- Bambine e bambini: divino gioco di pace nel mondo - 28/10/2016 08:24:38
- La Danza degli Archetipi: alle radici del linguaggio simbolico - 13/10/2016 22:41:28
- Alla scoperta dei Fiori di Bach con Gerardo Chirò - 09/10/2016 08:44:23
- Sardegna: curiosità, aneddoti e misteri sardi con Gianmichele Lisai - 04/10/2016 06:59:28
- Roma per Amatrice: Concerto di Beneficenza - 25/09/2016 15:45:16
- Sulle tracce dell' archeologia dell'evanescente con Paola Di Si - 22/09/2016 15:21:18
- Sebastiano Brocchi: alchimia, esoterismo, simbologia sacra e mistero - 18/09/2016 08:55:07
- Milano: appuntamento per il World Lymphoma Awareness Day - 13/09/2016 07:41:13
- Sulla via degli sciamani del Sudamerica con Stefano Lioni - 29/08/2016 08:00:22
- Sulle orme dei Moso con l'antropologa Francesca Rosati Freeman - 16/08/2016 07:13:59
- Sui sentieri dei luoghi di culto della Grande Dea con Luisella Veroli - 11/08/2016 08:48:06
- Un Altro Mondo per i Diritti della Pachamama - 27/07/2016 07:32:44
- Alessandra Di Gesù: viaggio nelle Tradizioni Misteriche del Mediterran - 05/07/2016 08:00:50
- Abbracci gratis contro il linfoma: a Roma il V raduno dei Linfoami - 31/05/2016 23:23:59
- Out of Tibet: il foto-racconto della diaspora tibetana sbarca a Roma - 23/05/2016 00:04:09
- Il Canto delle Sirene in mostra a Bologna - 22/05/2016 10:02:01
- La cultura dei Moso arriva al Ramadù di Cisterna - 16/04/2016 21:08:59
- Donne e scienza: un binomio per troppo tempo ignorato - 24/03/2016 07:51:18
- Suffragette 2.0: approda al Peano di Roma - 14/03/2016 22:06:13
- Palazzo Visconti: Alta Moda della Sartoria Angela - 09/03/2016 08:47:43
- Il respiro profondo di una Nuova Era - 04/03/2016 14:17:21
- Festa grande per i 35 anni di attività di Erno Rossi - 01/03/2016 14:29:34
- I Sentieri della Terra: come restituire vita e dignità alla Mad - 20/02/2016 09:06:03
- Le remote origini del tatuaggio con l'antropologa Michela Zucca - 23/01/2016 09:46:08
- Mantra Madre e Il profumo della luna: libri per il risveglio dell'anim - 24/12/2015 10:37:15
- Roma: il Rito del Grembo - 12/12/2015 00:42:29
- Alla scoperta delle vere origini di Halloween con Monica - 31/10/2015 20:24:53
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

2014 - ftNews una testata di libera informazione.