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giovedì, 22 novembre 2018 16:42 |
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foto di Giorgio Algherini
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Francesca Bianchi
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Sabato 17 novembre la splendida Basilica di Santa Maria in Aracoeli, a Roma, ha ospitato l’inaugurazione della terza edizione della grande rassegna musicale internazionale SACRUM - UNA PREGHIERA IN MUSICA PER LA PACE UNIVERSALE, un omaggio alla musica e alla fede come forma di comunicazione tra i popoli.
Quest’anno SACRUM ha celebrato a Roma il 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini con un grande concerto istituzionale. Sul podio il Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, direttore musicale del Festival Internazionale di Mezza Estate, con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Stato “N. Sala” di Benevento, preparata dal Maestro Francesco d’Ovidio, e l’International Opera Choir, preparato dal Maestro Giovanni Mirabile. Con loro i solisti di fama internazionale Silvana Froli, Irene Molinari, Valeriy Kovalchuk e Florin Estefan e la direzione di produzione di Silvano Fusco e Alessandro Zerella.
“Un Concerto che ispiri il cuore. Un concerto per la fede, un concerto che sia omaggio alla nostra umanità” dice Sipari, direttore dell’evento.
Il Concerto ha avuto il patrocinio dell’Ambasciata di Ucraina presso il Quirinale: Penso che lo Stabat Mater - afferma l’Ambasciatore Yevhen Perelygin - trasmetta in modo particolare il valore della vita umana, rendendo omaggio musicale alle sofferenze ed alle vittime di tante tragedie del mondo. Facendo riferimento alle parole di Papa Giovanni Paolo II, secondo il quale "la musica esalta l'armonia universale e la fraternità dei sentimenti al di là di tutte le frontiere”, auguro che questo grande evento musicale sia una straordinaria opportunità per rinsaldare i valori della pace e della collaborazione fra le persone e fra i nostri popoli.
Il Concerto fa del legame musica-fede il suo inno principale: una comunità che impara a cantare insieme - dice Sua Em. il Cardinale Vicario di Roma Mons. De Donatis - impara anche a vivere insieme; i suoi membri comprendono quanto sia importante “andare a tempo” e “tenere il ritmo” non solo nel canto, ma in qualsiasi atto della vita comunitaria. Così si costruisce la Chiesa. Analogamente, questo può valere per i rapporti tra i popoli e le culture, e in tal senso va il nostro auspicio, affinché le tensioni e i conflitti trovino la loro soluzione in un'armonia che non neghi le differenze, ma le armonizzi. Sarà questa la polifonia più bella che l’umanità potrà cantare al suo Creatore.
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Il Maestro Sipari (foto di Giorgio Algherini)
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Un Concerto gratuito, aperto a tutti i cittadini di Roma Capitale, nella speranza che possano vivere la bellezza della spiritualità della musica di Rossini, che nello Stabat Mater coniuga perfettamente il mistero di Dio e l’amore verso l’umanità.
Ha presentato il concerto Camilla Nata, conduttrice televisiva di Rai Uno.
L’evento ha ricevuto i prestigiosissimi patrocini istituzionali di Ambasciata di Ucraina e Romania presso il Quirinale, Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, Pontificio Consiglio per la Cultura, Regione Abruzzo, Città Metropolitana di Roma Capitale, Consiglio Regionale d’Abruzzo, Fondazione Festival Pucciniano, Comune dell’Aquila, Comune di Tagliacozzo; è stato organizzato in collaborazione con Fondazione Cultura e Arte, Rotary Club Roma Polis, Ente Morale Tabor, Confederazione per la Musica Lirica e Sinfonica, Festival Internazionale di Mezza Estate.
Il concerto è stato sostenuto da Fondazione Cultura e Arte, Magnolia Eventi, Rotary Roma Polis, Ente Morale Tabor International.
Sacrum Festival si concluderà sabato 1 dicembre con il grande concerto di chiusura in partnership con l’Ambasciata Russa, dedicato ai capolavori di Rimsky-Korsakov (Christmas Eve) e Tchaikovsky (Sinfonia n.5), con la straordinaria partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese e del Maestro Alberto Veronesi.
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