Redazione     Informativa     Link  

Marella Giovannelli, una vita tra giornalismo, fotografia e poesia

venerdì, 09 novembre 2018 10:04

condividi su facebook
Marella Giovannelli
Francesca Bianchi
Nell'atmosfera ospitale e raccolta di una bottega barbaricina situata nel cuore di Olbia, ci accoglie con il suo entusiasmo contagioso Marella Giovannelli, interprete, giornalista, poetessa, fotografa e scrittrice. Marella apre il cassetto dei ricordi, ripercorrendo per noi la storia della sua carriera, iniziata a Roma come interprete e traduttrice ed approdata ad Olbia negli anni Ottanta, dove intraprese i primi passi nel mondo del giornalismo, divenendo protagonista e testimone degli anni d'oro della Costa Smeralda.
Marella, donna generosa e sincera, dedica parole cariche di affetto a Porto Rotondo, luogo a cui la legano i ricordi più belli ed intensi di tante estati. Con orgoglio e commozione racconta della lunga amicizia con Marta Marzotto e ci svela i retroscena delle sontuose feste organizzate dalla Contessa nella sua villa portorotondina, dove si ritrovavano i personaggi più in vista del mondo della cultura, del cinema e dell'aristocrazia. Rievoca con nostalgia la raffinata semplicità di quelle estati, dove ci si riuniva per il gusto di stare insieme e divertirsi all'insegna dell'amicizia e della convivialità, prima che arrivassero veline, calciatori e starlette aspiranti ad ottenere le prime pagine delle riviste di gossip.
Nel corso della nostra bellissima conversazione, questa donna coraggiosa e tenace, sempre pronta a mettersi in gioco e a reinventarsi, si è soffermata anche sulla storia di Porto Rotondo prima che diventasse la località turistica di fama internazionale fondata da Nicolò e Luigi Donà dalle Rose: ascoltando i suoi coinvolgenti racconti, le ali della mia fantasia trovano rifugio nel mondo semplice della gente degli stazzi, un mondo fatto sì di duro lavoro, ma dove si sapevano assaporare con intensa genuinità i piccoli piaceri della vita ed ogni occasione era buona per far sì che l'intera comunità potesse riunirsi. Ed è proprio questo essere comunità, unito alla riscoperta della convivialità all'insegna dell'arte e della cultura, che Marella si augura possano tornare ad avere a Porto Rotondo il ruolo e la dignità che hanno avuto in passato e che meritano di avere sempre.

Marella, prima di diventare una nota ed apprezzata giornalista, è stata interprete e traduttrice. Ha conosciuto le storie travagliate dei profughi ebrei russi in transito a Roma, dopo essere fuggiti dall'Unione Sovietica a causa dell'antisemitismo. Di cosa si occupava precisamente e per conto di chi lavorava?
Ho frequentato la Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori di Roma. Ottenuto il diploma di Interprete Parlamentare e Traduttrice in Russo, Inglese e Francese, ho completato gli studi all'Università La Sapienza di Roma, dove mi sono laureata in Scienze Politiche con una tesi sull’Antisemitismo in Unione Sovietica ai tempi di Stalin. Ho avuto la fortuna di iniziare subito a lavorare per l'HIAS, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati ebrei provenienti dalla Russia. Lavoravo per intere famiglie di ebrei russi che fuggivano dall'Unione Sovietica per motivi di antisemitismo e rimanevano a Roma quattro-cinque mesi, il tempo necessario per ottenere il visto per l’America, l’Australia, la Nuova Zelanda, il Canada. Allora - parliamo degli anni 1976-1977 - eravamo in pochi a conoscere il russo; traducevo libri e articoli dal russo in inglese. Tutti i rifugiati avevano alle spalle storie di antisemitismo, di prigionia, di persecuzioni ed erano stati costretti ad abbandonare l'URSS con le loro famiglie. Alcuni avevano curricula importanti: erano scienziati, intellettuali, professionisti. Per un anno ho lavorato anche alla Ravtov, un'agenzia per l'emigrazione degli Ebrei dalla Russia in Israele, gestita da ebrei ortodossi seguaci del chassidismo. Ricordo che la mattina, quando venivano in ufficio, dopo aver mangiato le bruschette di pane con aglio, salivano sui tavoli e ballavano tenendosi per mano.
Poi, nei primi anni Ottanta, mi sono trasferita definitivamente ad Olbia con mio marito Gianni Marzi e con i miei figli.

Una volta arrivata ad Olbia, come si è ritrovata a fare la giornalista? Cosa L'ha indotta ad intraprendere questa carriera?
Ad Olbia, non potendo svolgere l'attività di interprete, ho cercato di mettermi in gioco e di reinventarmi per trovare qualcosa che potesse adattarsi a me. Nei primi anni Ottanta mio marito ed io abbiamo iniziato a frequentare l'ambiente di Porto Rotondo, dove ho conosciuto l'indimenticata ed indimenticabile Marta Marzotto. Il primo ricordo che ho di Porto Rotondo è proprio un invito a cena di Marta. Ci ritrovammo al tavolo di Albert, un locale storico vicino al porto: Marta, il conte Umberto Marzotto, che allora era suo marito, io, che a quei tempi avevo poco più di 20 anni, e mio marito. Da allora la Contessa iniziò ad invitarci alle sue cene e alle sue meravigliose feste. Con Marta nacque una grande amicizia che ha dato vita a tanti, preziosi incontri. Conobbi, infatti, tutte le persone che le ruotavano intorno. Allora Pierfranco Zanchetta, un amico giornalista, constatando che entravo a casa di gente che organizzava feste esclusive e, soprattutto, blindate, mi propose di fare la giornalista televisiva. Tv e giornali locali cominciarono a richiedere la mia collaborazione per interviste a celebrità. Le prime interviste le feci per un programma chiamato "Mare, moda e miti". Fu così che diventai testimone diretta dei grandi eventi di Porto Rotondo. Sono passata da "Sardegna Uno" a "Cinque Stelle". Poi ho cominciato la mia attività anche sulla carta stampata, lavorando per l'"Unione Sarda" e la "Nuova Sardegna" e collaborando con diversi quotidiani, settimanali e magazine. Ho avuto una lunga e piacevole esperienza con "La Gazzetta di Porto Rotondo".

Chi partecipava alle tante feste organizzate da Marta Marzotto? Come trascorrevano le Vostre estati a Porto Rotondo?
La casa di Marta è stata uno dei luoghi simbolo di Porto Rotondo. Qui si sono ritrovati, abilmente mischiati, i nomi più rappresentativi della cultura, dello spettacolo e dell'imprenditoria, giovani pieni di talento, celebrità internazionali, amici vecchi e nuovi. Alle 11 di mattina la tavola era già apparecchiata per cento persone. La mattina si andava in spiaggia tutti insieme: c'erano Monica Vitti, Nori Corbucci, Giancarla Rosi e tante altre amiche. Alle 14 si pranzava: ricordo pranzi affollatissimi a cui partecipavano tutti gli amici di Marta, alcuni dei quali venivano via mare con le loro grandi barche. Dopo pranzo si chiacchierava con persone del calibro di Dario Bellezza, Adele Cambria e Goliarda Sapienza. Poi si andava di nuovo in spiaggia. La sera organizzavamo feste realizzate per il gusto di stare insieme, feste di cui non abbiamo neppure una foto, perché tanta era la gioia di quei momenti che pensavamo a viverli intensamente, non ci sfiorava minimamente il pensiero di scattare foto.
A casa di Marta ho conosciuto Buzz Aldrin, il secondo uomo ad andare sulla luna, Ivana Trump, Lina Wertmuller, Paolo Villaggio, Franco e Giancarla Rosi, Sergio e Nori Corbucci, Marina Ripa di Meana, Daniela Santanchè, Carlo Giovanelli, Vittorio Sgarbi, i marchesi Verusio, Marina e Fiona Swaroswki, i fratelli Nicolò e Luigi Donà dalle Rose, abitanti storici, nonché fondatori di Porto Rotondo, Inge Feltrinelli, e tanti altri.
Marella Giovannelli con Monica Vitti e Nori Corbucci.
Cosa Le manca di più di quegli anni?
Sento la mancanza del piacere di fare festa per puro divertimento, per poter stare tutti insieme in allegria e spensieratezza. Noi ci divertivamo veramente. Nel corso degli anni c'è stata un'involuzione: lentamente si è passati dalle feste fatte per il gusto di stare insieme, a feste fatte a scopo promozionale, dove contano il numero degli ospiti, la mondanità fine a se stessa e la trasgressione ostentata. Mi manca molto l'assoluta mancanza di complicazioni che caratterizzava le nostre vacanze: si trattava di vacanze semplici, autentiche.

E di Marta Marzotto, invece, cosa Le manca? Quali sono i ricordi più belli della Vostra lunga amicizia?
Marta aveva una forte capacità di attenzione. Potrei scrivere pagine e pagine su quello che mi manca di Marta. Di lei mi manca soprattutto l’attenzione reciproca che si traduceva in ascolto, consigli, chiacchiere, risate e lacrime scambiate nelle ore in cui gli altri ancora dormivano, generalmente di prima mattina. Mi mancano i nostri spuntini improvvisati sugli scogli a base di ricci, salame, pane carasau e un bicchiere di vino. Mi manca non vederla più girare nelle case degli amici con i suoi regali, sempre sorprendenti. Mi manca la memoria prodigiosa di Marta, che io chiamavo la donna-spugna. Poesie, interi brani di libri, pagine lette decine di anni prima: lei ricordava tutto, ogni parola, e per ogni mia pena, aveva la cura giusta. Mi faceva sedere accanto a lei, preferibilmente sul lettone, mi ascoltava guardandomi dritta negli occhi e mi dava conforto, magari utilizzando i versi di grandi poeti, come tante volte è accaduto. In merito vorrei dire che aveva un'ammirazione straordinaria per i poeti e per le persone colte. Faceva il possibile per aiutare le persone di cultura e coloro che avevano talento. Mi mancano i suoi incoraggiamenti e le sue sgridate perché, in entrambi i casi, Marta era sempre la prima a far sentire la sua voce. Piena di emozione, orgoglio e gioia quando leggeva le mie poesie che, proprio grazie alla sua insistenza, decisi di pubblicare. Anche le sue epiche arrabbiature erano sempre costruttive, segno di affetto e attenzione. Mi manca la sua risata che, prima di sgorgare dalla bocca, le accendeva gli occhi. Occhi mai truccati che lasciavano trasparire ogni sua emozione e ogni suo turbamento. Nel suo sguardo era possibile intravedere sempre un raggio di sole, anche nei periodi più tempestosi della sua vita. Importante per me è aver vissuto l’esperienza della nostra amicizia ben oltre le feste e i riti dell’estate. Il ricordo di lei che aiuta il grande poeta Dario Bellezza in cucina a preparare la frittata con della lattuga e delle erbe di campo, resta indelebile, come tantissimi altri. E nel cuore porterò sempre l’immagine di una donna fuori dall’ordinario, per forza, dignità, coraggio e generosità, mai ipocrita, mai banale, mai meschina, mai volgare. La scomparsa di Marta ha lasciato in me un segno tanto pesante quanto è stata incisiva la sua presenza.

Prima ha nominato Inge Feltrinelli, la regina dell'editoria recentemente scomparsa, con cui ha avuto una lunga ed intensa amicizia. Che ricordo ne conserva?
Inge è stata una carissima amica. Ricordo che appena arrivava a Porto Rotondo, veniva a casa mia con una busta piena di libri in regalo e mi parlava dei “suoi” autori con un entusiasmo e una partecipazione incredibili. Lo faceva sorseggiando un bicchiere di vermentino freschissimo e gustando i suoi adorati spaghetti al pomodoro e basilico, rigorosamente preparati da mio marito, perché – diceva – "come lui non li fa nessuno". Inge amava ballare, ridere e scherzare, era profondamente innamorata della vita. Voleva sempre conoscere ed andare alla scoperta di posti nuovi. Ricordo che un giorno venne con me, Marta e Milva ad Orgosolo, dove alcuni amici pastori di mio padre organizzarono per noi un pranzo tipico. Inge stette tutto il tempo a chiacchierare con la gente del posto, dimenticandosi anche di mangiare. Un giorno la portai a casa di un amico, una casa semplicissima affacciata sul Golfo di Marinella, abitata da persone del posto. Avanzarono alcune triglie alla griglia e lei chiese di poterle portare via, tanto le erano piaciute!

Tornando a Lei, è stata interprete, traduttrice, giornalista, infine, negli anni Duemila, è diventata anche "paparazza". Come mai ha deciso di cimentarsi anche in questo ruolo?
Devo dire che le ville e i locali allora erano preclusi ai paparazzi. Io non potevo portarmi dietro il fotografo e così mi comprai una macchinetta fotografica per immortalare i vari personaggi che incontravo. Fu in quel momento che iniziai a raccogliere una mole imponente di materiale fotografico. Iniziai a lavorare come Beatrice Moss per l' "Unione Sarda", mentre per "Dagospia", "Panorama" e la "Nuova Sardegna" ero Mara Malda, lo pseudonimo che mi ha resa famosa ovunque. Era talmente forte l'identificazione col personaggio che chi mi contattava mi chiamava dott.ssa Malda e spesso a casa ricevevo telefonate di gente che cercava il sig. Malda.

Parecchi scatti realizzati in quegli anni confluirono in Fotograffiati, un Suo libro uscito nel 2011. Che ricordo ha degli anni Duemila? Come maturò l'idea di pubblicare un libro con le fotografe scattate durante le tante feste che frequentava?
Gli anni dal 2002 al 2006 furono anni intensi con sei-sette feste al giorno. Ero sempre in giro tra Porto Rotondo e Porto Cervo. Tra le curiosità di quegli anni, ricordo lo scoop del culatello, pubblicato nell’agosto del 2003 da "Dagospia", col quale ricostruivo il rocambolesco recupero di un culatello della Bassa ordinato da Silvio Berlusconi per Vladimir Putin, ospite a Villa Certosa. In quegli anni era ormai cominciato l'avvento di Internet, il che mi indusse a creare un sito nel quale raccolsi i miei articoli e il mio grande archivio fotografico. Selezionai oltre 300 immagini che avevo scattato dal 2003 al 2010. Nella galleria dei "fotograffiati" sono finiti Silvio Berlusconi, uomo politico ed ospite “canterino” e “ballerino” nelle feste in casa di amici, che una volta fotografai insieme a Tony Blair a Porto Cervo, il principe Karim Aga Khan, il conte Luigi Donà dalle Rose, Marta Marzotto, Lele Mora ed altri personaggi delle travolgenti estati della metà degli anni Duemila. Ci sono anche Woody Allen, Elton John, Meryl Streep, Andy Garcia, Vladimir Putin, Flavio Briatore, Simona Ventura, Alba Parietti, Krizia, Sandra Mondaini e molti rappresentanti del mondo dello spettacolo, della cultura, degli affari e dello sport.

Nel 2004, in occasione del quarantennale di Porto Rotondo, ha pubblicato Porto Rotondo, storia di un'emozione, un libro dove ripercorre la storia del borgo a partire dal Neolitico. Cosa sappiamo della storia di Porto Rotondo prima dell'arrivo dei Donà dalle Rose? Come è riuscita a ricostruire questa affascinante storia, spesso, purtroppo, sconosciuta ai più?
In Porto Rotondo, storia di un’emozione ho cercato di ricostruire la storia di Porto Rotondo dal Neolitico ai giorni nostri. Ho racchiuso le testimonianze di chi ha visto nascere e crescere questo splendido borgo marinaro. Nei primi anni Cinquanta la comunità che abitava a Monte Ladu era composta da una ventina di famiglie. Per ricostruire usi, costumi e tradizioni di un tempo ormai lontano, ma straordinariamente vivo nella memoria della gente del posto, ho intervistato tanti vecchi, facendo tesoro soprattutto delle testimonianze di Simplicio Deiana, Andrea Deiana e Mario Deiana, discendenti delle antiche famiglie insediate nel territorio. Nella vecchia Porto Rotondo si viveva di agricoltura e di pastorizia. La vita della gente degli stazzi era basata sul lavoro che iniziava al sorgere del sole e finiva al tramonto. Ci si alzava anche alle tre del mattino, soprattutto quando si dovevano accudire le bestie custodite in stalla. Dopo aver accudito il bestiame si andava ad arare, zappare, seminare o mietere a seconda delle stagioni. Curavano anche le vigne, gli alveari, la raccolta delle olive e l'allevamento dei maiali. Le donne di Porto Rotondo si occupavano della cucina, del bucato, del pollaio; le famiglie consumavano quello che si produceva negli stazzi. Il cibo era semplice e genuino e l'alimentazione era basata solo sui prodotti dei campi. Il formaggio si faceva in casa, come il pane. A proposito di alimentazione, alla fine del libro ho inserito una selezione di ricette degli stazzi: tra i cibi preferiti vi erano i ravioli di ricotta, gli gnocchetti, le minestre con il lardo e le costiglie di maiale, oltre alla famosissima zuppa gallurese. Finito il lavoro, dopo cena, spesso si andava negli stazzi vicini, dove tutti insieme giocavano a carte. Sovente organizzavano feste da ballo e serenate. Un altro passatempo, infatti, erano i balli; quelli preferiti erano il valzer, la mazurca, il tango e lo scottis. In inverno gli uomini usavano uscire in gruppo per fare le serenate con la chitarra o con la fisarmonica, girando di stazzo in stazzo e suonando fuori da ogni porta. Questo era un modo per socializzare con i vicini, che solitamente offrivano da mangiare e da bere. A volte i gruppi di amici stavano in giro tutta la notte e la mattina andavano direttamente a lavorare. Tutta la zona era un paradiso per i cacciatori: abbondavano cinghiali, lepri, volpi e pernici. Il luogo preferito per la caccia alla volpe, molto praticata dalla gente del posto, era l'istmo di Iscia Segada, ribattezzato Punta Volpe. Un ricordo curioso è legato al modo di comunicare tra i cacciatori da un'estremità all'altra del golfo: per confermare gli appuntamenti, erano soliti scambiarsi segnali di fumo o esporre dei teli bianchi sui cespugli, bene in vista. In questo contesto, negli anni Sessanta, arrivarono i fratelli Nicolò e Luigi Donà dalle Rose, che con una geniale intuizione immobiliare resero Porto Rotondo una località turistica famosa in tutto il mondo e meta ambita dal jet set internazionale.
Marella Giovannelli con Marta Marzotto
Gli abitanti degli stazzi come hanno accolto l'arrivo dei turisti?
Benissimo! Le famiglie locali si sono fuse con quelle dei vacanzieri, fino ad arrivare ad un'unica comunità, tanto che i turisti storici, quelli che vengono qui ogni anno da quattro generazioni, sono ormai considerati gente del posto.

Ascoltando i Suoi racconti, trapela un amore travolgente per Porto Rotondo? Cosa rappresenta per Lei questo posto?
Porto Rotondo per me è approdo, rifugio, faro e tana. In trent’anni ho conosciuto tantissime persone legate alla storia del villaggio e ho assistito ai cambiamenti delle tendenze, dei costumi e degli stili di vita. Il mio legame col villaggio è fortissimo. Per molti anni ci ho vissuto anche d’inverno e, nella solitudine e nella pace del fuori-stagione, ho trovato sempre motivi di ispirazione e riflessione.

Marella, Lei oggi è profondamente credente. Cosa rappresenta per Lei la fede?
Nell'ottobre 2015 mi sono riavvicinata alla chiesa. Sono divorziata dal mio primo marito. Oltre alla comunione, una volta mi rifiutarono persino la confessione. Soffrii moltissimo. Nel 2015 ho vissuto uno dei periodi più bui della mia vita che mi ha spinto ad intraprendere un percorso interiore e di preghiera sotto la guida di padri spirituali. Ho ottenuto il permesso di riavvicinarmi ai sacramenti e ho deciso di dare un taglio netto alla vita che facevo prima. La fede mi ha permesso di riscoprire il valore della verità. La menzogna era diventata uno stile di vita, niente aveva più valore. Ho acquistato lucidità, concentrazione; è venuto meno l'attaccamento verso le cose di questo mondo. La pace, il perdono, la verità sono diventati per me valori irrinunciabili. Oggi il momento per me più bello ed atteso è quando vado in chiesa.

Interprete, giornalista quasi per caso, "paparazza" e anche poetessa dell'età contemporanea: dal 1990 ad oggi ha pubblicato ben cinque raccolte di poesie. Come sono nate e come nascono le Sue poesie ?
Non avevo mai né scritto né letto poesie fino al 1990, anno in cui ho vissuto un periodo caratterizzato da un forte trauma, cui hanno fatto seguito emozioni piacevoli. C'è stata una sorta di corto circuito tra emozioni brutte ed emozioni belle, che fece sì che i miei pensieri e le mie sensazioni uscissero fuori come cavalli imbizzarriti. Ovunque mi trovassi, scrivevo le mie emozioni. Una volta le portai a Monica Vitti, a Marta e a Inge, che mi convinsero a pubblicarle. La mia prima raccolta è intitolata "L'estranea". Hanno uno strano modo di nascere le mie poesie: loro semplicemente arrivano, senza alcun preavviso. Sono ospiti esigenti, perché si presentano senza invito, spesso in disordine e, quando bussano alla mia porta, pretendono che io le accolga immediatamente. Devo quindi interrompere qualsiasi mia attività e "fermare l'attimo". Spesso sono pensieri talmente veloci ed inattesi da richiedere un intervento e mezzi di emergenza. Tra i più usati: la carta recuperata in auto mentre sono al volante, il cellulare-registratore e la sabbia-lavagna. Allora mi ritrovo a scrivere, stupita e spiazzata, cercando di dare forma, punteggiatura e titolo a qualcosa di fugace che, solo per qualche minuto, può essere trattenuta e fermata: la poesia. Grazie alle inattese visite della poesia sono riuscita a liberarmi dagli incubi, ad assaporare i miei sogni, a convivere con le mie illusioni e, soprattutto, con le mie delusioni.
Alla raccolta "L'estranea" fecero seguito "Mareamore", "Equatore celeste", "Il giostraio a riposo", "L'età del cuore". Le poesie sono autobiografiche, ispirate anche alla natura, sono molto introspettive, sono piccoli pezzi di vita. Alcuni anni fa, con la collaborazione di Maria Antonietta Seu Deiana, una selezione delle mie poesie è stata tradotta in logudorese.
Il fotografo Salvatore Ligios mi ha inserito tra i 63 poeti contemporanei della Sardegna in Sogni meridiani. Viaggio nella poesia contemporanea in Sardegna, catalogo nato dall'omonima mostra. Ha fotografato tutti noi e sotto ogni ritratto ha posto una nostra poesia. La mostra è itinerante: tutta l'estate è stata ad Arzachena, poi a Villa Verde, Neoneli e Desulo. Il 15 novembre il catalogo, edito da Soter, verrà presentato ad Olbia nell'ambito del Festival "Storie di un attimo".

Tornando a Porto Rotondo, al suo essere meta delle vacanze di tante celebrità, quella di quest'anno sarà ricordata anche come l'estate di Gina Lollobrigida...
Proprio così! Gina Lollobrigida è stata per un mese ospite di amici a Porto Rotondo. Ha dato prova di una vivacità e di un dinamismo incredibili. Ogni sera usciva per partecipare alle numerose feste a cui veniva invitata. Con disinvoltura si è mossa frequentemente tra Porto Rotondo e Porto Cervo. Prima che andasse via, siamo andati a trovarla con Luigi Donà dalle Rose. Ha promesso di tornare il prossimo anno. Mi ha colpito molto, quando ha esclamato: "A Porto Rotondo, però, dovete organizzare più iniziative, mica possiamo andare tutte le sere a Porto Cervo!".

Cosa si augura per la prossima estate e, soprattutto, cosa si augura per il futuro della Sua Porto Rotondo?
Auspicherei un ricambio generazionale e, secondo me, Una Donà dalle Rose è la persona giusta per poter lavorare in tal senso. Serve più dinamismo, perché viviamo in un'epoca in cui non possiamo offrire soltanto sole, mare e riposo. Bisogna attirare non solo i giovani, ma gente di tutte le età, offrendo un ventaglio di proposte degne di una capitale del turismo e coinvolgendo anche la comunità russa, che a Porto Rotondo è molto presente e radicata.
Dovremmo imitare il Consorzio Costa Smeralda, presieduto dall'avvocato Renzo Persico, mio caro amico, che costituisce l'esempio tangibile di come si dovrebbe fare turismo: Porto Cervo è un luogo che, dai primi di giugno sino a tutto ottobre, è ricchissimo di eventi culturali, artigianali e legati al mondo enogastronomico. Auspicherei una sinergia tra i due posti, cercando di gemellare gli eventi ed abbattendo, così, i costi.
Vorrei che a Porto Rotondo si realizzassero nuove iniziative sempre legate all’arte e alla cultura e, soprattutto, desidererei tanto che si ritrovassero l'allegria, la spensieratezza e la voglia di stare insieme che hanno caratterizzato le nostre indimenticabili ed irripetibili estati portorotondine.
Mostra altri Articoli di questo autore
info@freetopnews.it
- Michele Zanzucchi: viaggio nei Paesi più sconosciuti dell'Asia Centra - 03/07/2024 06:47:42
- Grazia Deledda e il cibo: la storia gastronomica della Sardegna - 20/06/2024 21:06:00
- La ragazza del Mar Nero: la tragedia dei greci del Ponto - 10/06/2024 07:17:46
- Sardinia Archeo Festival: Il Mediterraneo immaginato protagonista - 03/06/2024 07:10:47
- Storie di Asinara in mostra a Cala Reale - 24/05/2024 14:33:09
- Inside Tunisia: alla scoperta dei tesori archeologici, - 17/05/2024 17:01:15
- Su Fari Fari: alla scoperta dei sapori della cucina tipica camp - 11/05/2024 04:03:26
- Porto Rotondo: storia di un borgo inventato - 30/04/2024 04:55:45
- Primavera in Marmilla: a Tuili (SU) la Sagra de Su Pani Arrubiu - 14/04/2024 11:37:50
- A Nuoro un incontro su sa femina accabadora - 11/04/2024 06:25:30
- Ad Amburgo la mostra fotografica itinerante ''Sander Sardinia 1927'' - 04/04/2024 17:30:45
- Da Omero alle tradizioni di Sicilia: orbi, cunto, pupi - 29/03/2024 05:40:27
- Feminas: Lino Pes in mostra ad Atzara - 24/03/2024 05:23:58
- Giuseppe Leone: Iblei, qui è un'altra Sicilia - 19/03/2024 05:43:00
- Pinnettas de Pedra: gli antichi rifugi pastorali del Meilogu-Villanova - 14/03/2024 06:07:54
- Donne nella storia: l'8 marzo un convegno a Sant'Antioco - 07/03/2024 16:38:03
- A Meana Sardo una rassegna di dialoghi sulla cultura della Sardegna - 05/03/2024 09:12:23
- La magia degli amuleti: Sardegna e Umbria unite dall'archeologia - 18/02/2024 05:38:42
- Mascheramenti animaleschi nelle tradizioni satiriche e carnevalesche e - 14/02/2024 17:59:02
- Corinne Baroni: Mia madre, donna sciamana - 08/02/2024 04:54:56
- Racconti del territorio: i contesti medievali di Loiri Porto San Paolo - 31/01/2024 17:44:17
- Leonardo Sciascia nel ricordo della figlia Anna Maria - 21/01/2024 07:20:28
- Il nuovo romanzo di Samuel Montegrande: Prima che torni Giulia - 16/01/2024 06:21:45
- La Storia: su Rai 1 la fiction ispirata al romanzo di Elsa Morante - 08/01/2024 07:07:17
- Angelo Vintaloro: La Sicilia, il Mediterraneo, l'Europa nella preisto - 03/01/2024 17:46:18
- Roma – Mostra nel nome di san Francesco - 30/12/2023 07:02:44
- Canicattini Bagni (SR): A Notti ri Natali al Museo TEMPO - 08/12/2023 06:29:30
- Taste of Vasto: viaggio nei mondi di Italo Calvino - 03/12/2023 06:22:16
- Laconi: al Menhir Museum la mostra fotografica sulla statuaria preis - 27/11/2023 05:59:23
- La filiera cerealicola nella Baronia - 21/11/2023 14:18:15
- Al MAB di Sant'Antioco la mostra Fenici, la rotta del Sud - 16/11/2023 06:30:06
- Storie di un attimo: a Olbia è iniziato il festival della fotografia - 13/11/2023 07:36:20
- A Porto Cervo un convegno sull'antica tradizione del lievito madre in - 10/11/2023 05:42:38
- ASM Onlus: a Roma torna il Concerto per Margherita - 04/11/2023 08:16:48
- Indaco in prosa e in versi, il nuovo libro di Marella Giovannelli - 04/11/2023 04:53:52
- A Villaurbana (OR) torna la Sagra del Pane - 27/10/2023 08:16:49
- Paolo Giulierini: al Mann continua il racconto dell'epopea di Alessand - 20/10/2023 09:18:24
- San Martino delle Scale: gioiello benedettino alle porte di Palermo - 09/10/2023 06:18:32
- Valle dei Templi: a Casa Barbadoro la prima festa dei grani - 05/10/2023 12:50:23
- Alla scoperta del Parco storico archeologico di Sant'Antioco (II parte - 08/09/2023 04:44:33
- Grande successo al Mann per la mostra Alessandro Magno e l'Orien - 04/09/2023 04:08:58
- Alla scoperta del Parco storico archeologico di Sant'Antioco - (I part - 01/09/2023 16:11:06
- Gianfranco Serra: una vita per la salvaguardia delle antiche tradizion - 30/08/2023 07:47:25
- Helysol Sardinia: l'elicriso, l'oro di Sardegna - 07/08/2023 07:56:18
- Su Coccoi de su Santu, il pane votivo in onore di Sant'Antioco Martire - 01/08/2023 07:56:30
- Alla scoperta dei tesori archeologici di Arzachena (SS) - 29/07/2023 08:39:34
- Arzachena: intervista al Sindaco Roberto Ragnedda - 21/07/2023 06:10:07
- Arzachena: arte, cultura e tradizioni protagoniste dell'estate 2023 - 17/07/2023 17:36:02
- Ritratti di famiglia: a Caprera una mostra in ricordo di Francesca e M - 17/07/2023 08:33:26
- Tellus: la sacralità della terra nell’antica Roma - 07/07/2023 05:27:01
- Ziteddi: a La Maddalena le generazioni si incontrano - 14/06/2023 08:57:11
- Le parole della nostra storia e il patrimonio culturale della grecità - 05/06/2023 19:20:40
- Vito Zarzana: la preistoria nella Valle del Belice - 15/05/2023 21:36:39
- Anna Maria Sechi: l'emigrazione sarda nelle miniere belghe - 08/05/2023 21:21:39
- Beatrice di Borbone: l'impegno e l'amore per il Mezzogiorno - 26/04/2023 06:44:40
- La trama di Elena: l'autobiografia della donna più bella del mondo - 17/04/2023 09:45:14
- Lorenzo Braccesi: potere e follia degli eredi di Augusto - 05/04/2023 08:42:27
- La Sardegna di Thomas Ashby in mostra a Sassari - 27/03/2023 05:47:12
- Diodoros: la Valle dei Templi tutela la sua biodiversità - 20/03/2023 07:11:10
- Il Vailati di Genzano ai Colloqui Fiorentini - 13/03/2023 08:14:24
- Giovanni Di Stefano: le città dei Greci di Sicilia - 06/03/2023 05:46:35
- Caria di Drapia (VV): Cosimo Rombolà e la passione per la preistoria - 01/03/2023 09:56:59
- Marina Pala: Arzachena, la straordinaria bellezza della natura - 23/02/2023 07:00:36
- Voilà Cesarina: i mille volti di una donna di successo - 11/02/2023 11:45:58
- Lorenzo Braccesi: Artemisia, eroica capitana di mare - 28/01/2023 12:48:07
- Transumanze: la migrazione in Toscana dei pastori sardi - 14/01/2023 21:24:51
- Stefania Germenia: nelle sue opere la bellezza dell'universo femmin - 04/01/2023 04:40:23
- La Sicilia degli Dei: il fascino senza tempo della Sicilia del mito - 22/12/2022 08:40:49
- Quel che resta del tempo: immagini di un'isola scomparsa - 17/12/2022 06:40:37
- Tradizioni e benefici della panificazione con lievito madre in Sardegn - 15/12/2022 10:35:36
- Il Supramonte di Gianluca Chiai in mostra a Nuoro - 30/11/2022 15:28:34
- Jean-Yves Frétigné: storia della Sicilia da Odisseo ai giorni nostri - 26/11/2022 14:17:32
- Floridia (SR): inaugurata la Biblioteca delle Donne - 20/11/2022 17:47:38
- Alessia Pecchioli: l'Incontro. Storia di un'adozione - 16/11/2022 10:31:46
- Cònti e Canzòni, l'omaggio di Iana De Muro alla memoria del non - 09/11/2022 06:03:27
- Piazza Armerina (EN): due giorni dedicati ai libri e alla letteratura - 05/11/2022 07:21:42
- Azienda Agricola Sparacino, sapori autentici del Val di Noto - 28/10/2022 05:15:42
- Cieli neri: con Irene Borgna alla scoperta dei cieli stellati d'Europa - 23/10/2022 05:02:28
- Apicoltura Pala, il sapore autentico del miele di Gallura - 17/10/2022 21:33:40
- LAeQUA, il laboratorio equo e solidale nel cuore di Modica - 11/10/2022 05:30:41
- Don Francesco Cossu: una vita dedicata ad Arzachena - 04/10/2022 06:06:37
- Apicoltura Milluzzo, l'eccellenza del Miele Ibleo - 28/09/2022 05:59:25
- Barbara Calanca: fari e forti di La Maddalena - 24/09/2022 06:18:31
- Sesamo d'Ispica, un'eccellenza siciliana firmata Gambuzza - 19/09/2022 17:25:47
- Fabio Presutti: una vita tra le isole dell'Arcipelago di La Maddalena - 13/09/2022 07:40:22
- Paola Marzotto: Ode alla Natura - 08/09/2022 05:27:01
- Alla scoperta della storia di La Maddalena - 05/09/2022 07:58:51
- Daniela Santonocito: Il Dialogo tra Epitteto e l'imperatore Adriano - 28/08/2022 18:31:20
- Alla scoperta dei luoghi energetici della Sardegna con Arianna Mendo - 23/08/2022 09:45:59
- Caprera: Compendio Garibaldino e vita privata di Giuseppe Garibaldi - 03/08/2022 17:45:34
- M'ammentu lu stazzu: la cultura degli stazzi nella mostra di Giuseppe - 26/07/2022 06:09:25
- Mieli Manias, la tradizione apistica più antica della Sardegna - 19/07/2022 06:47:54
- Sardo Sole, la Filiera del Grano Duro coltivato e trasformato in Sard - 12/07/2022 16:40:02
- Marella Giovannelli, Oltremare fra incontri e poesie - 03/07/2022 13:40:42
- Claudio Panaia: Caulonia, storia di una polis - 20/06/2022 06:49:06
- Silvana Cirillo: Tutto Pasolini, dalla A alla Z - 07/06/2022 10:39:03
- Francesca Saitta: Abitata dalla Fantasia - 01/06/2022 07:31:50
- Quartetto Cetra: la storia di un gruppo immortale - 24/05/2022 10:27:26
- Guido Guerrera: Franco Battiato, un mito senza tempo - 17/05/2022 09:10:25
- M’ammèntu lu stazzu: ad Arzachena una mostra fotografica sugli stazzi - 13/05/2022 07:51:08
- Adriano Teso: L’ABC per vivere bene - 09/05/2022 22:38:06
- Enzo Di Pasquale, Viaggio allo Zingaro - 02/05/2022 20:24:40
- Eric Salerno: Gerusalemme, la città culla delle grandi religioni - 24/04/2022 09:08:33
- Giovanni Zidda: Sas meres de su prantu, il rituale funerario di Orune - 13/04/2022 19:13:49
- Serri (SU): le radici agropastorali di un borgo del Sarcidano - 07/04/2022 18:01:42
- Adzovios a Luvula: a Milano una mostra su Lula - 25/03/2022 16:41:18
- Giuseppe Castellana, la Sicilia del Tardo Bronzo - 16/03/2022 10:06:27
- Dolores Turchi: Su Carrasecare, fascino e mistero di un rito ancestral - 01/03/2022 09:07:41
- Marco Peresani: Come eravamo, viaggio nell'Italia paleolitica - 24/02/2022 08:13:42
- Dora Marchese: l’Egitto nell’immaginario letterario italiano - 16/02/2022 16:56:33
- Michele Fresi: l'ultima Gallura, la storia degli stazzi narrata da un - 05/02/2022 09:51:36
- Nativi Americani, oggi: intervista a Raffaella Milandri - 03/01/2022 09:44:37
- Pasquale Pirodda, Balaiana vissuta nello stazzo - 28/12/2021 17:07:23
- Panificio Ciloche: l'arte del pane paulese - 19/12/2021 06:55:27
- Iride Peis: racconto, perché qualcosa di me resti - 08/12/2021 08:35:48
- Nabui, un'eccellenza del miele di Sardegna - 03/12/2021 08:21:25
- Petrarca, dal Secretum al regresso emotivo - 23/11/2021 08:13:54
- LabENur, il Nuragico da toccare con mano - 18/11/2021 16:25:18
- L’erba dell’oblio non cresce ad Arzachena - 04/11/2021 08:16:19
- Archeotour, da oltre trent'anni con il patrimonio culturale di Paulila - 21/10/2021 07:34:05
- Santa Cristina, simbolo millenario del culto delle acque - 13/10/2021 08:30:07
- Le vie de sos Pinnettos, alla scoperta della cultura pastorale sarda - 06/10/2021 09:22:20
- Giulio Gelardi: la manna, l'oro bianco delle Madonie - 30/09/2021 09:55:32
- Bergi, paradiso della biodiversità nel cuore delle Madonie - 22/09/2021 08:11:23
- Fondazione P.G. 5 Cuori, da Polizzi un omaggio alla Bellezza - 17/09/2021 07:46:06
- Francesca Fontanella: l'impero e la storia di Roma in Dante - 13/09/2021 08:42:45
- Tra cento miliardi di stelle: Montalbano Elicona ricorda Battiato - 09/09/2021 08:08:55
- Happy Glamping Madonie, il campeggio di lusso a 850 metri di quota - 06/09/2021 06:22:38
- La rinascita di Verbumcaudo, feudo di Polizzi sottratto alla mafia - 03/09/2021 05:57:50
- Il canto e il veleno: bucolici greci minori - 30/08/2021 07:22:33
- Angelo Merlino: le Madonie tra cultura, natura, geologia - 25/08/2021 06:18:50
- Baglio Bonsignore, vini di qualità nel territorio della Valle dei Temp - 11/08/2021 06:55:30
- Il Giardino della Kolymbetra, un gioiello nel cuore della Valle dei - 05/08/2021 06:33:00
- Archeologia, cinema, musica, teatro: l'estate della Valle dei Templi - 27/07/2021 06:44:21
- Val Paradiso: nel cuore della Sicilia, il miglior Olio IGP d'Italia - 20/07/2021 07:34:18
- Molino Ferrara: semole, farine e pasta di grani antichi siciliani - 14/07/2021 22:31:11
- La Donna e il Sacro: divinità femminili arcaiche nell'Abruzzo antico - 22/06/2021 09:03:47
- L’isola più bella: la Sicilia nella 'Biblioteca storica' di Diodoro Si - 09/06/2021 09:04:43
- Heinrich Schliemann a Napoli - 03/06/2021 07:09:16
- Rita Pirisi: l'agnello nella tradizione culinaria sarda - 27/05/2021 08:13:25
- Zungri: archeologia di un villaggio rupestre calabrese di epoca mediev - 26/04/2021 09:18:50
- Corleone, storia archeologica a fumetti - 19/04/2021 14:33:41
- Pupi Avati: il mio Dante, poeta forgiato dal dolore - 13/04/2021 10:18:09
- Massimiliano Finazzer Flory: Dante, per nostra fortuna - 26/03/2021 10:05:28
- Divina Sardegna, con il FAI alla scoperta dei luoghi legati alla Comme - 16/03/2021 09:55:54
- 8 Marzo: combattere le differenze per la parità di genere - 08/03/2021 07:24:27
- Ivano Dionigi: Segui il tuo demone - 05/03/2021 09:33:38
- La Musa Inquieta, il corto dedicato a Marta Marzotto - 23/02/2021 14:58:40
- Gabriele Gallo: ritratti alpini, racconti di un anno in montagna - 12/02/2021 16:50:51
- Giulio Guidorizzi: il mito immortale di Edipo ed Enea - 04/02/2021 08:00:35
- Laura Efrikian: tra Armenia e Africa, una vita all'insegna dell'amore - 29/01/2021 11:10:15
- Filomena Giannotti: Caproni, Il mio Enea - 20/01/2021 07:36:54
- Mamma Margherita: la mia Nadia, la forza dell'amore - 04/01/2021 17:57:43
- Anny Romand, mia nonna d'Armenia - 22/12/2020 07:09:20
- Giorgio Ieranò: I Greci e noi - 21/12/2020 07:17:10
- Pietro Pisciottu: L'Agnata, storia e memoria di uno stazzo gallurese - 14/12/2020 10:36:18
- Sopravvivere alla morte: la vita nelle iscrizioni funerarie latine - 07/12/2020 21:46:29
- Olivo: l'albero della civiltà - 05/12/2020 07:38:58
- Marida Lombardo Pijola: l'imperfezione delle madri - 25/11/2020 14:08:22
- Pietro Greco: Trotula, la prima donna medico d'Europa - 10/11/2020 08:28:11
- Gian Enrico Manzoni: la peste di Atene ai tempi del Covid - 29/10/2020 08:13:41
- Fiorenzo Caterini: ricostruzione della memoria in Sardegna - 23/10/2020 09:01:57
- Paolo Carboni: Tutt'a pedi - Alla scoperta del territorio di Aggius (S - 12/10/2020 10:44:57
- Agostino Asara, l'ultimo Patriarca degli stazzi galluresi - 06/10/2020 07:41:33
- Aggius (SS): storia, tradizioni, banditismo nel cuore della Gallura - 02/10/2020 06:54:06
- Tenuta Coda di Lupo, eccellenze sarde per un'agricoltura sostenibile - 22/09/2020 19:35:55
- Luigi Lehnus: Wilamowitz e il monte delle Muse - 15/09/2020 17:25:33
- Paola Mancini: viaggio nella storia di Loiri Porto San Paolo (SS) - 10/09/2020 18:14:11
- Alla scoperta dell'Area Marina Protetta di Tavolara (SS) con Augusto - 01/09/2020 21:32:17
- Giuseppe Festa: Ursula e Lupinella, orsi e lupi sulle montagne italian - 28/08/2020 07:59:34
- Pa punyat: con Antonio Masia alla scoperta delle eccellenze algheresi - 24/08/2020 08:51:11
- Sa Mandra, anima barbaricina nel cuore della Nurra - 19/08/2020 07:30:34
- Giuliano Dal Mas, una vita tra le Dolomiti - 13/08/2020 17:36:13
- Valle d'Aosta, presentata la XXIII edizione del Gran Paradiso Film Fe - 27/07/2020 19:42:54
- Irene Borgna: Louis Oreiller, il pastore di stambecchi - 20/07/2020 07:47:15
- Genzano, a Casa Mamre QUESTO MARE E’ PIENO DI VOCI - 16/07/2020 09:22:00
- Corrado Ruggeri, una vita in viaggio - 13/07/2020 07:30:17
- Lungo i sentieri del Cammino Ibleo con Nanni Di Falco - 06/07/2020 16:49:35
- Alla scoperta del nuraghe Majori di Tempio Pausania - 30/06/2020 07:39:09
- Lorenzo Braccesi: Olimpiade e Zenobia, quando il potere è donna - 24/06/2020 05:26:37
- Ove abitai fanciullo: a Recanati aprono le stanze private di Giacomo L - 15/06/2020 14:18:28
- I reperti assiri di Faida al premio mondiale in memoria di Khaled al-A - 08/06/2020 07:43:10
- Mauro Bonazzi: i Greci e il mistero dell'esistenza - 01/06/2020 07:22:54
- PandemicA, racconto corale per immagini - 21/05/2020 07:52:03
- Antonietta Langiu, la mia Isola - 08/05/2020 09:22:34
- Susanna Garavaglia: il risveglio della coscienza interiore - 29/04/2020 05:09:43
- Rosanna Raffaelli Ghedina: folclore, leggende e simboli delle Dolomiti - 16/04/2020 23:10:44
- Giorgio Murru: Spiriti e Dèi nella statuaria preistorica della Sardegn - 09/04/2020 13:50:32
- Una Maschera, un Volto, un Paese: il Carnevale in Sardegna - 07/03/2020 07:34:21
- Pe’ terre assaje luntane: al MANN l’emigrazione ischitana in America - 01/03/2020 19:33:00
- Thalassa: a Napoli le meraviglie sommerse dal Mediterraneo - 27/02/2020 23:09:38
- Nel segreto mare delle stelle di Marella Giovannelli - 25/02/2020 18:10:02
- Marcello Cabriolu, la Sardegna e il Mediterraneo Occidentale - 17/02/2020 21:27:55
- Erika Maderna, sulle tracce della medicina delle streghe e delle sant - 27/01/2020 06:48:31
- Federico Fellini: ironico, beffardo e centenario - 14/01/2020 07:56:24
- Pompei e Santorini, l'eternità in un giorno - 04/01/2020 08:29:04
- Andrea Icardi, un anno in Alta Valle Maira - 30/12/2019 14:15:42
- Archeologi italiani riportano alla luce i reperti assiri di Faida - 15/12/2019 09:45:07
- Augusto Mulas: l'orientamento astronomico dei nuraghi - 09/12/2019 19:01:03
- Margherita Massari: Ildegarda di Bingen, Sibilla e Dottore della Chies - 06/12/2019 09:18:37
- Il mito immortale di Cartagine in mostra a Roma - 04/12/2019 00:02:27
- Aquileia 2200. Porta di Roma verso i Balcani e l’Oriente - 29/11/2019 05:28:33
- Michele Porcaro: ASSTEAS - Storia del Vaso più bello del mondo - 19/11/2019 00:26:44
- Silvia Romani: credenze, miti e dei degli antichi - 11/11/2019 13:10:02
- All'Alba Radians di Albano (RM) il Filottete di Sofocle - 06/11/2019 16:36:58
- Mulino della Riviera di Dronero (CN), una storia firmata Cavanna - 29/10/2019 18:50:24
- Galluras, il Museo della Femina Agabbadòra - 22/10/2019 07:00:03
- Ugo Mancini: Sotto la cenere, storie di vita quotidiana durante il ven - 10/10/2019 20:51:11
- Alessandra Derriu: streghe, indovine e curatrici nella Sardegna del '7 - 04/10/2019 07:06:18
- Giuseppe Vito Internicola: Castellammare del Golfo, alle origini di un - 29/09/2019 18:15:59
- Città della Pieve (PG) si prepara ad accogliere Il Nostro Tempo - 25/09/2019 15:20:51
- Uno spazio per le Donne: alla scoperta del mondo femminile sardo e non - 23/09/2019 08:37:50
- Olmedo (SS), storia, tradizioni, folklore - 21/09/2019 09:21:49
- Silvia Giorcelli Bersani: I Romani e le Alpi - 16/09/2019 14:05:54
- Rossella Giglio: Segesta, tra teatro, musica, natura - 08/08/2019 15:56:16
- Enrico Caruso: la rinascita di Selinunte - 01/08/2019 14:29:05
- Lucina Gandolfo: alla scoperta di Monte Iato - 31/07/2019 07:33:07
- Sulle spiagge pontine tornano i Racconti di Sabaudia - 30/07/2019 08:47:45
- Tagliacozzo (AQ): XXXV Festival Internazionale di Mezza Estate - 22/07/2019 14:36:02
- Civiltà del sole: l'archeoastronomia nella Sicilia preistorica - 19/07/2019 07:30:13
- Cristina Muntoni, il potere delle parole nella storia della sacralità - 15/07/2019 18:12:54
- Francesco Bianco, un cammino tra verità nascoste - 13/07/2019 06:58:14
- Filippo Drago, mugnaio siciliano fra tradizione e modernità - 09/07/2019 07:28:20
- Con la KERNOS alla scoperta di Castellammare del Golfo - 02/07/2019 18:17:21
- Per una rinascita di Castelvetrano, città d'arte, storia, cultura - 27/06/2019 18:13:44
- Marinella Fiume: sapienza, virtù e misteri dell'universo simbolico fem - 11/06/2019 19:04:31
- Stefano Pucci: le incisioni rupestri delle Alpi Apuane - 07/06/2019 09:24:59
- Albano (RM), al via la Rassegna del Teatro Antico - 26/05/2019 18:33:37
- Max Dashu: Streghe e pagane, le donne nella cultura popolare europea - 14/05/2019 07:18:46
- Diego Maggio: profumi, aromi e sapori siculo-panteschi - 09/05/2019 08:15:34
- Regius, omaggio allo stupor mundi Federico II di Svevia - 03/05/2019 07:38:01
- Sentiero della Libertà, per tenere viva la Memoria - 01/05/2019 20:05:09
- Caccamo (PA), borgo di storia, arte, cultura - 28/04/2019 06:50:10
- C'era una volta Iato: omaggio dei ragazzi all'antica Iato - 23/04/2019 22:40:32
- U Pani ri Murriali: il pane genuino di una volta - 16/04/2019 17:20:40
- Recanati (MC): L'Infinito di Leopardi compie 200 anni - 13/04/2019 16:51:43
- A Camo (CN) torna PrimaVeraRegia - 11/04/2019 17:17:36
- Ivano Dionigi: Lucrezio, Seneca e noi - 04/04/2019 23:33:23
- Luca Mancini: Il caso dell'Ungheria di Horthy - 09/04/2019 19:14:05
- Il Foscolo di Albano (RM) trionfa al Festival Thauma - 30/03/2019 20:22:23
- Sotto il segno dei pesci: Camaiani celebra la Grecia - 28/03/2019 17:13:29
- Guido Cossard, viaggio nel mondo dell'Archeoastronomia - 25/03/2019 10:47:16
- Rosanna Oliva de Conciliis, una vita per la Parità - 17/03/2019 08:14:51
- Donna o Dea: le raffigurazioni femminili in Sardegna tra passato e pre - 02/03/2019 20:50:25
- Giorgio Ieranò: l'arcano fascino delle isole dell'Egeo - 25/02/2019 09:19:48
- Dea e Femminismo alla Roma Goddess Conference - 21/02/2019 09:10:27
- Elena Ianni: le feste e i falò del Messico - 17/02/2019 19:18:44
- Roma: l'olio d'oliva al Premio Filo della Torre - 15/02/2019 17:02:24
- I giovani attori del Foscolo alla Giornata del Greco - 06/02/2019 17:24:33
- La Penisola del Sinis (OR) tra storia, archeologia e natura - 29/01/2019 17:38:31
- King Camp Gillette: Il Turbine Umano - 19/01/2019 11:59:30
- Barumini (VS), archeologia, storia, cultura nel cuore della Sardegna - 14/01/2019 10:46:56
- Morena Luciani Russo: la ricerca della Dea e lo sciamanesimo - 09/01/2019 06:28:02
- Maurizio Bettini: Il Presepio, storia di un simbolo - 21/12/2018 08:22:38
- Venezia: Idoli, il potere dell'immagine - 12/12/2018 18:57:46
- Simona Modeo, Dioniso in Sicilia - 06/12/2018 17:48:35
- Violette Sauvage a Palazzo Colonna (RM) - 03/12/2018 07:01:13
- Pomezia (RM): Premio Donna d'Autore 2018 - 30/11/2018 06:37:50
- Massimo Blasi, l'incredibile storia degli imperatori romani - 28/11/2018 10:26:59
- Fabio Isman: 1938, l'Italia razzista - 25/11/2018 07:30:10
- Sacrum, lo Stabat Mater di Rossini all'Aracoeli di Roma - 22/11/2018 16:42:46
- Oriana Dal Bosco: il misterioso fascino del Nord Africa - 20/11/2018 17:17:03
- Natale inCHIOSTRO a Monastero di Dronero (CN) - 17/11/2018 07:53:51
- All'Alba Radians di Albano (RM): l'Ecuba di Euripide - 15/11/2018 16:59:16
- Autunno d'Autore a Ruralia, Conosci tu il paese dove... - 13/11/2018 18:40:36
- Marella Giovannelli, una vita tra giornalismo, fotografia e poesia - 09/11/2018 10:04:37
- Daniela Dao Ormena: Le radici chiamano, dolci melodie della Valle Mair - 30/10/2018 13:32:22
- Gli antichi pani di Sardegna protagonisti a Buddusò - 17/10/2018 14:23:34
- Torna a Lanuvio (RM) l'antico rituale della Maza - 04/10/2018 20:39:44
- Nonna Tommy, raccontaci ancora... - 02/10/2018 07:16:37
- A Buddusò (SS) torna Artes in Carrera - 30/09/2018 06:56:22
- Al Museo Africano di Verona la danza degli spiriti - 27/09/2018 00:12:36
- A. Cossard: Archeoastronomy, la prima app di archeoastronomia - 24/09/2018 09:21:18
- Firenze, Viaggio nell'altro e nell'altrove in ricordo di Paolo Grazios - 19/09/2018 08:31:44
- Lanuvio (RM): Buon compleanno, Antonino Pio! - 10/09/2018 06:04:22
- Raffaella De Sanctis, tra scuola e ricerca - 04/09/2018 17:45:49
- Màn. Vietnam Street Heroines in mostra al MAO (TO) - 26/08/2018 10:25:13
- Alessandra Comneno, una vita a contatto con la saggezza dei Nativi - 12/08/2018 19:38:51
- MAO (TO), ORIENTI. 7000 anni di arte asiatica dal Museo delle Civiltà - 07/08/2018 06:17:08
- Senorbì (CA), al MADN La Dea di Turriga, il mistero di un’icona senza - 01/08/2018 07:38:49
- Silvia Tenderini, una vita tra viaggi, ricerche e scrittura - 24/07/2018 19:40:34
- A Villa Giulia (Roma) la Scuola di Archeoastronomia 2018 - 19/07/2018 06:39:50
- Gabriella Mosso, I miei, i tuoi, i nostri - 17/07/2018 05:54:30
- Tagliacozzo (AQ), Festival Internazionale di Mezza Estate - 12/07/2018 06:39:05
- Franco Campus, Nuragici - un Territorio, un'Isola, il Mediterraneo - 09/07/2018 22:21:30
- Carmagnola (TO): Donne e Madonne nell’Arte dal XV secolo ad oggi - 04/07/2018 21:53:04
- Per una rinascita socio-culturale dei borghi della Valle dell'Amaseno - 25/06/2018 07:25:04
- Capalbio (GR), vacanza-laboratorio di Spiritualità Femminile con Devan - 22/06/2018 20:30:12
- Nicola Castangia, Ercole Contu e la scoperta della Tomba dei Vasi Tetr - 18/06/2018 06:44:49
- Castelfidardo (AN): gli studenti del Meucci per la valorizzazione del - 10/06/2018 17:30:57
- Papa Wojtyla in Comelico e in Cadore: il ricordo e l'emozione 30 anni - 27/05/2018 16:40:51
- Scrittori alla scoperta del mondo, una mostra sulla letteratura di via - 22/05/2018 06:00:18
- In viaggio tra le pagine di Elena Dak - 18/05/2018 09:31:20
- Convegno Internazionale contro Terrorismo, radicalizzazione e violenza - 08/05/2018 06:02:05
- Olimpia Biasi, la Viriditas di Ildegarda in mostra all'Hortu - 25/04/2018 15:09:19
- Con Marco Grippa alla scoperta del fascino segreto di Tagikistan e Kir - 18/04/2018 18:40:04
- Da Maenza a Fossanova sulle orme di San Tommaso d'Aquino - 13/04/2018 13:59:02
- Pierluigi Montalbano: l'alba della civiltà sarda - 10/04/2018 14:08:20
- Donne, Madri, Dee: la rappresentazione del femminile in mostra a Udine - 07/04/2018 07:14:26
- In mostra a Milano gli scavi di Achille Vogliano nel Fayum - 28/03/2018 18:52:37
- Sulle tracce della Dea: Viaggio nel Grembo della Storia - 17/03/2018 16:44:27
- Nadia Tarantini: Quando nascesti tu, stella lucente - 05/03/2018 21:14:35
- L'epopea dei Longobardi in mostra al MANN - 26/02/2018 10:45:11
- Verso il contratto di fiume dell'Amaseno - 22/02/2018 11:55:38
- Inside, la nuova collezione di Vittorio Camaiani - 11/02/2018 22:27:58
- Alla scoperta del matriarcato di Bali con Bruna Rotunno - 04/02/2018 13:48:05
- Giornata della Memoria, per non dimenticare - 25/01/2018 18:06:41
- Viaggio nei segreti della bellezza del corpo femminile - 21/01/2018 21:30:48
- Ildegarda di Bingen, maestra di sapienza nel suo tempo e oggi - 10/01/2018 22:22:54
- Selene Calloni: l'arte della ribellione zen per vincere la paura - 05/01/2018 22:57:08
- MANN: grande successo per la mostra sull'America precolombiana - 28/12/2017 14:29:51
- 2018 per Katike: i calendari di ...non lasciamoli soli - 19/12/2017 22:15:21
- Maenza: La rete dei cammini della Valle dell’Amaseno - 12/12/2017 22:31:25
- Al Convivium di Fiuggi i Pensieri sparsi di Daniela Gariglio - 07/12/2017 08:47:07
- Napoli: Il Natale dei 100 Alberi d’Autore - 03/12/2017 09:41:27
- Le donne dei Longobardi: urban-trekking con Michela Zucca - 28/11/2017 13:46:59
- San Martino di Stroppo: piccolo gioiello delle Valli Cuneesi - 24/11/2017 06:54:30
- Signa del Alma: per dire No alla violenza sulle donne - 19/11/2017 08:32:53
- Il nuovo romanzo di Maristella Lippolis: Raccontami tu - 07/11/2017 16:56:46
- Mama Africa: la maternità nell'arte africana - 03/11/2017 11:20:04
- Violette Sauvage: il vintage chic a Palazzo Colonna - 28/10/2017 11:28:12
- Il patrimonio archeologico del Lazio alla BMTA di Paestum - 26/10/2017 15:31:12
- Templari. Dal ducato di Puglia e Calabria, all’Italia del III Millenni - 22/10/2017 17:10:52
- Archeologia ferita: Volti di Palmira ad Aquileia - 11/10/2017 08:02:26
- Giancarlo Sani: alla scoperta delle incisioni rupestri toscane - 03/10/2017 13:36:14
- ... non lasciamoli soli: il progetto per il Nepal di Ilario Sedrani - 26/09/2017 08:24:26
- Giuliana Borghesani: La Maledizione della Liberta - 22/09/2017 14:28:02
- L'uomo, il Cancro del Pianeta - 04/09/2017 20:15:53
- Le caverne delle donne: la grotta di San Colombano - 25/08/2017 17:49:53
- Le figlie sono come le Madri: Donne lungo la Via della Seta - 30/08/2017 12:56:24
- Nemi: tornano i Nemoralia in onore della Dea Diana - 08/08/2017 17:21:44
- Donne e medicina: quale futuro per la medicina di genere? - 05/08/2017 08:48:58
- Arkeotrekking in Trentino: Sui sentieri delle Madri Antiche II - 31/07/2017 08:27:43
- Piero Verni: Tulku, viaggio nel cuore mistico della civiltà tibetana - 25/07/2017 07:11:56
- Ugo Mancini: ragioni e vicende degli antifascisti a Roma e nei Castell - 07/07/2017 18:23:52
- Festival di Tagliacozzo: conferenza stampa di presentazione a Palazzo - 05/07/2017 06:55:48
- Cuneo: Il lato nascosto delle Alpi - 04/07/2017 06:11:40
- Come con gli occhi dei bambini di Terezin - 28/06/2017 21:43:19
- Baby Giulia, storia di un'adolescenza rubata - 18/06/2017 13:18:11
- Francesca D'Amico: le donne nella tradizione contadina abruzzese - 11/06/2017 16:01:53
- Tutela e valorizzazione del patrimonio rurale nel Lazio - 07/06/2017 18:43:20
- Fiume che cammina. Transumanza dall’Adriatico al Lagorai - 03/06/2017 08:02:51
- Roma: VI raduno dei Linfoamici - 01/06/2017 14:32:42
- Atlantide, dal mito alla storia: intervista ad Alessandra Murgia - 20/05/2017 08:13:47
- Ignazio Didu: I Greci e la Sardegna. Il mito e la storia - 12/05/2017 09:18:37
- Sacra Nemora: la cultura del sacro in mostra a Lanuvio - 07/05/2017 23:09:38
- Pizzo d’Irlanda, merletto e ricamo protagonisti sul lago Trasimeno - 02/05/2017 07:59:39
- Arkeotrekking in Trexenta: Le Antiche Madri dei Monti e del Mare - 25/04/2017 19:47:13
- Le donne e il sapere medico-erboristico: un binomio da riscoprire - 07/04/2017 21:29:15
- Linfoamici a Venezia - 30/03/2017 18:13:31
- Com'è giusto che sia: il nuovo thriller di Marina Di Guardo - 29/03/2017 10:34:04
- Herbarie: le chiamavano Streghe - 24/03/2017 21:01:03
- Devana: il risveglio della spiritualità nativa dell'Antica Europa - 17/03/2017 18:33:42
- Andrea Loddo: l'archeologia sperimentale per comprendere le ancestrali - 11/02/2017 20:01:00
- Alla scoperta dell'origine genetica dei Sardi con il prof. Francala - 03/02/2017 08:01:01
- Diego Manzi: viaggio nel cuore della tradizione indiana - 28/01/2017 10:24:25
- Barbara Bonomi Romagnoli: storie di insette felici - 25/01/2017 23:15:02
- Alberto Pattini: Poesia del Trentino. La melodia della Grande Madre - 19/01/2017 21:24:29
- Rinascere dalle distruzioni. Ebla, Nimrud, Palmira - 12/01/2017 21:25:10
- Nori Corbucci: Marta Marzotto, una vita da ricordare - 05/01/2017 00:02:59
- La Sardegna antica nel cuore del Mediterraneo - 30/12/2016 01:04:16
- Sardegna nuragica e falso mistero della lingua etrusca con il linguist - 03/01/2017 07:32:46
- La Stirpe del Sole: una Medea inedita nell'ultimo romanzo di Giuliana - 23/12/2016 14:12:50
- Al Castello di Scilla i Popoli del Mare di Oreste Kessel Pace - 16/12/2016 12:53:26
- SACRUM: concerto dedicato a Papa Francesco all'Aracoeli - 08/12/2016 10:18:48
- Paola Biato: Viaggio nel mondo della Psicofiaba - 04/12/2016 19:28:59
- Il viaggio. Alchimie e Passioni: a Venezia la personale di Irene Manen - 29/11/2016 08:13:34
- Il Natale dei 100 alberi d’autore - 28/11/2016 20:22:54
- Carlo Buldrini: Pellegrinaggio buddhista - 16/11/2016 08:32:43
- A Spazio Mater l'arte digitale di Michele Grimaldi - 13/11/2016 19:50:50
- Gigantes de Perdas: alla scoperta dei nuraghi sardi - 04/11/2016 07:54:20
- Ivo Nardi: Riflessioni sul senso della vita - 24/10/2016 08:27:11
- Fabrizio Manzetti: Nascosti davanti a tutti - 18/10/2016 00:13:25
- Bambine e bambini: divino gioco di pace nel mondo - 28/10/2016 08:24:38
- La Danza degli Archetipi: alle radici del linguaggio simbolico - 13/10/2016 22:41:28
- Alla scoperta dei Fiori di Bach con Gerardo Chirò - 09/10/2016 08:44:23
- Sardegna: curiosità, aneddoti e misteri sardi con Gianmichele Lisai - 04/10/2016 06:59:28
- Roma per Amatrice: Concerto di Beneficenza - 25/09/2016 15:45:16
- Sulle tracce dell' archeologia dell'evanescente con Paola Di Si - 22/09/2016 15:21:18
- Sebastiano Brocchi: alchimia, esoterismo, simbologia sacra e mistero - 18/09/2016 08:55:07
- Milano: appuntamento per il World Lymphoma Awareness Day - 13/09/2016 07:41:13
- Sulla via degli sciamani del Sudamerica con Stefano Lioni - 29/08/2016 08:00:22
- Sulle orme dei Moso con l'antropologa Francesca Rosati Freeman - 16/08/2016 07:13:59
- Sui sentieri dei luoghi di culto della Grande Dea con Luisella Veroli - 11/08/2016 08:48:06
- Un Altro Mondo per i Diritti della Pachamama - 27/07/2016 07:32:44
- Alessandra Di Gesù: viaggio nelle Tradizioni Misteriche del Mediterran - 05/07/2016 08:00:50
- Abbracci gratis contro il linfoma: a Roma il V raduno dei Linfoami - 31/05/2016 23:23:59
- Out of Tibet: il foto-racconto della diaspora tibetana sbarca a Roma - 23/05/2016 00:04:09
- Il Canto delle Sirene in mostra a Bologna - 22/05/2016 10:02:01
- La cultura dei Moso arriva al Ramadù di Cisterna - 16/04/2016 21:08:59
- Donne e scienza: un binomio per troppo tempo ignorato - 24/03/2016 07:51:18
- Suffragette 2.0: approda al Peano di Roma - 14/03/2016 22:06:13
- Palazzo Visconti: Alta Moda della Sartoria Angela - 09/03/2016 08:47:43
- Il respiro profondo di una Nuova Era - 04/03/2016 14:17:21
- Festa grande per i 35 anni di attività di Erno Rossi - 01/03/2016 14:29:34
- I Sentieri della Terra: come restituire vita e dignità alla Mad - 20/02/2016 09:06:03
- Le remote origini del tatuaggio con l'antropologa Michela Zucca - 23/01/2016 09:46:08
- Mantra Madre e Il profumo della luna: libri per il risveglio dell'anim - 24/12/2015 10:37:15
- Roma: il Rito del Grembo - 12/12/2015 00:42:29
- Alla scoperta delle vere origini di Halloween con Monica - 31/10/2015 20:24:53
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

2014 - ftNews una testata di libera informazione.