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sabato, 31 ottobre 2015 20:24 |
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Francesca Bianchi
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Fervono ormai i preparativi per l'imminente notte di Halloween e, come ogni anno, si rincorrono le falsità e i giudizi intrisi di bigottismo ed ignoranza su una festa dalle origini antichissime.
FtNews
ha incontrato Monica Casalini, ideatrice del progetto web Le Vere origini di Halloween, all'interno del quale è nato l'omonimo libro che si propone di fare luce su questa importante ricorrenza pagana e di sradicare pregiudizi e luoghi comuni.
Nel corso dell'intervista, Monica ha fortemente ribadito che la festa di Halloween non è nata in America, come molti erroneamente credono, ma ha origini antichissime, che risalgono all’epoca in cui Francia, Irlanda, Scozia ed Inghilterra erano dominate dalla cultura celtica, prima che l’Europa cadesse sotto il dominio di Roma
Per i Celti l’anno nuovo non cominciava il 1 gennaio, come per noi, ma il 1 novembre, quando terminava ufficialmente la stagione calda ed iniziava la stagione delle tenebre e del freddo.
Alla fine di ottobre, infatti, il lavoro nei campi era concluso, il raccolto era al sicuro, i pastori riportavano a valle le loro greggi ed i contadini potevano finalmente rilassarsi, preparandosi a vivere chiusi in casa per molti mesi, riparandosi dal freddo e trascorrendo le serate a raccontare storie e leggende.
La comunità poteva riposarsi e ringraziare gli Dei per la loro generosità.
Monica, cos'è esattamente il progetto web "Le vere origini di Halloween"?
Il progetto è nato nel 2013 dalla volontà mia e di altre tre studiose italiane: Sarah Bernini, presidente dell’associazione di promozione sociale Artès, Chiara Rancati, autrice e titolare del sito La Voce della Dea, e Luce, cofondatrice della rivista neopagana Pimalaya.
Nel tentativo di restituire a questa festa la dignità che merita e di informare sulle sue vere origini, abbiamo pensato di diffonderlo sul web per raggiungere più persone possibile. Abbiamo iniziato con Facebook, per poi dirigerci anche verso altri social come Instagram, Youtube, Twitter e Google Plus.
Crediamo che attraverso la forza attrattiva dei social le persone possano diventare parte integrante del progetto, promuovendo la conoscenza della vera storia di questa bellissima festa.
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Come e quando è nata l'idea di scrivere un libro sulle vere origini di questa Samhain-Halloween?
Verso la metà di ottobre dello scorso anno ci siamo rese conto che avremmo potuto fare un ulteriore passo in avanti, viste le tantissime adesioni al progetto che abbiamo ricevuto.
Abbiamo "reclutato" 21 studiosi di altissimo livello, di estrazione culturale eterogenea: scrittori, storici, antropologi, psicologi.
E' stato davvero bello constatare come questo argomento fosse particolarmente sentito anche da loro.
La casa editrice Anguana ci ha supportato sin dall'inizio, entusiasta di poter pubblicare un libro relativo al nostro progetto e ad un'antica festa ingiustamente oggetto di campagne denigratorie.
Come è strutturato il libro?
Il libro è composto da quattro capitoli, così suddivisi: il primo si sofferma sulla storia e sulle origini della ricorrenza, nel secondo capitolo si parla dell'importanza di Samhain-Halloween nel mondo neopagano attuale, il terzo affronta la presenza della festività in Italia, testimoniando che Halloween è stato sempre presente nella nostra penisola e che in tutte le regioni italiane si possono trovare tradizioni legate a questa festa, infine il quarto capitolo racconta Halloween dal punto di vista della psicologia infantile, sostenendo l'effetto positivo della festa sulla psiche dei bambini.
Quali sono le vere origini di Halloween-Samhain?
Samhain, termine che deriva dal gaelico antico e che significa "fine dell’estate", era la celebrazione dei defunti e segnava il passaggio dalla stagione estiva a quella invernale.
I Celti avevano un particolare rispetto per i propri cari ormai trapassati e cercavano di onorarli ogni anno nella notte che segnava l'inizio della stagione fredda, in concomitanza con la morte della Natura. Era un periodo molto difficile per gli antichi e ogni rituale era volto all'ottenimento di un buon raccolto, una buona caccia e di tutto ciò che li avrebbe potuti aiutare per superare indenni i freddi inverni del Nord Europa.
Halloween arrivò secoli dopo, in epoca cristiana, e conteneva in sé gli aspetti della celebrazione antica, ormai arricchita con le tradizioni successive.
Il termine deriva dalla frase All Hallows' Eve, cioè notte di tutti gli spiriti, che nel tempo si è contratta nella forma Hallow E’en.
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A Samhain la Chiesa Cattolica sovrappose la festività di Ognissanti. Quanto ha influito il ruolo della Chiesa nella demonizzazione di Halloween-Samhain come festa satanica?
Purtroppo la Chiesa ha avuto una pessima influenza sulla ricorrenza.
Le festività pagane, Samhain in particolar modo, si fondavano sulla ciclicità della vita e sulla reincarnazione dopo la morte.
La Chiesa non poteva tollerare che le persone scegliessero un'alternativa alla visione di un Paradiso quale ricompensa cristiana per i buoni.
Nel tentativo di far perdere significato ai riti legati alla festa di Samhain, nell’835 Papa Gregorio Magno spostò la festa di Ognissanti (il cui nome deriva proprio da Halloween), dedicata a tutti i santi del Paradiso, dal 13 maggio al 1 novembre.
L’enorme influenza del culto di Samhain non fu però sradicata, per questo la Chiesa aggiunse, nel X secolo, una nuova festa: il 2 novembre, giorno dei Morti, dedicato alle anime dei defunti che venivano festeggiati dai loro cari.
La Chiesa per secoli ha demonizzato tutto ciò che non si armonizzava con il dogma cristiano.
Oggi le cose non sono cambiate e purtroppo autorevoli voci ecclesiastiche continuano ad alimentare odio, sostenendo che i neopagani che celebrano Halloween siano devoti del Diavolo.
Noi vogliamo far capire che i neopagani non sono cristiani, per cui non credono affatto all'esistenza di Satana, è completamente infondato definirli satanisti.
I neopagani adorano la Natura ed i suoi cicli e cercano di vivere in armonia con questi.
Perché la notte di Halloween è considerata un "tempo fuori del tempo", un momento di magica sospensione?
Ogni passaggio è un momento di grande importanza e il Capodanno celtico è un passaggio dedicato ai piani extra-terreni: il velo tra i mondi si fa più sottile e si ha la possibilità di sentire meglio cosa ci viene detto dai nostri cari che ci hanno lasciato.
Gli spiriti della Natura e i nostri defunti ci parlano e in qualche caso si presentano a noi attraverso segni e sogni.
E' un momento mistico, pieno di energie che attraversano i piani e noi stessi.
E' bene cogliere ogni istante di questo periodo e assaporarlo fino in fondo, possibilmente con le persone a noi care.
Il progetto denominato Le vere origini di Halloween è nato proprio per questo: per porre un freno alle maldicenze che circolano su Samhain e Halloween. Punto.
Scheda tecnica
Titolo: Le vere origini di Halloween
Autori: Sarah Bernini, Luce, Chiara Rancati, Monica Casalini
Edizione: 2015, 184 p.,
Editore: Anguana Edizioni
Collana: Druidismo antico e contemporaneo
Prezzo: € 14,00
Editore: Anguana Edizioni
ISBN: 978-88-97621-54-6
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