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Alessandra D'Annibale
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Il Museo Nazionale del Cinema di Torino, all’interno della Mole Antonelliana, monumento simbolo di Torino, è uno tra i più importanti musei dedicati alla Settima Arte a livello globale, sia per la ricchezza delle sue collezioni, che per la particolarità dell’allestimento, in parte visivo in parte interattivo e uno dei complessi museali più visitati d'Italia. Si sviluppa a spirale, su diversi livelli, un modo senza dubbio originale per rappresentare la storia del cinema dagli albori ai nostri giorni.
Con oltre 2.200.000 opere tra scenografie, documenti d’archivio, manifesti, locandine, bozzetti, sceneggiature, apparecchiature cinematografiche, registrazioni sonore, costumi di scena, lo spettatore si può immergere nella magia del cinema e scoprire in prima persona tutte le fasi che precedono la realizzazione del film, in un itinerario fantastico e interattivo: dal teatro d’ombre e le prime affascinanti lanterne magiche ai più spettacolari effetti speciali dei nostri giorni e alla realtà virtuale. Il materiale è organizzato seguendo il filone dell’archeologia del cinema, la fotografia e la storia del cinema. L’esposizione è tanto completa da poter essere considerata tra le più importanti al mondo per la ricchezza del patrimonio e delle varie attività proposte.
È un’esperienza immersiva e totalizzante che porta il visitatore su un piano di realtà del tutto “immaginaria e immaginifica” decisamente surreale e affascinante per tutti gli amanti della Settima Arte, ma anche per coloro che subiscono solo il fascino del cinema, non possono non considerare l’immenso valore di questo Museo.
La storia del cinema, illustrata tramite il lavoro della storica e collezionista Maria Adriana Prolo, a cui si deve il primo progetto del museo che risale al 1941, è raccontata lungo un percorso che sfocia nella grande sala centrale, dove una scala elicoidale appesa raggiunge un sistema di rampe che si sviluppano lungo la grande volta. Con l'adozione delle nuove tecnologie e realtà aumentata si accede ai contenuti multimediali che rendono la visita ancora più partecipata.
Al centro del grande spazio, un ascensore accompagna i visitatori fino alla guglia dell’edificio, da dove il panorama torinese è visibile a 360°.
La Mole Antonelliana fu inizialmente concepita come Sinagoga, prima di essere acquistata dal Comune per farne un monumento all’unità nazionale. Progettata e iniziata dall’architetto Alessandro Antonelli nel 1863, venne conclusa solo nel 1889. Era, all’epoca, con i suoi 167 metri e mezzo d’altezza, l’edificio in muratura più alto d’Europa. Nel 1961, in occasione delle celebrazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia, venne inaugurato l’Ascensore panoramico che, rinnovato nel 1999, ancora oggi permette di salire fino al tempietto, a 85 metri d’altezza e ammirare la straordinaria vista sulla città e sull’arco alpino che la circonda.
Museo e Mole Antonelliana sono le attrazioni più importanti di Torino e meritano di essere visitate.
Il Museo Nazionale del Cinema è un patrimonio unico della città di Torino, oltre ad essere la prima esposizione permanente dedicata alla Settima Arte è diventato un polo di importanti iniziative nell'ambito della ricerca sulla conservazione dei materiali sulla storia del cinema.
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