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Alessandra D'Annibale
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Dopo il grande successo del 2023, torna il Roma Whisky Festival, l’evento aperto al pubblico e dedicato al variegato mondo del whisky, ai suoi amanti, ai produttori, agli importatori, ai distributori e ai bartenders che si svolgerà sabato 24 e domenica 25 febbraio la XII edizione nell’ormai consueta cornice del Salone delle Fontane.
Anche per questa edizione, sono previsti stand e spazi espositori delle più importanti aziende del settore, come Glenmorangie, Akashi, Shinobu, Glenturret, Ardberg e tante altre.
Un intero week end dedicato al “re” dei distillati, che Andrea Fofi, fondatore ed organizzatore della manifestazione, ha voluto arricchire con numerose novità, tra le quali spicca una nuova Area Vintage, dedicata agli imbottigliamenti d’epoca. Nata dalla collaborazione con Oro Whisky Bar, è uno spazio pensato per chi già conosce l’anima di questo magnifico distillato e vuole scoprirne edizioni rare e particolari: tra le tante, annoveriamo un Port Ellen del 1979, Macallan X-ray range, Bowmore 27yo del 1989, Clynelish 24yo del 1990, Fettercairn 18yo del 1997.
Non mancano le masterclass dedicate ai professionisti di settore, alle quali sono riservati i pomeriggi (dalle 15 alle 17) di sabato 24 e domenica 25.
Tra gli appuntamenti previsti nella giornata del 24, spicca Alla scoperta delle distillerie Benriach e Glenglassaugh, che vedrà Claudio Riva (presidente Whisky Club Italia) alle prese con i segreti e le curiosità di queste due distillerie leggendarie del mondo Highland e Speyside. Sempre per il 24, Marco Fedele, brand ambassador Bruichladdich, sarà il relatore di Bruichladdich, un viaggio alla scoperta dell’isola di Islay: un’occasione per apprendere le peculiarità dei diversi imbottigliamenti di Bruichladdich, uno degli Islay più iconici sul mercato.
Tra gli appuntamenti di domenica 25 febbraio, segnaliamo ORO Collection, un’occasione unica in 4 decenni, tenuta da Fabio Ermoli (creatore del progetto Lost Dram Selection), dove scopriremo quattro imbottigliamenti vintage di whisky, divisi in quattro decenni, per scoprire peculiarità e caratteristiche distintive di ogni epoca.
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