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Alessandra D'Annibale
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L’Associazione culturale Gennaro Cannavacciuolo intende offrire un sostegno a giovani artisti di talento tramite l’istituzione del Premio Gennaro Cannavacciuolo. La finalità del premio è di dare spazio e sostenere un(a) attore/attrice-cantante italiano/a tra i 18 e 33 anni che si potrà distinguere per capacità espressiva e poliedrica, nonché per una preparazione tecnica o una innata capacità di affrontare il comico, il tragico, il cabaret, la rivista, opere cantate e ballate, quali l’operetta, il teatro-canzone ed il musical, alla stregua di quanto portato in scena da Gennaro Cannavacciuolo.
Un’iniziativa di pregio, a stretto contatto con il mondo del teatro e della cinematografia italiana da cui sono stati scelti membri di spicco per formare una giuria di alto profilo: Pino Strabioli (regista, attore, giornalista e conduttore), Luciano Mattia Cannito (coreografo e regista), Enzo De Caro (attore e sceneggiatore), Barbara Giordani (casting director) e Maria Giuseppina Troccoli(Commissario Straordinario Roma Lazio Film Commission).
Il termine del bando scade il 14 febbraio e la serata di premiazione si terrà a Roma il 24 maggio con l’esibizione dei candidati finalisti; al vincitore verrà offerto un supporto concreto per i suoi obiettivi professionali.
Il modulo di iscrizione e le modalità di partecipazione sono consultabili e scaricabili a questi link:
https://associazione.gennarocannavacciuolo.com/
, sezione Premio.
Gennaro Cannavacciuolo è stato un talentuoso attore-cantante, noto per la sua poliedricità, il suo rigore scenico e la sua grande eleganza, valori che l’associazione vuole ricordare ma soprattutto promuovere presso le nuove generazioni.
Con un approccio volto alla valorizzazione delle risorse personali delle nuove generazioni, l’Associazione offrirà l’opportunità di un premio in denaro oltreché alcuni benefit coinvolgendo realtà del mondo culturale, private e pubbliche, che vorranno riconoscere l’alto valore culturale della professione dell’attore.
Partendo dall’indiscutibile livello culturale di una personalità come Gennaro Cannavacciuolo, che ha sempre anteposto la formazione artistica, la sperimentazione teatrale, l’attenzione per nuovi modelli espressivi alle logiche di mercato, che ha sempre guardato ai “maestri” della cultura internazionale con un approccio culturale sapiente e raffinato, l’associazione vuole partire con determinazione e convinzione proprio da una dimensione culturale ricca , poliedrica ed originale. Per questo motivo occorre partire dalla definizione di Cultura.
• La cultura è tutto ciò che ha una funzione aggregante tra le persone: unisce i popoli, le etnie, le generazioni: si pensi ai tanti libri, alla musica, quadri o film per cui non esistono frontiere, né credi politici o religiosi;
• La cultura è tutto ciò che rivela l’individuo: seppur aggregante, la cultura fa emergere le diversità e l’individualità della persona;
• La cultura è tutto ciò che rende liberi: conferisce capacità critica ed oltre a farci (ri)scoprire noi stessi, la nostra vitalità ed identità, ci libera dai condizionamenti spesso limitanti;
• La cultura è tutto ciò che è in grado di elevare la qualità della vita e di rendere l’uomo migliore, portandolo in una dimensione che definiremmo spirituale, in un continuum a-temporale.
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