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Alessandra D'Annibale
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Grande successo per lo spettacolo di Pier Francesco Pingitore, “Se la panchina parlasse.. diario indiscreto di un sedile malizioso”, una nuova versione dello spettacolo scritto e diretto dal Maestro stesso, che si è appena conclusa al Giardino Giuseppe De Meo dal 30 giugno al 4 luglio.
Il Teatro 7 di Roma, con la direzione artistica di Miche La Ginestra, apre le porte al pubblico in questa estate 2021 con la rassegna Teatro 7 a Villa Massimo.
Pier Francesco Pingitore, regista, drammaturgo, autore televisivo e giornalista ha regalato sorrisi anche nei difficili momenti dovuti all’emergenza sanitaria, con questo spettacolo torna ad emozionare dal vivo in una versione rinnovata dunque, ed in grande stile; sul palco Martufello, Manuela Villa, Federico Perrotta, Morgana Giovannetti, Valentina Olla ed Alessandro Tirocchi.
“Storie, amori, litigi, passioni e quanti tradimenti, quante battute scherzose, quanti scherzi feroci, equivoci, quante scene tragicomiche potrebbe raccontare una panchina di un parco o del giardino pubblico se solo potesse parlare, avrebbe tante di quelle situazioni da raccontare”.
Sulla panchina protagonista di questo spettacolo si alternano fidanzati e mariti, mogli e amanti, artisti e personaggi alternativi, che raccontano le loro storie senza però rendersi conto di essere “monitorati” da “un sedile malizioso”, e dunque parlano dei loro incontri e più ancora degli scontri, dei litigi che li agitano. Ma si parla anche di polinesiane, di diete alla quinoa, di chili di troppo, di suocere, di footing e di viagra.
A volte può succedere che l’amante traditore si scopre a sua volta tradito per ironia della sorte, ma quel che è certo è che non ci sono solo amori e infedeltà nei racconti della panchina: addirittura fanno la loro comparsa anche servizi segreti, complotti, tentativi di ammazzamenti, sia pure per finta.
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