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Alessandra D'Annibale
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Dal 25 dicembre sarà presente nella Capitale in Viale Tor di Quinto, il Circo Americano quello con la “C” maiuscola: un grande show per i 250 anni del circo equestre con artisti laureati nei più importanti festival internazionalo e il più grande gruppo di elefanti al mondo presente in un circo!
Si tratta dell’American Circus della famiglia Togni, l’unico circo del mondo a 3 piste, una città viaggiante composta da 50 animali di 4 specie diverse e oltre 100 persone, tra artisti, tecnici e personale specializzato nell’installazione dell’enorme chapiteau, una tensostruttura di duemila metri quadrati che ospita 2000 posti a sedere e per il cui montaggio sono necessari quattro giorni di lavoro.
Sin dalla sua fondazione nel lontano 1963 il Circo Americano è tornato con regolarità nella Capitale – spiegano Flavio e Daniele Togni, quest’anno ricorrono i 55 anni di attività dell’American Circus e siamo felici di festeggiare questa importante ricorrenza con i Romani che da sempre attendono con impazienza il nostro ritorno nella Capitale.
Il nuovo spettacolo propone un caleidoscopio di attrazioni internazionali, parate, animali da quattro continenti, giocolieri, acrobati dal talento multiforme, esilaranti clown, professionisti del brivido e artisti premiati al Festival del Circo di Monte Carlo e all’International Circus Festival of Italy. Tra questi Flavio Togni, l’artista più premiato nel Principato di Monaco che grazie al rapporto instaurato con i suoi animali, ha ricevuto dalle mani della Principi l’Oscar del Circo, l’ambito Clown d’Oro e tre Clown d’Argento. Flavio Togni, che nella sua carriera ha addestrato oltre 500 animali (tra elefanti, cavalli e tigri) proporrà il più grande gruppo di elefanti presente in un circo in tutto mondo: sette magnifici esemplari di elefante indiano: un colpo d’occhio straordinario che toglie il fiato ed emoziona. Flavio sarà inoltre protagonista di uno spettacolare carosello equestre sulle tre piste, insieme a Daniele e Cristina Togni. A Cristina, bella amazzone della famiglia Togni, l’onore del numero centrale con un pregevole numero di cavalli in libertà. Non mancheranno le tigri, e l’onore spetta a Bruno Togni, che a soli 22 anni debutta ufficialmente a con un maestoso gruppo composto da sette tigri del bengala (di cui una dal manto bianco) nate in casa Togni e cresciute nella propria carovana e addestrate amorevolmente da lui stesso. Un artista giovanissimo che nonostante l’età dimostra già tutta la sicurezza, il carisma e il talento del padre Flavio, suo maestro ed esempio.
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