Emoji: accendi le emozioni di Alessandra D'Annibale

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Emoji: accendi le emozioni

giovedì, 28 settembre 2017 07:39

Alessandra D'Annibale

C'è un mondo segreto che si nasconde dentro il tuo telefono, molto più vasto e folle di quanto tu possa immaginare. E sta per arrivare su grande schermo: giovedì 28 settembreesce infatti nelle sale italiane Emoji: accendi le emozioni Un film di ultima generazione in tutti i sensi, rivolto non solo ai più piccoli ma ai giovanissimi che con app, messaggi e chat ci convivono giornalmente.
Un film davvero divertente che punta l’attenzione sulla diversità, la diversità appunto di una piccola emoji, la cui particolarità sarà la chiave del suo successo ma anche del successo e della sopravvivenza di un’intera community.
Nascosta tra le app dello smarthphone di Alex, troviamo Messaggiopoli, una vivace città dove vivono tutte le nostre emoji, faccine rotonde e diligenti che scattano al minimo tap tap, in attesa di essere scelte da Alex, proprietario del telefono. In questo mondo ogni emoji ha una sola espressione facciale. Ciascuna nella propria vetrina è pronta a posare con il sorriso più smagliante, gli occhioni più languidi, l'espressione più sconcertata per essere selezionata dall'utente, che tiene nel palmo della mano il destino del loro mondo.
Gene è un emoji, ovvero una di quelle faccine con cui si comunicano i propri stati d'animo attraverso il computer o lo smartphone. A lui è toccata l'espressione "bah", indice di perplessità e disincanto: la stessa che i suoi genitori esibiscono da sempre, con serena accettazione.

Ma per Gene un'espressione sola non basta, soprattutto perché sa che, al contrario di tutti gli altri emoticon, lui ne possiede una grande varietà.
Un’esuberante emoji che, nato senza filtri, riesce a fare più espressioni. Alex credendo che il suo smarthphone sia rotto decide di formattare il cellulare, diffondendo il panico tra i minuscoli abitanti digitali.
Intanto Gene, deciso a diventare “normale” come tutte le altre emoji, chiede aiuto al suo migliore amico Gimme 5 e alla famosa hacker Rebel. Tutti insieme si imbarcano in un’epica “app-ventura” all’interno del telefono, ognuno in modo simpatico e scatenato, per trovare il codice che riuscirà ad aiutare Gene nel suo scopo. Quando un grande pericolo minaccia il telefono, il destino di tutte le emoji dipenderà da questi tre improbabili amici, che dovranno salvare il loro mondo prima di venire definitivamente cancellati.
Il vero messaggio del film è un invito a riflettere sul modo di esprimersi e di comunicare dei giovani, che troppo spesso usano appunto emoji per comunicare stati d’animo subendone passivamente il potere.
Il film inoltre ha un risvolto tenero e sorprendente, in cui si fede che la diversità e la stravaganza, a volte è ciò che serve per guardare alla vita da una prospettiva differente.
E chissà se fra qualche anno non diventi un cult per aver ritagliato uno spaccato della generazione presente!