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Grazia Torriglia
nasce in Piemonte a Casaleggio Boiro (AL). Vive però a Genova, sulle alture di Castelletto. Diplomata al liceo classico presso l’istituto Sacro cuore di Madre Cabrini, inizia a lavorare in vari settori: assicurazioni, studi legali e infine approda a quello immobiliare. Già sposata e con un figlio si dedica con passione alla vendita di appartamenti della Genova bene per diversi anni, finché una malattia la costringe a fermarsi. Dopo l’intervento mancano le forze e lo spirito necessari a proseguire in quel lavoro e lo abbandona. Riesce comunque a svagarsi essendo molto amante dei gatti, dei quali ha la casa sempre piena, prestando opera di volontariato a tempo pieno presso Il gattile di Genova. La voglia e la necessità di scrivere poesie nasce quando ancora era alle scuole medie dove, ispirandosi ai poeti classici, scriveva le sue piccole liriche per il padre lontano e per la madre malata. Sentimenti come la tristezza e la malinconia sono sempre presenti nelle sue poesie, così nel tempo, ma senza l’impegno del poeta consapevole, scrive i versi che sono un rifugio per scaricare dolori e gioie. Ha pubblicato quattro libri: Il seme tra i sassi, La rosa tra i sassi, Il cuore tra i sassi e Catene. Recentemente ha pubblicato il quinto libro di poesie dal titolo L’ultimo libro. Vive a Camogli in un palazzo a picco sul mare, vicino al porto.
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