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Cristina Roselli
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Love Hina seconda opera del mangaka Ken Akamatsu (conosciuto anche per il bellissimo Magister Negi Magi e il più recente UQ Holder! ) racconta una deliziosa storia d'amore che si dipana lentamente e ha le sue radici in una promessa d'infanzia.
Keitaro Urashima ha da sempre un grande sogno: riuscire ad essere ammesso all'università Tokyo (chiamanta anche Todai) la quale è famosa non solo per la solidità accademica ma anche per la difficoltà dei test d'ingresso che il ragazzo puntualmente non riesce a superare.
Il desiderio del protagonista nasce da un ricordo d'infanzia a lui molto caro nel quale, insieme ad una bambina della quale non rammenta il volto, promette di riuscire a frequentare questo importante istituto.
I piani di studio e tranquillità di Keitaro vengono però sconvolti quando i genitori decidono di non sostenere ulteriormente il suo obiettivo e, ritrovandosi senza casa e appoggio familiare, il ragazzo si trasferisce presso il dormitorio femminile Hinata Inn gestito dalla nonna.
Da questo momento la vita del ragazzo muterà radicalmente in quanto i suoi continui sforzi di concentrarsi sullo studio verranno sconvolti dalle varie ragazze che abitano all'interno del dormitorio.
Inizialmente il timido Keitaro investito anche del compito di amministrare lo stabile in cambio di vitto e alloggio, si sentirà molto in imbarazzo nel relazionarsi con le inquiline del dormitorio ma lentamente diverrà per loro un punto di riferimento e nascerà tra i vari personaggi una forte complicità.
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