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Cristina Roselli
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The Skull Man è un manga di genere seinen (ossia consigliato ad un pubblico adulto/maturo) dalla produzione e dalle vicende editoriali molto particolari.
Nato come volume unico dalla matita e dalla fantasia visionaria di Shotaro Ishinomori nel 1970 ( conosciuto maggiormente per Cyborg 009, manga campale che ha dato avvio alle storie di supereroi in gruppo, nonchè per Kamen Rider, una delle serie più conosciute ed amate degli anni Settanta,), Skull Man ottenne un grandissimo successo tanto da essere ripreso e continuato nel 1998, dietro direttiva dello stesso Ishinomori, da Kazuhiko Shimamoto, altro grande mangaka.
The Skull Man riesce a trascinare il lettore nel vivo della narrazione fin dalle prime battute, complice una storia accattivante che unisce abilmente elementi sovrannaturali e di fantascienza con quelli più classici del genere super-eroe.
Skull Man, o più propriamente in suo alter ego Tetsuo Kagura, ragazzo adolescente al centro delle vicende, è considerato il primo anti-eroe del fumetto giapponese.
La trama s'incentra intorno alla figura di Tetsuo il quale, a causa di molteplici esperimenti scientifici condotti in tenera età su di lui dai propri genitori (dotati di particolari abilità ultra-terrene), sviluppa nel tempo capacità e poteri straordinari.
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