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Sebbene l'affetto e un grado di ammirazione per l'ormai anziana genitrice sia espresso in maniera costante all'interno della graphic novel, sentimenti ed emozioni forti sembrano essere quasi bandite nel rapporto tre le due donne, preferendone all'espressione diretta lunghe lettere nelle quali vengono descritti in dettagli austeniani fatti di vita quotidiana inframezzati da discussioni teatrali e letterali.
Punteggiate da valutazioni alla luce delle teorie del grande psicoanalista Donald Winnicott, le vicende narrate variano la tonalità da pungente commedia a dramma esistenziale portando con il lettore in una girandola di emozioni che imitano in controluce quelle vissute dall'autrice protagonista.
Narrata con uno stile elegante ed immersivo, aiutata dalle illustrazioni dalle varie sfumature di rosso, “Are you my mother?” è molto più di un memoir, è una ricca ed impattante rappresentazione di come i rapporti umani sopratutto con i propri genitori possano plasmare la percezione del mondo di ognuno, obbligandoci a districare matasse pesanti e rancorose nella speranza di una crescita personale che è troppo spesso elusiva.
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