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Il Tevere day 2024 e la candidatura a patrimonio Unesco

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sabato, 05 ottobre 2024 07:54

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Barbara Panariello
Si è svolta ieri 2 ottobre, nella presso Sala Giulio Cesare in Campidoglio, la conferenza stampa per la presentazione della sesta edizione del Tevere Day. La manifestazione, dedicata al rilancio e alla salvaguardia del fiume di Roma, al via dal 7 al 13 ottobre, con eventi e manifestazioni. Il progetto è realizzato con il contributo di Roma Capitale - Assessorato alla Cultura - Dipartimento Attività Culturali ed è parte del programma dell'Estate Romana 2024.
A dare il benvenuto in Campidoglio, ai giornalisti ed alle autorità presenti, è stata Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, a cui ha fatto seguito l'intervento di Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale. Sono seguiti poi gli interventi di Simona Baldassarre, Assessore Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile della Regione Lazio, di Fabrizio Ghera, Assessore Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio, e di Miguel Gotor, Assessore alla Cultura di Roma Capitale. Dopo l’illustrazione del programma della sesta edizione del Tevere Day, a cura di Alberto Acciari, Presidente Tevere Day APS, per Roma Capitale sono intervenuti anche Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica e Sabrina Alfonsi, Assessora all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti.
La conferenza stampa è stata inoltre l’occasione per fare un grande annuncio, quello del Tevere di tra i beni tutelati dall’Unesco, per il tratto di fiume che attraversa il centro storico della Capitale. Questa importante notizia sarà il focus del convegno Tevere patrimonio del mondo, in programma, martedì 8 ottobre, alle ore 17, all’Ara Pacis.
A mostrare il vivo e forte interesse delle istituzioni presenti sono le parole pronunciate da Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale: Sosteniamo il Tevere Day poiché condividiamo i valori ambientali, sociali e culturali di questo grande evento ispirato ad una visione del Tevere come bene comune da salvaguardare e valorizzare. Un obiettivo che ci vede impegnati, ad esempio, attraverso la realizzazione dei cinque parchi d’affaccio giubilari del Foro Italico, del Lungotevere delle Navi, di Ponte Milvio, dell’Acqua Acetosa alla confluenza tra Tevere e Aniene e di Ostia Antica ai quali si aggiungerà la trasformazione di Tiberis in parco permanente. Un prezioso ecosistema fluviale che sarà restituito alla piena fruibilità e che si integrerà con il patrimonio verde della città. A rendere ancora più significativa questa edizione, inoltre, è il nuovo ruolo del fiume Tevere che, per il tratto che attraversa il centro storico della capitale, verrà riconosciuto quale patrimonio Unesco. Proseguiremo la collaborazione con il Tevere Day nella convinzione che costituisca una grande occasione di conoscenza e promozione dello straordinario patrimonio ambientale, storico e paesaggistico del fiume di Roma.
E dopo il grande annuncio che rappresenta un risultato anche degli anni di impegno e lavoro da parte dall’Associazione Tevere Day, la manifestazione si appresta a tornare dal 7 al 13 ottobre, confermandosi l’appuntamento autunnale da non perdere, con un programma ricco di iniziative per adulti e bambini.
Previsti circa 140 eventi che si snoderanno lungo 84 chilometri di sponde del Tevere, con i punti chiave per la città collocati all’altezza del Lungotevere degli Anguillara, del Ponte della Musica, e di Scalo de Pinedo; ma sarà protagonista anche il territorio, a Nord e a Sud della città attraversata dal fiume, con gli spot di Parco Nazzano Tevere Farfa, Ostia Antica e Fiumicino con i Porti Imperiali. Ruolo di spicco nel corso della manifestazione, che entrerà nel vivo del suo programma dall’11 al 13 ottobre, saranno inoltre i parchi ambientali all’interno dei quali si svolgeranno molteplici attività: da parco Marconi a parco Magliana e, di nuovo, il Parco Nazzano Tevere Farfa, e dei Porti Imperiali, dove i cittadini avranno modo di vivere una giornata all’aria aperta in onore del Tevere e giovandosi di tutte le sue ricchezze.
«Il Tevere Day è ormai un appuntamento imperdibile per romani e turisti, con oltre 100 associazioni ed enti sportivi coinvolti. I tantissimi eventi in programma consentiranno a tutti di scoprire nuovi posti e itinerari. È fondamentale capire, e di conseguenza trasmettere ai visitatori, che il patrimonio storico, naturalistico e monumentale di Roma non si limita solo nel sito Unesco, ma è esteso in ogni quartiere, dove ci sono luoghi che da soli varrebbero un biglietto per Roma. Il Tevere è l'elemento che unisce la città e tutte le ricchezze, dal Circo Massimo a Ostia Antica. Organizzare delle giornate per valorizzare il Tevere è quindi un'idea vincente che vogliamo continuare a sostenere anche in futuro», ha dichiarato in conferenza stampa l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato.
Un atteggiamento che trova corrispondenza nella dichiarazione di Fabrizio Ghera, Assessore Mobilità, Trasporti, Tutela del Territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio, «La Regione Lazio anche quest’anno sostiene l’edizione del Tevere Day. Giorni dedicati non solo alla riscoperta del fiume e alle sue tante attrazioni su tutto il territorio regionale, ma anche alle attività e alle azioni di prevenzione ambientale per il nostro Fiume. Proprio per questo il 12 ottobre ci troveremo dalle ore 10 presso la sede WeGil in Largo Asciani, 5 per confrontarci sui progetti per il futuro del Tevere».
Quest’anno, a differenze dei precedenti, le sponde del fiume a disposizione dell’evento saranno intervallate dai molti cantieri in corso, risultato dei 47 milioni di euro di investimenti volti a riqualificare le aree limitrofe al letto del fiume; un intervento di rifacimento che, come si evince dalla parole di Alberto Acciari, Presidente Tevere Day APS, dimostra quanto anche per gli organi politici sia adesso chiara l’importanza di prendersi cura di un bene pubblico come quello del Tevere: «È bello svolgere questa sesta edizione del Tevere Day fra i cantieri che occupano in gran parte le sponde del fiume. Sono il segno concreto della svolta che il lavoro, la pressione delle Associazioni, ha aiutato a provocare nelle Istituzioni a favore del Tevere. Con noi più di 200 aderenti fra associazioni del territorio, aziende, enti, siamo oramai un vero movimento popolare, per svolgere circa 140 eventi, fra sport, cultura, spettacolo, musica, ambiente, e attrarre verso il Tevere quanta più gente e solidarietà possibile. Il nostro motto, ANNAMOCE TUTTI , è sempre più vero».
Il ricco programma con gli eventi del Tevere Day è consultabile online sul sito www.teverday.org ,
Tra le novità più attese le “Lezioni di Ambiente”, iniziative rivolte alle scuole di diverso grado per la sensibilizzazione sui temi della sostenibilità. Tre giorni (dall’11 al 13 ottobre) di educazione ambientale a favore degli studenti, organizzati sotto il marchio Teverevivo dalle più importanti associazioni ambientaliste (Marevivo, Legambiente, Istituto Dohrn, Più Blu, etc.) e da Tevere Day, con il contributo del Ministero dell’Ambiente e con la partecipazione dell’assessorato Scuola di Roma Capitale e dell’assessorato Ambiente di Roma. «Per la prima volta dall’inizio delle edizioni del Tevere Day, anche le scuole sono state coinvolte in questo bellissimo progetto con un programma loro dedicato dal titolo “Lezioni di Ambiente” nelle giornate dell’11, 12 e 13 ottobre. – dichiara Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, che prosegue - Un programma che ha l’obiettivo di coinvolgere ragazze e ragazzi (ma anche le loro famiglie e docenti) alla riscoperta del Tevere: della sua storia, bellezza e biodiversità. Un’occasione per promuovere la conoscenza e l'educazione ambientale, attraverso esperienze dirette a contatto con la natura. Le adesioni ricevute dagli Istituti Scolastici sono state tantissime. Come assessorato alla Scuola sono stata felice di offrire la massima collaborazione nel coinvolgimento degli istituti scolastici della capitale che hanno risposto in massa con quasi 100 richieste di adesione. Numeri così alti che non hanno permesso agli organizzatori di poterle accogliere tutte, ma che ci danno il segno di quanto queste iniziative siano apprezzate e richieste dalle scuole».
Dalla conferenza stampa del 2 ottobre, arriva anche la dichiarazione di Simona Baldassarre, Assessore Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile della Regione Lazio: Saluto con entusiasmo l'iniziativa del Tevere Day, attraverso la quale i romani possono imparare a conoscere nuovamente il legame antico che lega la Città eterna al suo fiume. Un patrimonio naturalistico e anche artistico, basti pensare a quali meraviglie sorgono lungo questa via d'acqua. Ma anche patrimonio immateriale, come dimostrano tutte le canzoni, gli stornelli, le poesie che hanno come tema il Tevere. Per queste ragioni, si tratta di un legame da celebrare e scoprire e riscoprire tutti i giorni, anche attraverso eventi come questo.
Un’altra novità che rappresenta un’esclusiva prima volta non solo per la manifestazione, ma anche per i cittadini, sarà la straordinaria apertura al pubblico, decisa e curata dal Municipio 1, del murale di Orfeo Tamburi, “Carnevale Romano”, al Palazzo dell’Anagrafe, a dimostrazione di quanto l’impegno culturale dell’associazione Tevere Day si spinga anche oltre il corso del fiume, “esondando” concretamente al di là delle sue sponde e coinvolgendo la città tutta, in una programmazione ricca di iniziative di diverso stampo. A questo si aggiunge un’altra apertura straordinaria, quella dei siti archeologici inseriti nel complesso dell’Ospedale Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina-Gemelli, Tempio di Giove Giovario, mai aperto al pubblico, assieme ai Sacconi Rossi, al Refettorio, alla Chiesa di S. Govanni Calibita, alla Sala Capitolare.
Un grande atteso ritorno nell’ambito del Tevere Day sarà il Festival Musicale dei Municipi, kermesse che offrirà al pubblico il tessuto musicale del territorio attraverso una serie di concerti di musica popolare nel più grande raduno di orchestre di quartiere, bande, complessi e cori provenienti da undici diversi Municipi di Roma Capitale.
A partire dal 7 ottobre si inizierà a celebrare il fiume , grazie agli incontri “Parliamo di Tevere”, con appuntamenti all’interno dei luoghi della cultura della città, tra librerie, biblioteche e musei, in cui saranno invitati scrittori, esperti e personaggi che parleranno del Tevere, raccontando storie, aneddoti, progetti e nuove iniziative legate al suo recupero e alla sua valorizzazione.
A chiudere la serie degli interventi degli amministratori di città e territorio, quello dell’Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Maurizio Veloccia: Anche quest’anno il Tevere Day si conferma un appuntamento importante non solo per gli amanti del nostro fiume ma per tutta la città. Si tratta, infatti, di un’occasione per sottolineare come finalmente, dopo molti – troppi – anni di silenzio e di interventi improvvisati e casuali, si stia davvero tornando a parlare del fiume di Roma. Tornare a ragionare sul rapporto tra il fiume, il più importante ecosistema della nostra città, e Roma è qualcosa su cui abbiamo iniziato a lavorare fin dal principio del nostro mandato, due anni e mezzo fa, e implica prima tutto comprendere che il Tevere è un’immensa risorsa, che da “enclave lineare” (come efficacemente descritto negli studi per il PRG del 2008) può e deve diventare elemento strutturante per il territorio. Proprio per questo abbiamo lavorato con un approccio concreto approvando più di un anno fa il Masterplan per il fiume Tevere che ci ha consentito di avere una prima vision complessiva e avviare la progettazione dei parchi di affaccio gettando le basi per una concreta policy per il fiume. Il Masterplan è stato il primo tassello a cui si unirà presto il Piano strategico che stabilirà gli obiettivi generali e le linee strategiche di sviluppo del Tevere creando le condizioni per una governance complessiva condivisa. In questo momento sono in corso gli incontri partecipativi con tutte le realtà legate allo sviluppo del fiume e contiamo di approvarlo entro l’anno.
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