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Fabrizio Federici
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“Vidi Pier Paolo Pasolini 2 giorni prima della sua morte. Poi, pochissimi giorni dopo, al Congresso del Partito Radicale a Firenze. giunse appunto la notizia della sua tragica fine. Per tutti fu uno shock, un vero trauma: ma specialmente per me, che l'avevo visto, qui sulle scale di casa sua, pochissimi gjorni prima, dinamico come sempre. Ma lo ricordo anche in altri momenti: come quando, ad esempio, girava per via Tuscolana, cercando disperatamente di capire il senso di questa nostra società e di questa nostra città".
Così Francesco Rutelli, presidente di ANICA. ha ricordato, in Via Eufrate 9 all'EUR, il poeta e artista multimediale di Casarsa proprio davanti alla casa dove, sin dal 1963, visse con l'amata madre, Susanna Colussi: sino a quel maledetto 1 novembre 1975 e al terribile “appuntamento”, nella notte, con la "Commare secca" all'Idroscalo di Ostia. Sul marciapiedi di fronte alla casa, è stata incastonata una targa commemorativa (alla maniera delle "pietre d'inciampo" che da anni, a Roma, ricordano gli israeliti uccisi dai nazisti nel '43 - '44), ricordante appunto gli anni in cui Pasolini abitò là.
L’Assessore capitolino alla Cultura Miguel Gotor, Francesco Rutelli, il Professore emerito dell’Università Roma Tre Felice Carlo Casula, la scrittrice Tea Ranno e la Presidente del Municipio Roma IX Eur, Titti Di Salvo, han variamente ricordato lo scrittore, poeta, regista e giornalista di Casarsa. "Pasolini - ha precisato Gotor - arriva qui nel 1963, reduce da Monteverde e, ancora prima, dal Casilino: a quell'epoca è ancora solo un intellettuale squattrinato, docente a scuola: in poco tempo, riuscirà a salire la china, e proprio in questa casa realizzerà le sue migliori creazioni, compresa la sceneggiatura dello straordinario "Vangelo secondo Matteo". Mettere questa targa commemorativa, allora, ha risposto auna precisa sensibilità culturale e umana sia di Roma Capitale che del ministro della Cultura, Franceschini".
E’ incredibile come, davvero, la Storia contemporanea sembra abitare questa zona di Roma. Dalla parte opposta dell’ EUR, a sinistra della Colombo, visse Giuseppe Ungaretti, che vi morì nel 1970; mentre sempre intorno a Via Eufrate, abitavano, in quegli stessi anni, o, comunque, frequentavano la zona), Ennio Morricone, Sergio Leone coi figli, Federico Fellini. Al numero 33 della stessa Via Eufrate, infine, abitava Luigi Gui. Il ministro dc della Pubblica Istruzione autore di importanti riforme del dopoguerra, poi coinvolto, insieme a Mariano Rumor e Mario Tanassi, nello scandalo Lockheed di metà anni ‘70, e infine riconosciuto innocente dalla Corte costituzionale. In difesa degli imputati dc intervenne, in uno storico discorso in Parlamento, Aldo Moro: l’uomo che proprio Pasolini, anni prima, nei suoi articoli sul “Corriere della sera”, aveva ritenuto il meno coinvolto nella lunga serie di scandali che avevano avuto, per protagonisti, importati esponenti scudocrociati.
L’evento ha avviato inoltre la prima edizione di 9daLeggere- Festival della Lettura e della Letteratura del IX Municipio: che dal 15 a Domenica 18 settembre propone alla cittadinanza incontri con scrittori, lectio magistralis, letture, laboratori, workshop e intrattenimenti musicali. «La nostra Amministrazione ha scelto di investire su arte e cultura come leva per la crescita del territorio e per la sua riconoscibilità “, ha ricordato la Presidente Di Salvo. 9daleggere si inserisce in tale visione. Il Municipio Roma IX – precisa ancora la Di Salvo – ha una grande vocazione naturale anche in questa direzione: da molti anni, infatti, ospita alla Nuvola, il nuovo Palazzo dei Congressi nei pressi del laghetto dell’EUR, la prestigiosa rassegna “Più Libri più liberi”. Il secondo giorno del Festival, il 16 settembre, è interamente dedicato alla figura di Pasolini nel centenario della sua nascita.
Il tema del terzo giorno, invece, è Crescere insieme ai libri, cui il Festival consacrerà l’intera giornata di sabato 17 settembre, con laboratori, spettacoli, letture dalla mattina al tramonto. L’ultima giornata del Festival, infine, Domenica 18, è dedicata a Il racconto delle donne, nel suo doppio significato: scrittrici e scrittori, giornalisti ed editori si alterneranno dal mattino alla sera in luoghi diversi del Municipio. A fine serata, i partecipanti si raccoglieranno tutti nel Casale della Massima, anche questa una struttura appena recuperata, dove dalle ore 20 si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso letterario Scrivere donna, riservato alle scuole superiori. Sempre Domenica sera alle 21:00, la conclusione, con un brindisi di arrivederci a 9daLeggere 2023.
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