|
|
Fabrizio Federici
|
|
Alla Galleria Studio CiCo di Roma Nord, la scrittrice Elena Rossi ha presentato la sua prima raccolta di poesia "24 Ore SGUARDI". Un libro di poesie che, però, spazia, in parte, anche sui campi di psicologia e sociologia: offrendo una panoramica del mutamento degli spazi, reali e virtuali, delle emozioni, della sospensione del tempo e dei sentimenti intervenuti nelle persone - malate e non - durante tutta la lunga emergenza sanitaria iniziata quel dannato febbraio 2020.
Il testo, nella prima sezione, è un tributo agli "angeli silenziosi", a tutti coloro (medici, psicoterapeuti, operatori ospedalieri e sanitari in genere, farmacisti, ecc...) che, con dedizione e dignità, hanno lottato e tuttora portano avanti la loro battaglia per salvare vite. Non a caso, ad accompagnare le poesie della scrittrice è una collezione di dipinti che ritraggono angeli, realizzati in sanguigna (tecnica, com'è noto, perfezionata, a suo tempo, da Leonardo da Vinci) e in olio su tela, già esposti a Castel Sant'Angelo. Idea, quest'ultima, dell'artista, e curatrice dell'iniziativa, Cinzia Coltellessa: con questo libro, spiega lei stessa, "vogliamo offrirvi un'occasione di riflessione che credo non possa che giovare a ciascuno di noi. La nostra vita ha bisogno di linfa vitale e la poesia ha un potere immenso, ci aiuta a pensare, riflettere e sognare".
L'evento, è stato moderato dal giornalista Vittorio Lussana, Direttore delle testate "Periodico Italiano Magazine" e "Laici.it"; con letture delle attrici Patrizia Schiavo e Gabriela Corini, e l'accompagnamento musicale del contrabbassista Stefano Marzolla.
"La poesia, oggi più che mai è un'arma potente, un "viaggio" dall'anima al mondo, per comunicare emozioni, ma anche per trasmettere forza e tenerci vicini, come abbiamo saputo fare dal primo lockdown ad oggi", ricorda Elena Rossi, già vincitrice del Premio Franco Cuomo International Award (2018) col suo primo libro “Onda e Altri Racconti”. La vicenda del Covid - 19, e della forte resistenza - e resilienza - complessivamente opposte, in Italia e nel resto del mondo, dalla società civile (per usare un termine hegeliano nel suo senso migliore) ha mostrato ulteriormente, aggiungiamo, l'essenzialità, per l'uomo contemporaneo, della riflessione spirituale e religiosa, e di un giusto impegno culturale.
“Elena Rossi usa la forza della poesia per offrirci uno sguardo delicato e attento su questi nostri tempi incerti”, ha dichiarato, in chiusura, Matteo Chiavarone, poeta scrittore e animatore della casa editrice ENSEMBLE.
|
|