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Francesca Bianchi
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Sabato 26 e domenica 27 ottobre si svolgerà Lo Pan Ner – Pani delle Alpi, la grande festa transfrontaliera dedicata al pane di segale, giunta quest'anno alla sua nona edizione. Come ogni anno, per celebrare questo rito secolare i forni verranno accesi in numerosi villaggi della Valle d’Aosta e non solo. Nel corso del tempo, infatti, l’evento è cresciuto e la rete dei paesi che aderiscono all’iniziativa si è ampliata oltre i confini della regione, unendo idealmente le comunità alpine di Bergamo, Brescia, Sondrio, Varese, Valle Ossola, Lozzolo, Val Posschiavo, in Svizzera, Parc des Bauges, in Francia, e Kranjska Gora, in Slovenia. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di rievocare un evento che tradizionalmente scandiva la vita e le stagioni nei villaggi alpini: un tempo i forni venivano accesi intorno alla fine dell’autunno, quando terminava l’anno agrario, con la scadenza dei contratti e il pagamento dei canoni di affitto. Oggi questa festa offre un’occasione di aggregazione alle comunità locali, valorizzando il pane di segale e i riti tramandati nel corso delle generazioni. Nelle due giornate sarà possibile gustare e acquistare il tradizionale pane nero appena sfornato e partecipare a diversi eventi all’insegna della convivialità e della cordialità.
Queste le parole di Daria Jorioz, dirigente della struttura Attività espositive e promozione identità culturale: Siamo particolarmente lieti di presentare la nona edizione della Festa transfrontaliera Lo Pan Ner – I Pani delle Alpi, che si svolgerà in Valle d’Aosta il 26 e 27 ottobre 2024. L’evento è diventato nel corso degli anni un’occasione di incontro transnazionale che coinvolge, insieme alla Regione autonoma Valle d’Aosta, la Regione Lombardia con le Province di Bergamo, Brescia, Sondrio e Varese, le comunità della Valle Antrona e il Comune di Lozzolo, in Piemonte, il Polo Poschiavo del Cantone svizzero dei Grigioni e alcune comunità appartenenti all’area del Parc naturel des Bauges in Savoia. Durante il mese di ottobre le comunità accendono i loro forni, preparano il pane tradizionale e realizzano attività in tutti i luoghi che aderiscono all’iniziativa, grazie al coinvolgimento della popolazione locale, delle associazioni e delle organizzazioni di promozione turistica.
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