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lunedì, 17 luglio 2023 17:36 |
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La scalinata di Santa Lucia con l'installazione realizzata dall'artista Giorgio Casu (foto di Marcello Chiodino)
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Dal nostro inviato
Francesca Bianchi
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FtNews
ha intervistato l'architetta Valentina Geromino, Delegata alla Cultura del Comune di Arzachena (SS). La Geromino ha presentato ai nostri lettori le numerose iniziative culturali in programma in questi mesi estivi, a cominciare dalla mini stagione teatrale, nell'ambito della quale si terranno tre appuntamenti culturali nel suggestivo scenario del nuraghe Albucciu. Ha menzionato anche la rassegna letteraria ospitata nella piazzetta di Cannigione e le varie mostre dislocate nel centro storico di Arzachena. Ha parlato della mostra Piacere, non sono io! - Quattro capolavori in cerca di identità, che sarà visitabile al Museo Civico “Michele Ruzittu” di Arzachena fino al 23 luglio, e delle due distinte campagne La Sardegna verso l’Unesco e Arte e architettura nella Preistoria della Sardegna. Le domus de janas, che hanno l'obiettivo di ottenere il riconoscimento dei monumenti preistorici della Sardegna come Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Architetta Geromino, quali eventi saranno in programma ad Arzachena in questa stagione estiva?
Nel cartellone degli eventi estivi abbiamo dato ampio spazio alle iniziative culturali. Di particolare rilievo è la mini stagione teatrale organizzata dalla società "Deamater", gestore di "AMA - Auditorium Multidisciplinare Arzachena", nell'ambito della quale si terranno tre appuntamenti culturali nel suggestivo scenario del nuraghe Albucciu, con la collaborazione di Ge.Se.Co.: il 22 luglio ospiteremo Paolo Crepet, l'9 agosto Toni Laudadio, con un omaggio a Pino Daniele, infine il 21 agosto sarà la volta di Stefano Massini.
Per il quinto anno consecutivo la Piazza di San Giovanni Battista, a Cannigione, ospiterà la Rassegna Letteraria "Liberamente Sopra le Righe", curata dall’Associazione Culturale "Liberamente Me" con il patrocinio e il sostegno del Comune. Proponiamo al pubblico una serie di appuntamenti con autori di livello nazionale per riflettere su tematiche importanti e di grande attualità da un punto di vista inedito. Darà il via a questa iniziativa Sabina Guzzanti con la presentazione di "ANonniMus", il suo secondo romanzo. Quest'anno la Rassegna Letteraria "Liberamente Sopra Le Righe", la cui direzione artistica è curata dalla dott.ssa Maria Antonietta Azara, prevede altri tre appuntamenti: il 20 luglio Antonella Lattanzi presenterà il suo romanzo “Cose che non si raccontano”, parlando, tra le altre cose, di maternità, voluta e non voluta, e della PMA, la fecondazione assistita; il 12 agosto ospiteremo il firmacopie di “Via del Glicine”, romanzo di Chiara Miscali, finalista del Premio Campiello Giovani 2023; il 22 agosto Maurizio De Giovanni, il maestro del noir italiano, parlerà di "Sorelle". Chiuderemo la rassegna il 12 ottobre con un appuntamento che si terrà al Museo civico "Michele Ruzittu", nel corso del quale verrà presentata una mostra e si terrà una conferenza sul mondo degli stazzi e sul patrimonio gallurese, a cui parteciperà anche il prof. Quintino Mossa.
Abbiamo, inoltre, deciso di riproporre alcuni eventi legati al folklore e alla tradizione, in particolare la "Notte Sarda", che si terrà il 1° agosto, a cui parteciperanno tanti gruppi folk e tante maschere della tradizione sarda.
Il 5 agosto inaugureremo al Museo civico "Michele Ruzittu" una mostra fotografica di Anna Gabriel, figlia di Peter. Al vernissage seguirà la presentazione di un libro-catalogo della mostra, curata dell’associazione La Scatola del Tempo. Nell'ambito di "Time in Jazz XXXVI Festival", che si terrà la notte di San Lorenzo, ospiteremo un concerto nel sito di Li Conchi. Si esibiranno gli "Unkle Kook", scelti per noi dal direttore artistico Paolo Fresu. La tomba dei giganti di Coddu 'Ecchju anche quest'anno ospiterà al tramonto l'anteprima della XXVII edizione del Festival Internazionale "Isole che Parlano", diretto da Paolo e Nanni Angeli. Un'archeologa curerà un excursus sulla storia del sito: un'occasione per far conoscere e valorizzare il nostro patrimonio archeologico. Concluderemo le iniziative culturali in cartellone ad ottobre con tre appuntamenti della seconda edizione del Festival Internazionale Organistico Lucio Tummeacciu, presso la Chiesa di Santa Maria della Neve, diretta da Giulio Gelsomino.
Con tutti questi eventi il Comune punta ad ampliare e qualificare sempre più l’offerta artistico-culturale del territorio e del Museo Civico "Michele Ruzittu", con lo scopo di arricchire di esperienze e nuove occasioni di riflessione la comunità, facendo crescere le giovani generazioni in un ambiente florido e intellettualmente stimolante.
Anche il cinema è protagonista dell'estate arzachenese...
Sì, il 3 luglio ha avuto inizio la settimana del progetto culturale e internazionale "Cinemadamare", un campus itinerante che ha visto 60 giovani film maker, provenienti da 40 diverse nazioni, cimentarsi nella regia, nella produzione, nella recitazione e nella sceneggiatura di video, cortometraggi, interviste, documentari che hanno avuto come protagonista il nostro territorio. Sabato 8 luglio Piazza Risorgimento ha ospitato la serata conclusiva del campus itinerante.
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La Delegata alla Cultura Valentina Geromino (foto di Isabella Chiodino)
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Quali iniziative avete organizzato nel centro storico del paese?
Nel mese di giugno abbiamo inaugurato una serie di iniziative culturali dislocate nel centro storico, tutte curate dall'associazione culturale "La Scatola del Tempo" in collaborazione con la società SMS. Al Museo del Pane è stata inaugurata una mostra fotografica di Giuseppe Contini intitolata "Il sentiero degli stazzi". Il mese scorso nella chiesa di San Pietro abbiamo inaugurato la mostra ‘Il giorno prima’, dedicata a Giovanni Filigheddu Melaiu e Saverio De Michele, due personaggi che alla fine degli anni ’50 crearono, con le loro azioni politiche, i presupposti affinché in Gallura si potesse sviluppare la vocazione turistica grazie al rifiuto del polo petrolchimico a Olbia e alla cura delle relazioni con John Duncan Miller, rappresentante dell’International Bank for Reconstruction and Development. Sempre nella chiesa di San Pietro è possibile ammirare una composizione artistica realizzata dagli infioratori arzachenesi. Sabato 17 giugno si è tenuto il primo appuntamento dell'Arzachena Experience, un trekking urbano alla scoperta dei luoghi più importanti del centro storico. Questa iniziativa, disponibile in italiano, in inglese e in gallurese, sarà riproposta ogni sabato mattina fino al 2 settembre.
Prima di Pasqua abbiamo inaugurato la scalinata di Santa Lucia, che per l’edizione 2023 porta la firma dell’artista Giorgio Casu. Abbiamo organizzato una serie di eventi per valorizzare il sito. Da poco abbiamo dato vita anche a un evento con le scuole dal sapore internazionale, un progetto musicale sperimentale dal titolo "La musica è la chiave". Abbiamo, inoltre, in programma una serie di iniziative per la valorizzazione del centro storico.
Dopo circa un decennio di chiusura per ristrutturazione, lo scorso anno il Museo civico "Michele Ruzittu" di Arzachena ha riaperto al pubblico. Cosa possono ammirare i visitatori?
Al piano terra abbiamo allestito la mostra archeologica "Il tempo ritrovato. Patrimonio archeologico di Arzachena dal Neolitico a Roma", frutto di un lungo lavoro in collaborazione con la Soprintendenza e la società municipalizzata Ge.se.Co. surl. La mostra ospita più di 200 reperti provenienti dai siti archeologici del nostro territorio. Abbiamo, inoltre, una sezione dedicata alla collezione mineralogica Cascìu e, al piano superiore, destinato alle mostre temporanee, fino al 23 luglio, l'esposizione “Piacere, non sono io! – Quattro capolavori in cerca di identità”, con quattro opere autentiche di De Chirico, Magritte, Severini e Sironi, e una selezione di dieci opere contemporanee di artisti sardi, italiani e internazionali che hanno reinterpretato il tema legato all'esposizione di questi quattro capolavori.
Il direttore artistico della mostra è Walter Marchionni. Non è stato semplice portare quattro originali di autori così celebri in un museo tanto giovane. Siamo molti orgogliosi perché è considerata una mostra di notevole livello. Il Museo "Ruzittu" è in rete con i siti del parco archeologico del Comune di Arzachena, per cui è possibile visitarlo acquistando un biglietto cumulativo. Per favorire una fruizione internazionale, il Museo ha didascalie anche in lingua inglese.
Arzachena ha aderito alle due campagne che hanno l'obiettivo di ottenere l'inserimento dei siti archeologici sardi nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'Unesco. Ci parli pure di questo progetto...
Il Comune di Arzachena ha aderito ad entrambe le campagne esistenti a sostegno della candidatura nella "Tentative List", che punta a riconoscere alcuni significativi beni archeologici della storia della Sardegna come Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Nel territorio arzachenese sono stati individuati due siti, inclusi in progetti diversi, che verranno presentati al Ministero della Cultura: la necropoli di Li Muri come monumento prenuragico, nell’ambito dell’iniziativa curata dal Cesim, dal titolo "Arte e architettura nella Preistoria della Sardegna. Le domus de janas", e la tomba dei giganti Coddhu 'Ecchju, quest'ultima candidata a rappresentare la civiltà nuragica nell’ambito del progetto "La Sardegna verso l’Unesco".
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