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Alessandra D'Annibale
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Roma, 19 dic. – La cioccolata calda è un rito avvolgente, il gelato una coccola golosa, il loro incontro un abbraccio sorprendente e, se entrambi sono fatti “a regola d’arte”, esaltante.
La dimostrazione si è avuta ieri da , dove la degustazione delle due specialità, abbinate anche ai gustosi lievitati del Bistrot, ha dato prova del felice accostamento e, soprattutto, di quanto la qualità faccia la differenza nelle esperienze per il palato.
Così, l’incontro fra l’ottimo cioccolato fornito dalla storica azienda Amedei e l’eccellente gelato di Neve di Latte, che ha ideato una proposta particolarmente riuscita, è destinato a diventare un must e non solo nel periodo natalizio.
A fare la differenza in questo tributo alla piacevolezza sono stati i due gioielli offerti agli ospiti: anzitutto la cioccolata realizzata con una materia prima d’eccezione proveniente da filiera controllata, selezionata da Amedei in oltre 30 anni di esperienza nel settore. Il maestro gelatiere Eugenio Morrone, brand ambassador dell’azienda presente allo speciale appuntamento, ha spiegato dettagliatamente la filosofia che detta le scelte del noto marchio, in un viaggio che dal Centro America e dall’Africa, dove il cioccolato affonda le sue radici, passa per la selezione e per le lavorazioni lente e non invasive, che garantiscono una particolare gradevolezza, un gusto morbido e avvolgente, per prodotti che, con semplici ingredienti di base e senza alcun tipo di additivo ed eccipiente, oltre al ridotto contenuto di zuccheri, assicurano la perfetta riuscita della cioccolata calda anche a casa.
E poi quello di cui forse nessuno può fare a meno: il gelato. Un gelato che da Neve di Latte è davvero sorprendente, ma che non nasconde alcun segreto. Lo ha ben spiegato la maestra gelatiera, Lara Tenorio, quando ha raccomandato: Al banco leggete sempre la lista degli ingredienti! Meno ce ne sono più buono sarà il gelato. Perché la certezza della riuscita sta in questo, giura Lara, selezionare accuratamente le materie prime di qualità, e lasciar loro lo spazio per spiccare in tutto il loro sapore, odore, aroma, gusto, con aggiunte minime di altri ingredienti essenziali come gli zuccheri naturali, ma che devono restare discretamente fuori dalla scena e poi, ovviamente, niente coloranti, conservanti, niente addensanti, né qualsiasi altra cosa che non risponda alla regola tassativa della genuinità. Il gelato da Neve di Latte lo facciamo fresco ogni singolo giorno – ha detto orgogliosa e soddisfatta Lara – ed ha una caratteristica inconfondibile, è naturale, e si sente dal sapore.
Tanti sapori, uno più inebriante dell’altro, compreso quel delicato ma appagante Neve di Latte da cui ha preso il nome il Bistrot, fino a un delizioso zabaione capace di conquistare tutti i palati. E, ancora una volta, il segreto non c’è: “E’ lo zabaione che nonne e mamme facevano e fanno con amore a casa, semplice, genuino e gustoso. Quell’uovo sbattuto con maestria con zucchero e un po’ di marsala che si scalda e si mette da parte e poi, suggerisce Lara per un risultato ancora più goloso morbido e intenso, “il giorno dopo montatelo insieme a un po’ di panna, non liquido né troppo spumoso. Poi rimettetelo in frigo per un’altra notte, e l’indomani servitelo rigorosamente freddo, da consumare appena uscito dal frigo. Il risultato è garantito”.
Accanto a tutto questo, inoltre, lo speciale lievitato della chef Valentina del Bene e un panettone indimenticabile a completare un rito davvero delizioso che, soprattutto a Natale, bisogna assolutamente concedersi.
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