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Alessandra D'Annibale
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In The Flash i mondi si incontreranno quando Barry userà i suoi superpoteri per viaggiare indietro nel tempo e cambiare gli eventi del passato. Ma quando il tentativo di salvare la sua famiglia altera inavvertitamente il futuro, Barry rimane intrappolato in una realtà in cui il generale Zod è tornato, minacciando distruzione, e senza alcun Supereroe a cui rivolgersi. L’unica speranza per Barry è riuscire a far uscire dalla pensione un Batman decisamente diverso per salvare un kryptoniano imprigionato.... malgrado non sia più colui che sta cercando. In definitiva, per salvare il mondo in cui si trova e tornare al futuro che conosce, l'unica speranza per Barry è ‘correre per la sua vita’. Ma questo estremo sacrificio sarà sufficiente per resettare l'universo?
"The Flash" è un film che mette in primo piano l’amatissimo Supereroe dell’Universo DC in un'uscita cinematografica ricca di azione epica, umorismo sorprendente e cuore, insieme al superpotere che esaudisce il desiderio di viaggiare nel tempo... e cambiare il passato. Naturalmente la cultura ci ha insegnato che viaggiare nel passato è la peggiore iniziativa che si può intraprendere. Dunque Barry finisce in una realtà alternativa in cui i metaumani non esistono, Batman è in pensione e soprattutto non c'è Superman: a differenza di quanto accaduto in Man of Steel, insomma, la Terra è totalmente sguarnita all'arrivo del Generale Zod. L'impresa di Barry diventa quindi una corsa contro il tempo per evitare che il mondo finisca o meglio per evitare che tutti gli universi paralleli collassino tra di loro, per questo motivo il nostro eroe si circonda di alleati improbabili che fanno leva un po' sulla nostalgia e un po' sull'originalità. Riunendo personaggi iconici e amati della DC Comics attraverso le linee temporali - Batman, The Flash, Supergirl eun altro Batman! - e presentando uno dei cattivi più imponenti del canone, il Generale Zod di Krypton, questo film si distingue come uno spettacolo cinematografico che eleva il genere attraverso l'obiettivo unico di Andy Muschietti.
E il personaggio di Flash è più che meritevole di un trattamento così straordinario. Introdotto nel 1940 come "più veloce del pensiero" in Flash Comics, il velocista scarlatto è stato creato dallo scrittore Gardner Fox e dall’artista Harry Lampert. In seguito, con la collaborazione di Fox con Carmine Infantino in Flash dei Due Mondi del 1961, Flash è diventato il primo personaggio dei fumetti a giocare con un multiverso, quando il Barry Allen della Silver Age viaggiò indietro nel tempo per incontrare il Jay Garrick della Golden Age: un'idea rivoluzionaria che continua ancora oggi ad alimentare le storie e ad accendere l'immaginazione, inclusi il cast e i filmmaker di talento coinvolti in "The Flash". Straordinaria l’interpretazione di Michael Keaton così come geniale il cameo finale di George Clooney.
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