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Alessandra D'Annibale
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Dalla penna di Giulia Ricciardi, il quarto capitolo della “Saga Stremata”, ormai un superclassico del Teatro 7, sempre con la regia di Michele La Ginestra.
Lo spettacolo decisamente esilarante, con tante risate e tante gags non poi così surreali, perché rispecchiano la realtà quotidiana e le caratteristiche di noi donne, moglie e madri, rendono la pièce una delizia per l’anima . Quasi due ore di spettacolo all’insegna del divertimento mai scontato, di battute eleganti e mai volgari, di un’ironia vivace e tagliente, con una comicità tutta al femminile che non sfocia mai nel paradosso, ma che vuole essere uno specchio di una società che è poi quella in cui viviamo. Lo spettacolo è una sorta di sequel di “Parzialmente stremate” e “Stremate dalla luna” e costituisce una felice tappa nel percorso di questo trio eccezionale, che mette in scena il grottesco universo maschile con tutte le sue debolezze ed incongruenze.
La felice regia di Miche la Ginestra riesce ad infondere i calibrati ritmi comici ed il risultato è un successo strepitoso.
La storia parte sempre da una donna, anzi tre. Quando una donna è stremata può arrivare a scatenare un putiferio, se le stremate sono addirittura tre… è l’Apocalisse!
Questa volta ad innescare la miccia è Marisa, la quale, stanca della sua routine coniugale e familiare, decide di riprendersi i suoi spazi.
Anzi decide di procurarsi uno spazio tutto suo: un piccolo appartamento tutto per se dove vivere finalmente la vita che ha sempre sognato senza l’incombenza di marito e figlie!
La sua decisione però fa partire un effetto domino per cui Mirella ed Elvira si aggregheranno all’aspirante single.
Le manie di grandezza di Marisa, faranno si che il piccolo appartamento, o meglio la baita, preso in affitto per la modica somma di 1.700, 00 euro al mese, e arredato con mobili dell’Ikea dai nomi improbabili, venga vissuto dalla nostra come una magione.
E una magione necessita di servitù… anzi… di un maggiordomo!
E il maggiordomo… arriverà!
Tra improbabili videochiamate dei mariti delle tre e gestione delle mansioni del nostro inserviente, il quartetto affronterà questa bizzarra convivenza tra gags, equivoci, e rivelazioni.
Né mancheranno sfacciati confronti tra l’universo maschile e quello femminile.
L’esito è decisamente a sorpresa.
di Giulia Ricciardi
con: Federica Cifola, Beatrice Fazi, Giulia Ricciardi e Fabrizio Giannini
partecipazione in video: Massimiliano Bruno, Lillo & Greg
regia: Michele La Ginestra
Dal 21 novembre al 17 dicembre – Teatro 7
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