Redazione     Informativa     Link  

Il maestro e l'allievo

sabato, 01 ottobre 2016 14:41

condividi su facebook
Rosario Pesce
Quello andato in scena, ieri sera, sugli schermi di La7 fra Renzi ed il Prof. Zagrebelsky è stato un confronto impari.
Il tema della trasmissione non poteva che essere il quesito referendario, visto che il Prof. torinese è stato uno dei principali assertori del NO, sin dall’inizio del dibattito intorno alla grande riforma costituzionale.
Ma, evidentemente, mettere a confronto un politico con un intellettuale, davanti ad una telecamera, non è stata un’idea proficua per il Prof. universitario, che è stato cannibalizzato da un rappresentante delle istituzioni, che sa usare molto più maliziosamente i tempi e gli spazi, che vengono messi a disposizione dalla televisione.
Quando, infatti, si contrappongono le argomentazioni di un intellettuale contro gli spot di un demagogo, è ineluttabile che, almeno all’inizio, il populista riesca a penetrare gli schermi televisivi assai più efficacemente del docente universitario, che invece si sforza di argomentare con ragioni definite in punta di diritto e di filosofia.
Purtroppo, il pubblico che ascolta i programmi televisivi, molto spesso, non possiede gli adeguati strumenti culturali, per fare la giusta differenza fra un professionista della bugia ed uno della verità, per cui molto probabilmente il confronto ha prodotto vantaggi in favore del politico e non del docente.
Si sa bene che, se ci sono due linguaggi, uno che parla allo stomaco degli Italiani ed uno che ambisce a rivolgersi alle menti dei nostri connazionali, il primo può mietere molto più consenso di quanto non sia in grado di fare il secondo.
D’altronde, il confronto era costruito per questo scopo: Mentana, ad onta della sua apparente neutralità, è un grandissimo professionista delle televisioni, per cui, quando ha concepito un simile dibattito, sapeva bene che avrebbe creato un meccanismo televisivo, che avrebbe giovato molto di più alle tesi del Sì, che a quelle del NO.
Ma, si sa bene come va il mondo: anche i giornalisti, apparentemente più indipendenti, sono politicamente schierati e sono tanto più pericolosi, quando vogliono apparire, appunto, al di sopra delle parti.
Un solo difetto ha, però, palesato il duo Renzi-Mentana: la tracotanza del Presidente del Consiglio, che in molti momenti si è dimostrato irrispettoso dell’età e della nobiltà delle opinioni del suo interlocutore, che più volte il Premier ha, addirittura, ridicolizzato paragonandolo ai vecchi soloni e parrucconi della Corte Costituzionale, di cui il Prof. torinese è stato Presidente in passato. Un’ineleganza, che invero non può che ritorcersi contro i suoi stessi autori.
È così nervoso il Premier, da inveire contro una persona, che ha l’età di un suo potenziale genitore? È così poco professionale il giornalista, quando uno dei due interlocutori ha tentato di distruggere la credibilità e la serietà delle argomentazioni del proprio avversario, da non intervenire per far cessare l’ingiusta vis polemica del Premier?
Siamo sicuri che, di per sé, il dibattito televisivo non sposti molti consensi, visto che alla fine del suo ascolto ciascuno rimane sulle proprie posizioni, per cui i Sì ed i NO sono, sostanzialmente, invariati.
Ma, un fatto non possiamo non sottolinearlo: si può consentire alla politica, alla demagogia ed al populismo di distruggere la serietà delle ragioni del diritto e delle scienze sociali?
È ovvio che il confronto fra Renzi e Zagrebelsky è solo un momento, meramente, iniziale di una campagna elettorale, che si preannuncia lunga e ricca di colpi bassi, ma siamo sicuri che gli Italiani vogliono, ancora, un Premier che, esagerando nei toni e nello stile, offende un anziano ragionatore?
Forse, l’Italia, per ripartire per davvero, ha bisogno di più intellettuali, prestati al dibattito istituzionale, e di un numero sempre minore di politici, che, con il loro essere mestieranti, hanno sovente mortificato tutti gli Italiani, non solo quelli anziani e già docenti universitari?
Crediamo che, per davvero, un’Italia, che si dovesse costruire sulla mancanza del rispetto fra le generazioni, sarebbe perdente in partenza, a prescindere dal numero e dalla tipologia delle Camere, che dovessero costituire il prossimo Parlamento.
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

2014 - ftNews una testata di libera informazione.
2014 - FreeTopNews una testata di libera informazione senza fini di lucro e conseguentemente le collaborazioni sono fornite assolutamente a titolo gratuito.
Se vuoi collaborare con la redazione e rendere sempre pi ricchi i contenuti e accrescere la qualit del servizio offerto, inviaci articoli, segnalazioni e note per la eventuale pubblicazione. (Continua)

Iscrizione presso Registro della Stampa del Tribunale di Ancona , n. 17/2014 del 16/12/2014.
Informativa:

Il Gestore del sito si riserva il diritto di pubblicare solo gli articoli ritenuti meritevoli, a suo insindacabile giudizio. Tutto il materiale inviato non verr restituito.
Limiti di Responsabilit :
Con la spedizione dell articolo l Autore espressamente ne autorizza la pubblicazione su ftnews.it e il Gestore del sito non assume nessuna responsabilit , n civile, n penale, in relazione al contenuto di quanto pubblicato sul sito ed all'uso che terzi ne potranno fare, sia per le eventuali contaminazioni derivanti dall'accesso, dall'interconnessione, dallo scarico di materiale dal Sito. Pertanto il Gestore del sito non sar tenuto per qualsiasi titolo a rispondere in ordine a danni, perdite, pregiudizi di alcun genere che terzi potranno subire a causa del contatto intervenuto con il Sito oppure a seguito dell'uso di quanto nello stesso pubblicato cos come dei software impiegati.
Il Gestore del sito declina ogni responsabilit per l attivit di trattamento dati eseguita dai siti web consultati dall Utente tramite link. L Utente quando accede attraverso un link ad un altro sito web deve sapere e ricordare che esso indipendente dal ftnews.it e che quest'ultimo non ha alcun controllo sul contenuto del sito in questione e quindi non comporta l'approvazione o l'accettazione di responsabilit circa il contenuto o l'utilizzazione di detto sito.
L'utente che decide di visitare un sito internet collegato al Sito ftnews.it lo fa a suo rischio, assumendosi l'onere di prendere tutte le misure necessarie contro virus od altri elementi distruttivi.
Il Gestore del sito non assume alcuna responsabilit per materiali creati o pubblicati da terzi con i quali il Sito abbia un collegamento ipertestuale ("link").
Il Gestore del sito non intende violare alcun Copyright. Le informazioni e le immagini qui raccolte sono, al meglio della nostra conoscenza, di pubblico dominio. Se, involontariamente, stato pubblicato materiale soggetto a copyright o in violazione alla legge si prega di comunicarcelo (info@ftnews.it) per provvedere immediatamente alla rimozione. Il Gestore si riserva il diritto di modificare i contenuti dell'intero sito e delle presenti Informazioni in qualsiasi momento e senza alcun preavviso.
Limiti all utilizzo:
Il materiale contenuto nel Sito protetto da copyright. La documentazione, le immagini, i caratteri, il lavoro artistico, la grafica, il software applicativo e tutti i codici e format scripts utilizzati per implementare il Sito sono di propriet di ftnews.it.
Se non espressamente previsto, i contenuti del Sito non possono, n in tutto n in parte, essere copiati, modificati, riprodotti, trasferiti, caricati, scaricati, pubblicati o distribuiti in qualsiasi modo senza il preventivo consenso scritto di ftnews.it.
fatta salva la possibilit di immagazzinare tali contenuti nel proprio computer o di stampare estratti delle pagine del Sito ad uso esclusivamente personale.
I marchi e i loghi presenti nel Sito sono di propriet di ftnews.it.
Essi non possono essere utilizzati su alcun altro sito internet diverso dal Sito o su altri mezzi di comunicazione senza il preventivo consenso di ftnews.it.
Il nome " ftnews.it " e qualsiasi marchio che includa il marchio " ftnews.it " non possono essere utilizzati come indirizzi internet di altri siti, o quali parti di tali indirizzi, senza il preventivo consenso scritto di ftnews.it.