Redazione     Informativa     Link  

Cambio di leadership?

sabato, 05 marzo 2016 08:04

condividi su facebook
Rosario Pesce
In politica, le ragioni del dissenso sono elemento importante del dialogo: all’interno del Partito Democratico, in particolare, sembra che l’opposizione sia scomparsa del tutto, visto che i pochi coraggiosi, che hanno avuto l’ardire di manifestare un legittimo dissenso rispetto alla linea renziana, sono già transitati presso altri lidi, dove sono oggi impegnati – come Fassina e D’Attorre – a costruire un’alternativa programmatica alla leadership democratica.
Peraltro, è evidente che la minoranza interna di quel partito sia scomparsa, progressivamente, nel momento in cui sarebbe stata più importante la sua azione di contrasto contro il predominio assoluto degli uomini del Presidente del Consiglio.
È probabile che qualche calcolo un po’ furbetto sia stato messo in essere: quando si andrà a votare, è chiaro che una minoranza non riottosa e costruttiva possa avere qualche seggio parlamentare garantito, per cui è preferibile non dare troppo fastidio al Capo, sapendo bene che può essere interesse di quest’ultimo, anche, avere uno schieramento interno sufficientemente addomesticato e prono alle intenzioni ed alle volontà di chi ha la responsabilità di guidare il PD ed il Paese.
Peraltro, a nessuno può sfuggire un dato: il Congresso, che ha eletto Renzi alla Segreteria Nazionale del PD, si è svolto nel lontanissimo dicembre 2013, per cui, nel corso di questi tre anni circa, si può affermare, senza timore di smentita, che siano passate ere geologiche in termini di sviluppo della dinamica istituzionale e partitica.
Sarebbe doveroso, pertanto, andare ad un Congresso in tempi rapidi e misurarsi sulla piattaforma del prossimo triennio, visto che, di qui al 2018, le scadenze certo non mancheranno, perché è, ormai, evidente che il Paese aspetta un cambio di marcia rispetto ai risultati dell’azione governativa, che – per quanto possa essere stata celere – non ha prodotto gli esiti, che ci si aspettava, soprattutto egli ambiti della politica economica e del lavoro.
Quindi, sarebbe cosa opportuna e saggia se, dalle parti di Largo Nazareno, si iniziasse a lavorare alla ridefinizione degli schieramenti interni, in vista di un Congresso, che, questa volta, non deve limitarsi a celebrare un Capo autorevole ed amato dalla pubblica opinione, ma in particolare deve servire a ridefinire, con maggiore compiutezza, il profilo di un’azione parlamentare che deve procedere con minori dubbi ed, in particolare, senza i cedimenti verso una parte importante del vecchio schieramento di Centro-Destra.
Frattanto, però, all’interno del PD devono emergere nuove figure, che possano farsi interpreti di una stagione diversa da quella che stiamo vivendo: nessuna opposizione può essere vincente, se non è in grado di individuare una leadership carismatica ed autorevole, che possa sostituire quella precedente, eventualmente offuscata dal logorio dell’esercizio del potere.
Chi potrà emergere da questo nuovo schieramento interno?
Certo, Bersani o D’Alema hanno fatto il loro tempo e, per quanto possa esserne utile il contributo nella definizione dei nuovi assetti partitici, essi non potranno più giocare questa partita in un ruolo di protagonisti, per cui è opportuno che nasca una nuova classe dirigente, per età anagrafica non diversa da quella renziana, che però non sia disposta a governare il Paese con il sostegno necessario, se non indispensabile, da parte di Verdini o di Casini o di parti importanti del mondo ex-berlusconiano, diversamente posizionato in Parlamento.
Ai posteri, forse, l'ardua sentenza?
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

2014 - ftNews una testata di libera informazione.
2014 - FreeTopNews una testata di libera informazione senza fini di lucro e conseguentemente le collaborazioni sono fornite assolutamente a titolo gratuito.
Se vuoi collaborare con la redazione e rendere sempre pi ricchi i contenuti e accrescere la qualit del servizio offerto, inviaci articoli, segnalazioni e note per la eventuale pubblicazione. (Continua)

Iscrizione presso Registro della Stampa del Tribunale di Ancona , n. 17/2014 del 16/12/2014.
Informativa:

Il Gestore del sito si riserva il diritto di pubblicare solo gli articoli ritenuti meritevoli, a suo insindacabile giudizio. Tutto il materiale inviato non verr restituito.
Limiti di Responsabilit :
Con la spedizione dell articolo l Autore espressamente ne autorizza la pubblicazione su ftnews.it e il Gestore del sito non assume nessuna responsabilit , n civile, n penale, in relazione al contenuto di quanto pubblicato sul sito ed all'uso che terzi ne potranno fare, sia per le eventuali contaminazioni derivanti dall'accesso, dall'interconnessione, dallo scarico di materiale dal Sito. Pertanto il Gestore del sito non sar tenuto per qualsiasi titolo a rispondere in ordine a danni, perdite, pregiudizi di alcun genere che terzi potranno subire a causa del contatto intervenuto con il Sito oppure a seguito dell'uso di quanto nello stesso pubblicato cos come dei software impiegati.
Il Gestore del sito declina ogni responsabilit per l attivit di trattamento dati eseguita dai siti web consultati dall Utente tramite link. L Utente quando accede attraverso un link ad un altro sito web deve sapere e ricordare che esso indipendente dal ftnews.it e che quest'ultimo non ha alcun controllo sul contenuto del sito in questione e quindi non comporta l'approvazione o l'accettazione di responsabilit circa il contenuto o l'utilizzazione di detto sito.
L'utente che decide di visitare un sito internet collegato al Sito ftnews.it lo fa a suo rischio, assumendosi l'onere di prendere tutte le misure necessarie contro virus od altri elementi distruttivi.
Il Gestore del sito non assume alcuna responsabilit per materiali creati o pubblicati da terzi con i quali il Sito abbia un collegamento ipertestuale ("link").
Il Gestore del sito non intende violare alcun Copyright. Le informazioni e le immagini qui raccolte sono, al meglio della nostra conoscenza, di pubblico dominio. Se, involontariamente, stato pubblicato materiale soggetto a copyright o in violazione alla legge si prega di comunicarcelo (info@ftnews.it) per provvedere immediatamente alla rimozione. Il Gestore si riserva il diritto di modificare i contenuti dell'intero sito e delle presenti Informazioni in qualsiasi momento e senza alcun preavviso.
Limiti all utilizzo:
Il materiale contenuto nel Sito protetto da copyright. La documentazione, le immagini, i caratteri, il lavoro artistico, la grafica, il software applicativo e tutti i codici e format scripts utilizzati per implementare il Sito sono di propriet di ftnews.it.
Se non espressamente previsto, i contenuti del Sito non possono, n in tutto n in parte, essere copiati, modificati, riprodotti, trasferiti, caricati, scaricati, pubblicati o distribuiti in qualsiasi modo senza il preventivo consenso scritto di ftnews.it.
fatta salva la possibilit di immagazzinare tali contenuti nel proprio computer o di stampare estratti delle pagine del Sito ad uso esclusivamente personale.
I marchi e i loghi presenti nel Sito sono di propriet di ftnews.it.
Essi non possono essere utilizzati su alcun altro sito internet diverso dal Sito o su altri mezzi di comunicazione senza il preventivo consenso di ftnews.it.
Il nome " ftnews.it " e qualsiasi marchio che includa il marchio " ftnews.it " non possono essere utilizzati come indirizzi internet di altri siti, o quali parti di tali indirizzi, senza il preventivo consenso scritto di ftnews.it.