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martedì, 03 novembre 2015 07:14 |
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Mafalda Bruno
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La nascita di un nuovo movimento politico, Lega per l’Italia, è ormai una realtà operante e operativa nel meridione. Specificatamente, il prossimo 27, 28 e 29 novembre avrà luogo a Mercato San Severino (SA) il primo Congresso Nazionale che vedrà riuniti i Commissari Regionali eletti, i simpatizzanti e i sostenitori delle idee leghiste, targate Salvini, capitanati tutti dal Presidente del Movimento, Prof Luigi Pergamo.
Ad uno dei Segretari Regionali, l’Avv. Roberto Parenti, FT News ha rivolto alcune domande sul nuovo movimento e sugli sviluppi che si prevedono per i prossimi mesi.
Avvocato Parenti da pochi giorni lei è diventato Commissario Regionale nella "Lega per l'Italia". Cosa l'ha spinta a ricoprire questo ruolo?
Facile rispondere. Da giovane, vale a dire dal 1963, mi iscrissi alla D.C. che non ho mai lasciato, nemmeno quando altri iscritti fuggivano in altri partiti; dopo il ‘95 ne sono stato anche segretario regionale sino al 2010.
Ho sempre creduto nel mio impegno, rivolto a sostenere lo sviluppo di ogni forma di valorizzazione socio culturale e imprenditoriale.
Devo ammettere che nell’attuale politica non mi riconosco molto, ho aderito , sono stato chiamato ad aderire, alla carica di Segretario Regionale perchè credo nel programma della Lega per l’Italia, atto a mantenere alti quei valori di tolleranza e di convivenza fra popoli e nazioni, mai così necessari come al periodo storico e sociale che stiamo vivendo.
Quale sarà nello specifico il suo compito ed impegno nel partito?
Appare chiaro che il mio impegno primario, oltre che quello politico, sarà rivolto ad un maggiore interesse verso le emergenze di carattere umanitario, di recupero del disagio sociale e della marginalità di tanti italiani, oggi dimenticati, sulla base degli ideali che mi hanno sempre accompagnato.
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Nell'attuale momento politico la Lega di Salvini sta ad un buon livello di gradimento presso l'opinione pubblica: quanto contano, secondo lei, le vicende che esasperano gli italiani (ad es. immigrazione clandestina, uso eccessivo della legittima difesa, no euro, esodati etc) e quanto invece la giustezza delle proposte di cambiamento della Lega?
Devo dire che alcune proposte della Lega di Salvini, seguono un poco un’onda nazionalista: tra queste, alcune le condivido altre le ritengo utopistiche.
Per quanto ci riguarda, cercheremo di fare il più possibile, occorre restare ottimisti: sappiamo bene che non sarà facile farsi carico di tutte le problematiche che riguardano il Sud, ma faremo in modo che le idee che ci accompagnano seguano sempre di più il cammino di un progresso fattivo per il nostro Paese.
Cosa si aspetta che emerga dai lavori del prossimo convegno nazionale del 27/28 e 29 novembre?
Dal nostro Congresso spero che la Lega per l’Italia tragga un impulso di crescita, perché sono certo che le nostre idee proietteranno il meridione verso una politica di progresso per il Sud.
Pertanto spero che in molti aderiscano e ci vogliano seguire in questo compito, non facile ma possibile, di rinascita sociale ed economica del Meridione e non solo.
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