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Non ho un volto

lunedì, 13 luglio 2015 06:36

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RM

SILENZIO…AMORE…SILENZI…

Il vuoto dell’ASSENZA, dentro l’anima, scompiglia il desiderio di un RITORNO IMPOSSIBILE.

Rita Marchegiani, con questa poesia, ci ricorda che AMARE E’ VIVERE oltre quel vuoto.
Non ho un volto

Non ho un volto
ho il volto dell’amore
che tu hai per me
non ho parole
ho parole nell’eterno
che mi ha spalancato le braccia
portandomi lontano da te
ma vicina nel cuore sempre

Ti ricordi, amavamo insieme la vita …
ridevamo insieme, ci piacevano le cose belle
e tu per me eri il fiore più bello del mondo,
il fiore che ogni giorno
mi attaccava di più alla vita,
e le collane, i monili
ti ricordi… ci piacevano

Mi e’ mancato il tempo
per abbracciarti e farti un regalo
oggi che e’ il tuo compleanno
oggi che sei diventata maggiorenne
ma dal cielo con infinito amore
ti grido forte … auguri Annalisa,
ti voglio bene in eterno,
ed ogni giorno sono con te ad amare la vita

Non sei sola ad affrontare i tuoi giorni
io sono con te nell’infinito spazio
che dio mi ha donato
e dove il mio amore per te
splende sempre come il primo giorno che ti ho tenuto in braccio

Sapessi Annalisa come è azzurro il cielo qui dove Dio lo ha colorato anche per me. Amami e non
soffrire per la mia assenza.
Io sono nel cuore della tua vita a tenere la mano alzata per proteggerti da quassù,
dove gli angeli fanno capolino tra le nuvole e
mi sorridono


Rita Marchegiani -
è nata e risiede a Montecassiano (MC). Laureata in Medicina e Chirurgia, specializzata in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva.
Ha vissuto alcuni anni a Roma dove ha arricchito la sua esperienza poetica di nuove forme espressive e il suo curriculum professionale con il titolo di bioeticista e dietologa.
Ha pubblicato tre libri di poesia: ”I colori della vita”, ”La stagione dei desideri” e “Madeleine”. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la poesia e la narrativa in vari concorsi letterari.
L’artista sfoggia nelle sue opere colpi di luce e d’ombra che diventano un’esplosione di colori che si fondono nella melodia che riescono ad evocare anche nel canto di momenti intimi e dolorosi in un tutt’uno con il creato e le sue creature.
Le liriche di Rita Marchegiani sono gradevolissime per la loro essenzialità,il suo stile poetico di taglio sicuro ed attuale è conseguenza di un frasario originale e personale ricco di contenuti ed immagini, nonché di una notevole libertà espressiva sino al punto da fare a meno della tradizionale punteggiatura.
Rita non è mai stata favorevole alla poesia come messaggio; per lei la connotazione lirica è soprattutto espressione, travaso di sentimenti sulla pagina bianca, su quel candore cartaceo che è tanto fervido di stimoli, così intensamente brulicante di forme emozionali che attendono l’assunzione della concretezza vitale nell’atto creativo.
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