Redazione     Informativa     Link  

Capitano, grande capitano

domenica, 03 febbraio 2019 07:37

condividi su facebook
Rosario Pesce
La notizia della cessione di Hamsik – se confermata – non può, certo, rendere felici i tifosi del Napoli, visto che negli ultimi dieci anni circa, dalla prima stagione in poi del Napoli in serie A dopo la promozione dalla B, è stato il capitano del Napoli di più lungo corso nella storia – seppur ancora breve – del ciclo di De Laurentiis.
È stato un calciatore modello dal punto di vista tecnico e comportamentale: lo dimostra bene il fatto che, nonostante l’età, egli sia tuttora in perfetta condizione fisica e possa giocare in qualsiasi campionato di calcio professionistico, da quelli più stressanti a quelli meno importanti, come quello cinese dove ha scelto di chiudere la carriera.
Ci si attendeva da lui e dalla società una scelta diversa, ma il dado è tratto: va via il giocatore che ha segnato più goal di Maradona con la maglia azzurra e quello che ha dimostrato versatilità tattica, assumendo più ruoli in campo con i diversi allenatori e nella cornice di differenti moduli.
È ovvio che non si può non fare un plauso a chi, più di altri, ha incarnato lo spirito della rinascita del Napoli nella stagione successiva al fallimento, portando la società e la squadra ad essere ai vertici del calcio nazionale, tornando protagonista anche in Europa, dove mancava dai tempi di Maradona e di Careca.
È la dura legge del professionismo: i lauti guadagni, che sono in grado di assicurare i Cinesi, non possono che allontanare dall’Europa i campioni, come Hamsik, che hanno modo così di completare il loro percorso nel calcio che conta, iniziando una fase diversa del loro essere professionista.
È interesse di tutti che simili trasferimenti avvengano: anche il cartellino del calciatore ha un valore non trascurabile, che la società che vende non può non prendere in considerazione.
Ed, allora, gli unici veri dispiaciuti sono i tifosi, che perdono una bandiera, ma si sa bene che le bandiere si fanno e si disfano in un lasso temporale brevissimo, per cui non si può che dire “in bocca al lupo” al giocatore che più ha fatto sognare i tifosi azzurri in questo scorcio di XXI secolo.
Mostra altri Articoli di questo autore
info@freetopnews.it
I COMMENTI RELATIVI ALL'ARTICOLO
Invia un commento alla Redazione
Email
Nome e Cognome
Messaggio
Gentile lettore, prima di inviare il Suo messaggio:

compilare il codice di sicurezza sottostante copiando l'immagine raffigurata;

CAPTCHA 
cambia codice

inserisci codice



Per pubblicare, in fondo all'articolo, il suo commento selezionare il pulsante sottostante.

Pubblicazione
  Si    solo nome
  Si    nome e cognome
  No


Grazie della collaborazione.

2014 - ftNews una testata di libera informazione.
2014 - FreeTopNews una testata di libera informazione senza fini di lucro e conseguentemente le collaborazioni sono fornite assolutamente a titolo gratuito.
Se vuoi collaborare con la redazione e rendere sempre pi ricchi i contenuti e accrescere la qualit del servizio offerto, inviaci articoli, segnalazioni e note per la eventuale pubblicazione. (Continua)

Iscrizione presso Registro della Stampa del Tribunale di Ancona , n. 17/2014 del 16/12/2014.