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sabato, 14 febbraio 2015 18:06 |
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Cristina Roselli
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Alan Oswald Moore (Northhampton,1953 ) è uno dei maggiori esponenti della graphic novel moderni ed è anche uno dei fautori principali del rinnovamento del genere “supereroi” in quanto ha contribuito a trasmutare le avventure semplici e dirette che fino a quel momento avevano contraddistinto il genere, in storie più mature caratterizzate da atmosfere cupe ed incombenti.
Moore pubblicò le sue prime strisce sulla rivista di musica rock Sound creando poi Maxwell the Magic Cat per il Northampot Post.
I suoi primi lavori di successo sono legati all'etichetta Marvel Uk; con tale brand l'autore scrisse per Captain Britain e altri racconti importanti per il settimanale 2000 AD.
La svolta decisiva arriva con la pubblicazione nella rivista Warrior di quel capolavoro che è V for Vendetta (del quale adattamento cinematografico Moore si è del tutto dissociato, preferendo non comparire nei crediti).
All'inizio degli anni Ottanta, Moore iniziò a lavorare per la DC Comics e una volta che gli fu affidata la traballante testata Swamp Thing, riuscì a darle nuova vita generando grande attenzione sia per le tematiche horror, sia per il suo stile gotico ed accattivante che poi nel tempo diverrà il suo carattere distintivo.
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Proprio in questa testata furono introdotti personaggi importanti quali Deadman, lo Straniero Fantasma e John Constantine, cinico esperto dell'occulto, mago e truffatore che riscuoterà un enorme successo tanto da ottenere una propria testata (Hellblazer), divenendo la punta di diamante della linea Vertigo della DC Comics, creata appositamente per lettori adulti.
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Alan Oswald Moore - Northampton, 18 novembre 1953
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Una delle opere principali di questo poliedrico autore è certamente Watchmen, incentrata su un gruppo di supereroi rappresentati senza particolari poteri, alle prese con le vicende, problemi e conflitti quotidiani il tutto ambientato nel 1985, in piena guerra fredda.
Sebbene le sue storie incentrate su Superman e Batman (The Killing Joke) ottennero uno straordinaria clamore, Moore decise di lasciare l'editoria mainstream per dedicarsi a produzioni indipendenti; tale cambiamento darà vita tra gli altri al bellissimo ed agghiacciante From Hell, incentrato sui delitti di Jack the Ripper nella Londra vittoriana del 1888; anche di questo lavoro è stato tratto un adattamento cinematografico il quale, seppur ben fatto, non arriva a toccare i vertici di maniacalità per la cura del dettaglio che l'autore presenta in questa opera.
In seguito Moore iniziò a lavorare per la Image Comics, fondata da un gruppo di autori indipendenti, per la quale produsse opere di pregio quali 1963, Wild C.A.T.S. e Supreme; infine non possono eseere dimenticati The League of Extraordinary Gentlemen, (nel quale vengono presentati molti volti noti dell'epoca vittorina, periodo evidentemente caro all'autore) Promethea, Tom Strong's Terrific Tales e il più recente Neonomicon.
Alan Moore, oltre ad essere uno fumettista di successo, è anche cantante, scrittore ed occultista.
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