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mercoledì, 31 maggio 2017 18:55 |
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Mafalda Bruno
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D'accordo. Non è il problema del secolo, ma questo fatto di Insinna "double face" ci ha lasciato quantomeno costernati, dandoci l'immagine di un presentatore che ho sempre ritenuto eccessivamente, e un tantino fastidiosamente logorroico (ero già in ansia per la litania spot acqua, ora sospesa vivaddio, chi l'avrebbe sopportata tutta l'estate?) Ma è un pur sempre simpatico e bravo attore romano, scuola Gigi Proietti, che, ma sì, si poteva seguire in TV, purchè a piccole dosi. La sopportazione è un fatto personale del resto.
Quanto a Ricci, non sono una sua fan particolare. Ma quando capita di seguire Striscia da sollievo vedere smascherati certi ceffi che importano e vendono cuccioli abusivamente, che i suoi inviati vadano a documentare e denunziare opere colossali mai terminate con soldi pubblici finiti nelle tasche dei soliti lestofanti, oppure casi di malasanità.
Come le Iene del resto. Provo ammirazione (sissignore) per chi cerca di smascherare gli illeciti di cui il nostro beneamato paese abbonda.E' uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo, e loro lo fanno bene, spesso a rischio della loro incolumità fisica. La Petix (col suo bassotto) di Striscia ha ricevuto minacce molto serie e gravi per le sue inchieste in Sicilia.
Ciò premesso, è notizia di stasera che il giudice ha condannato Fabrizio Del Noce a risarcire circa novantamila euro a Staffelli per la famosa microfonata in faccia ad opera dell'isterico ex direttore di Rai Uno. Nello stesso documento si attesta che Striscia non ha mai svolto azioni diffamatorie verso i programmi Rai. Del resto se Ricci & Co toppano nelle loro inchieste, dov'è il problema? Basta denunziarli, sarà un giudice a stabilire chi ha torto e chi no. Con lo stuolo dei legali che di certo ha la RAI....
Parole di Insinna stasera, ospite di Carta Bianca c/o la magnanima Berlinguer che un'intervista non la nega a nessuno (purchè di suo personale gradimento o fonte certa di indice di ascolti)
Io mi scuso ancora per quello che ho detto.
E' il minimo che dovesse fare. Mica vorrà la medaglia?
Ma quello che ho subito per aver detto che l’Italia ha bisogno di tornare a essere un Paese gentile è violenza pura".
Scusi Insinna, ma i termini violenti e scurrili che lei usava con concorrenti, pubblico e maestranze TV non ci pare fossero propriamente garbati omaggi floreali.... come può sperare che, con il suo comportamento, l'Italia torni ad essere un paese gentile? Ma non sarà che parliamo di un'altra nazione?
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Se stasera torno a casa e trovo qualcuno che mi spacca la testa, chi paga?
Lungi da noi augurarci che le succeda, giammai, ma perchè qualcuno dovrebbe addirittura spaccarle la testa? Non la butti sulla persecuzione, sia gentile. Purtroppo la botta in testa se l'è già data, ahilei, da solo.
Io mi vergogno per quello che ho detto
E' il minimo- bis (vedi sopra)
Ma sono diretto, dico quello in cui credo:in tutto quello che si fa serve passione. Io voglio vivere in un paese gentile.
Passione per lei è inveire, con termini da scaricatore di porto, bestemmie incluse, contro chiunque lavori al suo fianco? Certo che ognuno di noi può dire quello in cui crede, ma un conto (ed è gia riprovevole con certi termini) è farlo in casa propria, tra amici, al bar.. un conto è sbroccare sulla rete ammiraglia del servizio pubblico!! In onda o fuori onda non fa differenza. Per la gentilezza, la rimando al paragrafo sopra.
E per questo ho perso film, ho perso il conto di produttori che non mi vogliono più.
E ci scusi se la cosa non ci meraviglia neanche un pò.
Ma non mi importa. Pazienza se non troverò più lavoro. Ma io resterò come sono.
Contento lei..
Vista la campagna di odio che sto subendo, non escludo un mio impegno in politica
MA ANCHE NO.... la prego: di menti furiosamente bipolari già abbonda l'intero arco costituzionale italiano. Ci faccia la grazia, gentilmente...
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