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Mafalda Bruno
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Il 9 dicembre c.m. ha avuto luogo a Cetara, presso la Sala Benincasa, un incontro “”Blue Economy, la pesca sostenibile motore per lo sviluppo delle comunità locali del Mediterraneo”. Ad aprire i lavori è stato il Sindaco Fortunato Della Monica che ha salutato e ringraziato tutti i presenti, a cominciare dagli illustri ospiti che sono intervenuti: Filippo Diasco, Direttore Generale Agricoltura e Pesca della Regione Campania; Riccardo Rigillo, Direttore Generale Pesca Marittima del Mipaaf; Giosi Ferrandino, Vice Presidente Commissione Pesca al Parlamento Europeo; Fulvio Bonavitacola, Vice Presidente della Regione Campania e Teresa Bellanova, Ministro delle Politiche Agricole, Agroalimentari e Pesca.
I temi affrontati, sotto vari aspetti e sfaccettature, hanno ruotato intorno al nocciolo centrale, ossia il depauperamento della fauna. Oggi il pesce pescato dai nostri mari è superiore al suo ripopolamento. Occorre quindi porre rimedio ed imporre limitazioni di pesca se questo significa rendere questa attività sempre più produttiva ma nel contempo anche sostenibile.
Naturalmente, per il periodo di fermo pesca, il Ministro Bellanova ha dichiarato che vanno individuate le risorse per pagare i pescatori . Con uno sguardo anche al rilancio di questo settore, tenendo presente in ogni caso che i pescatori vogliono fare questo mestiere e non usufruire solo di un sostegno al loro reddito.
Preservare il Mare ed averne cura: se venisse a mancare il pescato, non ci sarebbe lavoro per i pescatori e verrebbe a mancare, di conseguenza, la possibilità di offrire prodotti di eccellenza di cui questo territorio è un’autentica miniera.
Il Ministro Bellanova non ha negato che in questo settore vi sono alcune criticità: ma ha ribadito, con la fermezza e la determinazione che le sono proprie, che le criticità possono non solo essere affrontate e risolte, ma che è addirittura possibile trasformarle in potenziali eccellenze: questa è la sua attitudine che si oppone a chi invece sa solo rappresentare problemi, senza proporre o quantomeno cercare soluzioni alternative.
Per quanto riguarda l’attenzione che l’attuale Governo dedica a questo tema cruciale per la Campania, Il Ministro si è dichiarata alquanto soddisfatta perché è stato portato al centro dei provvedimenti da risolvere anche il tema della pesca, finora alquanto sottovalutato.
Una giornata più che positiva per Cetara, che ha dato il meglio di sé nel rappresentare alle istituzioni presenti l’orgoglio di essere focolaio di una eccellenza gastronomica e lavorativa. Si è avvertita forte e chiara l’emozione del Sindaco Della Monica nei suoi saluti introduttivi: saluti che oltre a dimostrare un giustificato orgoglio per il paese che egli amministra, sono indubbiamente anche il risultato del suo impegno profuso a monte, in tutte le sedi istituzionali e industriali con i massimi esponenti degli esperti di settore, al solo scopo di parlare di Cetara, delle sue esclusive bellezze e bontà e delle sue ancora inespresse potenzialità. Impegno che è stato sicuramente ripagato con questa giornata densa di input positivi, ma anche di un incentivo a fare ancora di più e ancora meglio per questo grande piccolo paese.
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