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Auguste Rodin: Il pensatore
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Rosario Pesce
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La tristezza è il sentimento umano più diffuso;
eppure, tutti tentano di allontanarla,
ma nessuno, in verità, ci riesce.
Il motivo?
Si è tristi quando ci manca qualcuno o qualcosa,
ma la privazione dell’oggetto desiderato è, anche, il segreto dell’Amore,
per cui l’Uomo è, intimamente, triste ogni qualvolta ama.
Si può vincere la tristezza?
Bisognerebbe essere capaci di non amare,
ma il difetto di Eros equivarrebbe all’Inferno in Terra,
per cui si è, ineluttabilmente, tristi per necessità d’Amore.
Qual è la ricompensa mondana per tanta sofferenza?
Un attimo di gioia,
che annulla l’eternità di sofferenza che l’Umanità eredita.
È sufficiente?
Certo che no,
ma all’Uomo non è data altra forma di esistenza,
a meno che non voglia essere come Dio,
gioia piena perché privo di quel corpo potente,
che nasconde in sé le pulsioni tragiche della vita e della morte.
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